Sophia Antipolis Polo tecnologico sorto nella Francia meridionale (Provenza), nel dipartimento delle Alpi Marittime, a O di Nizza, nell’entroterra di Antibes. Organizzato per promuovere l’interazione fra [...] i primi progetti, sulla base di interventi realizzati negli anni 1960 nelle località vicine. I principali settori di specializzazione in funzione riguardano l’informatica, l’elettronica, le telecomunicazioni, le biotecnologie e la farmacologia. ...
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Caratteristica essenziale dei chemioterapici è l'azione selettiva, la capacità che hanno, e che li differenzia dagli antisettici, di agire su un agente morboso, senza provocare sofferenze somatiche di [...] più progrediti metodi dell'indagine tossicologica. Sotto questo punto di vista e per quanto è detto a proposito della farmacologia (v. farmacologia, in questa App.), di cui la c. è parte integrante, la c. non può più essere considerata "una scienza ...
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PEARSON, Richard
Agostino Palmerini
Medico, nato nel 1765 a Sutton Coldfield (Birmingham), morto a Birmingham nel 1836. Laureatosi nel 1786 a Edimburgo e ampliata la sua cultura mediante viaggi scientifici, [...] : Thesaurus medicaminum or a new collection of medical prescription (Birmingham 1810). Il suo nome è classico in farmacologia; anche la Farmacopea Italiana (1929) registra il liquore arsenicale del Pearson, o soluzione di arseniato sodico, o ...
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SABBATANI, Luigi
Annalisa Pizzinga
– Nacque a Imola il 1° dicembre 1863 da Carlo, professore di latino nel ginnasio cittadino, e da Giulia Balducci.
Iscritto alla facoltà di medicina dell’Università [...] l’alcol può produrre nell’organismo.
Nel 1909 si trasferì all’Università di Padova, dove istituì un’importante scuola di farmacologia a livello europeo. Qui iniziò il terzo e ultimo periodo della sua attività scientifica, che lo portò a elaborare la ...
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Medico e botanico portoghese (sec. 16º); nel 1534 fu inviato come medico di corte nelle Indie portoghesi, dove rimase per circa trent'anni dedicandosi allo studio delle piante medicinali. Diede le prime [...] i suoi importanti Coloquios dos simples e drogas he cousas mediçinais da India, opera fondamentale nella storia della farmacologia, meglio nota nella traduzione di C. Clusius (Charles de L'Écluse) Aromatum et simplicium aliquot medicamentorum apud ...
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KREBS, Hans Adolf
Biochimico e farmacologo, nato a Hildesheim, Germania, il 26 agosto 1900. Laureatosi all'univ. di Amburgo nel 1925, frequentò i laboratorî delle università di Gottinga, di Friburgo [...] di ricerca presso la Rockefeller Foundation di Cambridge (1933-35), per passare poi all'università di Sheffield, come lettore di farmacologia (1935-38) e di biochimica (1938-45), materia di cui ottenne la cattedra.
Nel 1953 gli è stato conferito il ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] forse della stessa Antiochide a cui un celebre empirico del I sec. a.C., Eraclide di Taranto, dedicò una delle sue opere farmacologiche più importanti, e la stessa di cui Galeno descrive un preparato (K XIII, pp. 250, 341).
L’educazione dei medici si ...
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Patologo (Caracas 1920 - Miami 2003). Svolse attività di studio e di ricerca negli USA, dapprima al Johns Hopkins hospital di Baltimora, poi alla Harvard school of medicine di Boston e al New York public [...] Consiglio nazionale delle ricerche scientifiche e tecnologiche, del quale fu presidente fino al 1972. Dal 1958 professore di farmacologia presso l'univ. centrale del Venezuela; accademico pontificio (1970). Fra le sue ricerche, che ebbero per oggetto ...
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Sistema reticolare ascendente
FFrédéric Bremer
di Frédéric Bremer
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. I dati anatomici: a) organizzazione strutturale della formazione reticolare del tronco dell'encefalo; [...] dell'area visiva corticale (v. Bremer e Stoupel, Étude pharmacologique..., 1959) - mostra la difficoltà d'interpretazione di un dato farmacologico quando l'azione di un farmaco è centrale. Se si fa l'ipotesi che la facilitazione suddetta è causata da ...
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Maria Giovanna Luini
Alessandra Biffi
Una vita dedicata ai bambini
Studiando le malattie genetiche dei bambini è riuscita a riparare danni del DNA con un metodo del tutto innovativo: nelle cellule staminali [...] curriculum c’è la storia di una donna che dedica la propria vita ai bambini. Da specialista in farmacologia e pediatria ha sempre studiato malattie genetiche che riguardano soprattutto i bambini perché li colpiscono appena nati, anzi determinano ...
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farmacologia
farmacologìa s. f. [comp. di farmaco- e -logia]. – Scienza che si propone come oggetto lo studio dei farmaci e delle modalità con cui si svolgono i fenomeni indotti da tali sostanze nell’organismo, e come fine l’impiego delle...
farmacologico
farmacològico agg. [der. di farmacologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla farmacologia: terapia f., ricerche farmacologiche. ◆ Avv. farmacologicaménte, sotto l’aspetto farmacologico: sostanza farmacologicamente inerte.