Uomo politico, nato a Montegranaro (Ascoli Piceno) il 17 novembre 1882. Avvocato, ha partecipato all'attività politica militando nelle file del Partito repubblicano italiano. Deputato per le legislature [...] XXVI e XXVII, rappresentò la più intransigente opposizione al fascismo; diresse la Voce repubblicana nel periodo clandestino e dopo il 1945; direttore del giornale La Costituente; fondatore, nel 1907, della casa editrice Libreria politica moderna, ...
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GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] cento anni di vita nazionale, a cura di G. Scognamiglio, II, Napoli 1960.
Fonti e Bibl.: P. Grassi, Il teatro e il fascismo, in Fascismo e antifascismo. Lezioni e testimonianze, I, Milano 1963, p. 342; M. Del Bosco, G. G. e L'Uomo qualunque. Storia e ...
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INTERLANDI, Telesio
Mauro Canali
Nacque a Chiaramonte Gulfi, presso Ragusa, il 20 ott. 1894, da Giovanni e da Giuseppina Freri. Fu redattore de La Nazione e de L'Impero, assumendo sempre, in seno al [...] Consiglio. In quella circostanza, infatti, con missiva inviata il 17 dic. 1943, egli mise in guardia il capo del fascismo dai rischi che, sul piano dell'immagine e della propaganda, poteva correre decidendo di andare avanti sulla strada del processo ...
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Storico italiano (Palermo 1889 - Napoli 1946). Dedicatosi dapprima alla storia delle origini del cristianesimo, O. si è poi rivolto alla storia del Risorgimento, dei rapporti fra cattolicesimo e civiltà [...] delle origini cristiane, 1921-25; La mistica giovannea, 1930); ma l'aspirazione a difendere gli ideali liberali contro il fascismo e l'influsso profondo su di lui esercitato da B. Croce (del quale fu fervido collaboratore) lo spinsero poi verso ...
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CATTANI, Leone
Giuseppe Sircana
Nacque a Rieti il 5 genn. 1906 da Antonio e da Maria Costantini. Nel 1925 si laureò in scienze sociali e due anni dopo anche in giurisprudenza. Da studente aveva iniziato [...] 25 luglio: gli aspetti politici, in Dal 25 luglio alla Repubblica (1943-1946), Torino 1966, pp. 71-82; Dalla caduta del fascismo al primo governo De Gasperi, in Storia contemporanea, V (1974), pp. 737-785; L'Italia postfascista vista da Parigi e da ...
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FILOSA, Luigi
Fulvio Mazza
Nato a Cosenza il 17 apr. 1897 da Pietro e da Giuseppina Misasi, in una famiglia della media borghesia urbana, si formò nell'ambiente liberal-progressista del locale liceo [...] .
Nel febbraio 1943, invertendo la tendenza allora in atto, il F. decise di rientrare nel PNF tornando a propugnare un fascismo rivoluzionario, non subalterno agli organi dello Stato e non succube di Mussolini. In più, arrivò anche a prospettare un ...
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Penalista, oratore e uomo politico italiano (S. Benedetto Po 1856 - Roma 1929). Appartenente all'estrema sinistra e militante nel partito socialista (a capo della corrente cosiddetta integralista), ne [...] parlamento dalla 16a alla 26a legislatura, diresse il giornale Avanti! dal 1900 al 1905. Dopo l'avvento al potere del fascismo abbandonò le file socialiste e aderì al regime. Nel marzo 1929 fu nominato senatore del regno. Nominato nel 1919 presidente ...
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Uomo politico e letterato francese (Martigues, Provenza, 1868 - Saint-Symphorien, Tours, 1952). Teorico del movimento nazionalista e monarchico dell'Action française, espresse le sue teorie politiche in [...] 1902; L'avenir de l'intelligence, 1905). Condannato dalla Chiesa di Roma (1926), si sottomise nel 1939. Sostenitore del fascismo e dell'impresa d'Etiopia, fu condannato (1936) per minacce di morte ai deputati favorevoli alle sanzioni contro l'Italia ...
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Storico e giornalista italiano (Napoli 1938 - Roma 2021). Prof. (dal 1976 al 2006) di storia contemporanea e prof. emerito (dal 2007) di storia dell'Europa e del giornalismo all'univ. di Torino, deputato [...] unita (1986); Mafia, politica e affari 1943-91 (1992); La prima guerra mondiale e il fascismo (1995); Un passato scomodo. Fascismo e post-fascismo (1996); Storia degli editori italiani. Dall'unità d'Italia agli anni Sessanta (2000); La sentenza ...
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CARADONNA, Giuseppe
Maria De Giorgi De Notaristefani
Figlio di Giulio e Giulietta Di Roma, nacque a Cerignola (Foggia) il 5 ott. 1891. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nella scuola locale, frequentò [...] . XXVI-XXIX (1921-39), ad Indices; E. Savino, La nazione operante, Milano 1934, p. 413; A. Tasca, Nascita e avvento del fascismo, Firenze 1950, ad Indicem; B. Mussolini, Opera omnia, a cura di D. E. Susmel, Firenze 1956-1963, ad Indices; G. Salvemini ...
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fascismo
s. m. [der. di fascio]. – Movimento politico italiano che trasse origine e nome dai Fasci di combattimento fondati nel 1919 da B. Mussolini e che, costituitosi in partito nel 1921, conquistò il potere nel 1922 con la marcia su Roma,...
ruscismo (rascismo) s. m. In senso fortemente polemico, la politica estera russa, in quanto sarebbe caratterizzata da aggressività di tipo razzista e fascista. ◆ La prima cosa bella di lunedì 25 aprile 2022 è la capacità di una parola nuova...