MORTE (XXIII, p. 878; App. I, p. 876)
Statistica della mortalità (XXIII, p. 893; App. I, 876). - Il numero dei decessi che si verificano nello spazio di un anno su ogni 1000 individui dell'ammontare medio [...] 10 novembre 1942, n. 1365).
La pena di morte rimase contemplata nel codice penale militare di guerra, nelle leggi contro il fascismo (decr. legge luog. 27 giugno 1944, n. 159; decr. legge luog. 22 aprile 1945, n. 142; decr. legge luog. 26 aprile ...
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GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] aveva studiato e mosso i primi passi nella ricerca offriva al G. nuovi spazi di libertà culturale.
Nei riguardi del fascismo il G. era andato maturando una sostanziale freddezza, influenzato sia dall'insegnamento del suo maestro Del Giudice, che nel ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] 2 maggio 1920, p. 69).
Il programma dell'amico Nitti non lo convince. Ma a trarlo dall'incertezza penserà il fascismo, e bisognerà attendere naturalmente il '24 perché ci sia chiarezza. Peraltro, da allora in poi la sua posizione di vecchio liberale ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] politico, l'A. era stato già in prima fila tra gli intellettuali italiani che si opposero fin dall'inizio al fascismo, e fu firmatario del "manifesto Croce", contribuendo anche con articoli apparsi sulla stampa politica alla lotta contro la nascente ...
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Vedi Articolazione territoriale dello Stato dell'anno: 2014 - 2017
Articolazione territoriale dello Stato
Jacopo Ferracuti
L’Italia è uno Stato unitario politicamente decentrato che, pur contrapponendole, [...] chi propendeva per la “piemontesizzazione” dell’Italia ormai unita, che è rimasta alquanto viva sino all’avvento del fascismo.
Nel corso del regime, infatti, le amministrazioni locali, che pure nel frattempo avevano acquisito un poco di autonomia ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] il F. era stato allievo), dalla quale avrà quattro figli. Il periodo della guerra vide il F. in opposizione al fascismo e dedito a porre i fondamenti della propria preparazione scientifica, finché, nel dopoguerra, iniziarono le sue pubblicazioni ed i ...
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GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] (I-II, Milano 1943). Nel 1939, alla morte del padre, il G. decise di impegnarsi senza remore nella lotta al fascismo.
Fino ad allora, pur avendo rifiutato l'iscrizione al partito fascista, egli si era infatti astenuto da ogni iniziativa che sarebbe ...
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MARINO, Eduardo
Domenico Cirella
– Nacque a Napoli il 23 sett. 1864 da Giovanni e da Guglielmina De Angelis. Laureatosi in legge presso l’Università di Napoli, il M., grazie anche alla sua amicizia [...] , p. 991. Vedi ancora: A. De Benedetti, La Campania industriale. Intervento pubblico e organizzazione produttiva tra età giolittiana e fascismo, Napoli 1990, pp. 158, 187, 193, 201, 204; Id., Il tempo dell’industria, in Napoli, un destino industriale ...
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LEICHT, Pier Silverio
Giordano Ferri
Nacque da Michele e da Maria Teresa Arnulfi il 25 giugno 1874 a Venezia, città dove trascorse la sua giovinezza.
Il padre era stato tra gli iniziatori del moto studentesco [...] di emanare norme giuridiche; il 9 dic. 1928, per l'ordinamento e le attribuzioni del Gran Consiglio del fascismo.
Nel 1935 aveva lasciato l'insegnamento bolognese perché chiamato all'Università di Roma. Nella sua prolusione romana rese omaggio ...
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DI MARZO, Salvatore
Pasquale Marottoli
Nacque il 27 febbr. 1875 a Palermo da Carlo e Giovanna Martinetti, in una cospicua famiglia di patrioti e studiosi.
La sua formazione scientifica, interamente [...] Guarino, VIII (1984), pp. 413-348. Sulla classe politica siciliana nel tramonto della età liberale; v. G. Micciché. Dopoguerra e fascismo in Sicilia (1919-27), Roma 1976; G. C. Marino, Partiti e lotta di classe in Sicilia da Orlando a Mussolini, Bari ...
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fascismo
s. m. [der. di fascio]. – Movimento politico italiano che trasse origine e nome dai Fasci di combattimento fondati nel 1919 da B. Mussolini e che, costituitosi in partito nel 1921, conquistò il potere nel 1922 con la marcia su Roma,...
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....