GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] a Torino, tentava di farlo trasferire in quell'Università, la facoltà medica di Pavia lo chiamò alla cattedra di istologia a partire Pisa 1984, pp. 223-381; A. Pensa, Ricordi di vita universitaria, a cura di B. Zanobio, Milano 1991; G.M. Shepherd, ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] apatia a cui gli ordinamenti scolastici e la vacua vita universitaria predispongono gli studenti" (cfr. Critica sociale, III [1893 ottenendo però immediatamente la chiamata a Torino, presso la facoltà di giurisprudenza, dalla quale non si muoverà più. ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] loro idee, con un collega di facoltà alunno del Borromeo e già suo compagno di liceo, Ludovico Necchi e, tramite lui, ebbe incontri con gli universitari del Circolo Severino Boezio della Federazione universitaria cattolica italiana (FUCI), con i ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] , come Luciano, Lucretio et altri simili» (Genova, Biblioteca universitaria, Mss., E.VII.15, c. 76v). Un secondo le questioni di eresia alle quali era stato deputato con particolari facoltà in luglio. Inoltre avrebbe dovuto indurre il duca a rompere ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] altissime alle sedi vescovili e riconosceva loro la piena facoltà di acquisto di beni che un tempo gli era prima si riformava l'istruzione pubblica, in particolare quella universitaria, ponendola sotto il controllo di una congregazione degli Studi ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] nel 1901. Lombroso tosto lo convinse a proseguire gli studi universitari a Torino, dov'ebbe insegnanti S. Cognetti de Martiis (che imputati, il F. e Treves per esempio, ebbero la facoltà di recarsi all'estero per motivi di studio (e per ragguagliar ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] " (Vinay, p. 20).
Il giudizio che il F. dà della "facoltà - officina" torinese (l'immagine è di F. Artifoni, che però la contesta: p. 362) in cui compì i suoi studi universitari è un riecheggiamento, che oggi suona non meditato e fastidioso, della ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] , ora in Lezioni e saggi, pp. 153-180), letta in occasione dell'apertura del corso universitario.
Nel 1878 il F. divenne ordinario di filosofia del diritto presso la facoltà giuridica dell'università di Roma. A questo insegnamento dedicò l'impegno ...
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GINI, Corrado
Nora Federici
Nacque a Motta di Livenza (Treviso) il 23 maggio 1884 da Luciano e da Lavinia Locatelli, in una famiglia agiata di alta borghesia agraria.
La sua preparazione culturale fu [...] in diversi campi disciplinari.
Avviato alla carriera universitaria, conseguì la libera docenza in statistica nel del G. fu, infine, la fondazione, a Roma nel 1936, della facoltà di scienze statistiche e attuariali, unica in Italia e in Europa. Il ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] il D., che era l'animatore responsabile delle associazioni universitarie, entrò subito a far parte della sua direzione. Aveva di un potere residuo, non irrilevante, cioè la parziale facoltà di veto sulle candidature alla guida del governo e sulla ...
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facolta
facoltà (ant. facultà) s. f. [dal lat. facultas -atis, dal tema di facĭlis «facile»]. – 1. Potere, autorità, possibilità, capacità di fare o no qualcosa: a. Con riferimento alle qualità della mente e dell’animo: f. umane, f. naturali;...
magistero
magistèro (letter. magistèrio) s. m. [dal lat. magisterium, der. di magister «maestro1»]. – 1. a. Autorità e opera di maestro; la professione stessa dell’insegnare: darsi al m.; esercitare il m.; riconoscere l’indiscusso m. di uno...