MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] socialismo. A parte qualche esito concreto (latifondisti siciliani in Tunisia), gli emigranti italiani non furono lotte perdenti (ad esempio, in Sicilia, dopo la sconfitta dei 'fasci' del 1894-1895 o nel Mantovano dopo il 1873), l'emigrazione ...
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Le minoranze linguistiche
Tullio Telmon
Teoria e pratica della minoranza linguistica
Il fatto stesso che la parola minoranza sia costruita sul comparativo ‘minore’ le conferisce un ineliminabile alone [...] di là della solita operazione illogica, consistente nella considerazione di fasci di parlate (il friulano, il veneto) come se si porterebbe a credere) in territorio meridionale.
2) Gallo-sicilian: è il ‘galloitalico di Sicilia’; quell’insieme cioè ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] soprattutto genovesi e veneti, poi napoletani e siciliani, che mantengono le proprie tradizioni anche dopo , pp. 233-253; J.F. Bertonha, Entre a cruz e o fascio littorio. A Igreja Católica Brasileira, os missionários italianos e a questão do fascismo ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] affari di Sicilia, l'esclusività delle cariche nell'isola ai siciliani, bilanci separati per le due parti del Regno; la I documenti riguardanti il regno di F. vanno dal fascio 751 al fascio 1131; segnaliamo i ff. 751-803 di corrispondenza con ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] Consule Crispi, pubblicato a Castrogiovanni nel 1895. Gli avvenimenti siciliani del 1893-94 furono da lui narrati in due ., Milano 1959; Id., Profilo di N. C. dagli esordi al movim. dei Fasci dei lavor., in Riv. stor. d. social., II (1959), pp. 25 ...
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CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] 127). Non sembra che il volume pure anonimo I papi e i Vespri Siciliani, con documenti inediti o rari, Roma 1882 (ripubbl. presso la Stamperia pontefice. Dopo la repressione del movimento popolare dei Fasci in Sicilia, il C. pubblicò tre articoli ...
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NOTARBARTOLO di San Giovanni, Emanuele
Salvatore Lupo
NOTARBARTOLO di San Giovanni, Emanuele. – Nacque a Palermo il 23 febbraio 1834. Il padre Leopoldo, marchese di San Giovanni, aveva sposato Maria [...] , dove prese contatto con gli esponenti dell’emigrazione politica siciliana delle stesse sue idee e della stessa sua condizione sociale nella vita politica dopo la repressione del movimento dei Fasci, risalente ad appena due anni prima.
La mafia ...
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DE FRANCHIS, Michele
Aldo Brigaglia
Nacque a Palermo il 6 apr. 1875 da Girolamo e da Matilde Viola.
Dopo gli studi superiori, si iscrisse all'università di Palermo e si laureò in matematica nel 1896, [...] necessaria e sufficiente perché una superficie possegga un fascio irrazionale di curve è l'esistenza di almeno 12 dell'estratto; F. Bartolozzi-L. Lombardo Radice, Matematici siciliani dell'ultimo secolo, in La presenza della Sicilia nella cultura ...
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MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] della rappresentanza proporzionale, inviando corrispondenze ad alcuni giornali siciliani.
Nel 1884 ottenne la libera docenza in diritto prova nel 1893, quando, all'inizio del movimento dei Fasci dei lavoratori, si adoperò per tenere a freno le ...
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DI GIOVANNI, Alessio
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Cianciana, nella Valplatani (prov. di Agrigento), l'11 ott. 1872 da Gaetano e Filippa Guida. Il padre fu collaboratore della Biblioteca delle [...] gli operai è uno di quei capi socialisti che durante i Fasci sono stati in galera, e la maniera in cui è di A. D., pp. 260-71; G. Piccitto, A. D. alla ricerca della prosa siciliana, pp. 272-82; P. P. Pasolini, Noterella su una polemica Verga-D., pp. ...
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apicale
agg. [der. di apice]. – 1. Che si riferisce all’apice di un organo: a. In medicina: infiltrato a., dell’apice del polmone; granuloma a., all’apice di una radice dentaria; segmento o zona a., il parenchima del lobo polmonare superiore,...