LOMBARDIA (XXI, p. 419)
Giuseppe CARACI
Mario BENDISCIOLI
Popolazione (p. 422). - La popolazione della Lombardia corrispondeva nel 1936 al 13,6 e nel 1947 al 13,7% della totale italiana. Nel quinquennio [...] preparata ed era avvertita non solo dai politici, ma anche dagli alti comandi militari. La caduta del fascismo fu celebrata con entusiasmo nelle provincie, con una certa accentuazione del lealismo monarchico, con qualche incidente tra ...
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La Dalmazia fa ora parte interamente della repubblica iugoslava ed è suddivisa tra la Croazia (alla quale appartiene gran parte del litorale e delle isole), la Bosnia-Erzegovina (che si affaccia per breve [...] le loro attività; sicché la superstite italianità della Dalmazia ne veniva sempre più indebolita. L'avvento del fascismo al potere in Italia diede agli Italiani della Dalmazia la sensazione di essere meglio sostenuti, moralmente e materialmente ...
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Europa, storia dell'
Massimo L. Salvadori
Un vecchio continente proiettato nel futuro
Il termine Europa è stato coniato dal poeta greco Esiodo (8°-7° secolo a.C.) e fu usato originariamente per indicare [...] . Le maggiori potenze si dimostrarono incapaci di preservare l'ordine internazionale e la pace. Il comunismo russo, il fascismo italiano, il nazismo tedesco gettarono il continente in una guerra civile continentale. Dopo infiniti orrori e violenze ...
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TORINO (XXXIV, p. 28; App. I, p. 1056; II, 11, p. 1005)
Manfredo Vanni
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Sono stati quasi completamente portati a termine i piani di ricostruzione predisposti per riparare alle distruzioni provocate [...] agli echi del Risorgimento nella Resistenza per ricordare che la tradizione risorgimentale ha avuto nella lotta contro il fascismo e possiede ancora valore attuale. A poca distanza da palazzo Carignano, in piazza Castello, la mostra storica si ...
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TRENTO (XXXIV, p. 268)
Italo LUNELLI
La nuova Piazza Littorio, aperta ove erano quartieri malsani con una grande opera di sventramento, tra il 1932 e il 1938, ha creato un altro centro di vita, proprio [...] 000 case di cui 12.000 interamente, 420 chiese, 400 municipî, 250 edifici scolastici, 450 malghe. Dopo l'avvento del fascismo la liquidazione dei danni di guerra ebbe più rapido impulso e sta ora per essere compiuta.
Furono inoltre compiuti lavori di ...
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MARANELLI, Carlo
Giandomenico Patrizi
Nacque a Campobasso il 26 genn. 1876 da famiglia marchigiana: il padre, Giuseppe, di professione ingegnere, era nato a Cagli, in provincia di Pesaro, e la madre, [...] adriatica aveva già da tempo scatenato la reazione degli ambienti nazionalisti, che si accentuò con l'avvento al potere del fascismo e si tramutò in una vera e propria persecuzione nei confronti del M., specialmente dopo che ebbe firmato il manifesto ...
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Stato dell’Africa orientale, situato nella sezione nord-orientale del Corno d’Africa. Si affaccia a N sul Golfo di Aden, a E sull’Oceano Indiano; confina a NO con il Gibuti, a O con l’Etiopia, a S e SO [...] dei confini con l’Etiopia e la colonia del Benadir fu ribattezzata S. Italiana. Negli anni 1920, il fascismo promosse con decisione la cosiddetta pacificazione del territorio, in pratica il suo assoggettamento effettivo, cui seguirono l’insediamento ...
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MOSCA (XXIII, p. 907)
Giuseppe CARACI
Pietro MARAVIGNA
Guido GIGLI
Angelo TAMBORRA
Tanto il centro urbano, quanto il distretto (oblast′) che vi fa capo hanno avuto un forte sviluppo demografico nel [...] dichiarava necessario: un allargamento del governo Badoglio con l'inclusione di elementi che si fossero sempre opposti al fascismo; la soppressione di tutti gli organismi fascisti e l'allontanamento dall'amministrazione di tutti gli appartenenti al ...
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FANTOLI, Gaudenzio
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Nacque a Milano il 4 luglio 1867 da Angelo, ingegnere e ufficiale del genio militare, e da Virginia Belloni. Dopo aver completato la formazione scolastica presso l'istituto tecnico [...] , 861, 865, 868, 871; A. Barbagelata-P. Regoliosi, Elettrotecnica, ibid., p. 892; C. G. Lacaita, I tecnici milanesi dal moderatismo al fascismo: il caso F., in Riv. milanese di economia, Quaderni, n. 17 (Suppl. al n. 28, ott.-dic. 1988), I, pp. 171 ...
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Sardegna
Regione dell’Italia insulare. L’uomo è presente in S. fin dal Paleolitico. A partire dall’inizio del 6° millennio a.C. l’isola subisce un’intensa colonizzazione neolitica, a opera di popolazioni [...] nel 1919, del Partito sardo d’azione che esprimeva le aspirazioni «sardiste» di autonomia e decentramento. Durante il fascismo furono sviluppate le opere di sistemazione idrica e di bonifica e si intensificò lo sfruttamento minerario. Dopo la Seconda ...
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fascismo
s. m. [der. di fascio]. – Movimento politico italiano che trasse origine e nome dai Fasci di combattimento fondati nel 1919 da B. Mussolini e che, costituitosi in partito nel 1921, conquistò il potere nel 1922 con la marcia su Roma,...
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....