La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] La massoneria in Francia dalle origini ad oggi, Bastogi, Foggia 1986.
F. Conti, Storia della massoneria italiana. Dal Risorgimento al fascismo, il Mulino, Bologna 2003.
F. Conti (a cura di), La massoneria a Livorno. Dal Settecento alla Repubblica, il ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] l'ordine statale le nuove cerchie d'interessi, lo dimostra appieno proprio il funzionamento dell'artificioso impianto corporativo perfezionato dal fascismo con la legge del 5 febbraio 1934, n. 163.Già previste dalla Carta del Carnaro, e indicate ...
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foibe
Profonde cavità naturali (lat. fovea) tipiche delle aree carsiche. Nella Venezia Giulia (ex province di Trieste, Gorizia, Pola e Fiume) le f. vennero largamente utilizzate durante la Seconda guerra [...] il via a un’ondata di arresti, i cui obiettivi furono i membri dell’apparato repressivo nazifascista, i quadri del fascismo giuliano ed elementi collaborazionisti, ma anche alcuni partigiani italiani i quali non accettavano l’egemonia iugoslava. ...
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Insieme di dottrine e movimenti che condividono, al di là delle differenze, alcune convinzioni fondamentali, quali l'individualismo radicale sul piano etico-politico, che conduce al rifiuto di ogni forma [...] poi avuto gli anarchici nella rivoluzione e nella guerra di Spagna (1936-1938).
In Italia, dopo la caduta del fascismo, ha ripreso vigore un movimento anarchico o libertario che nel settembre 1945 (Congresso di Carrara) ha costituito la Federazione ...
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Il complesso di credenze, opinioni, rappresentazioni, valori che orientano un determinato gruppo sociale.
Il termine fece la sua comparsa in Francia quando A.-L.-C. Destutt de Tracy se ne servì per denominare [...] più specifico e ristretto, che viene utilizzato per indicare dottrine e movimenti politici precisi (comunismo, nazismo, fascismo), accomunati da alcune caratteristiche: la presenza di un retroterra teorico più o meno elaborato, che pretende di ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] ’aperto. Del complesso fanno parte anche una biblioteca e il museo degli strumenti musicali.
Fase insurrezionale conclusiva disposta dal fascismo per la conquista del potere. Programmata da B. Mussolini sin dal 16 ottobre a Milano e preannunciata il ...
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anticomunismo
Con a. si intende tanto l’antagonismo ideologico e religioso nei confronti del comunismo, quanto l’attività organizzata di Stati e movimenti politici avversi all’Unione Sovietica. La mobilitazione [...] dei crimini del comunismo. Un capitolo molto importante dell’a. è la riflessione sul che associa sotto la stessa categoria quelle che posso essere considerate come le tre grandi esperienze totalitarie del Novecento: fascismo, nazismo e comunismo. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza della nuova Italia: una difficile modernizzazione
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Negli anni del Risorgimento, l’unificazione politica della penisola parve la via necessaria per assicurare [...] in modo sporadico e solo in aree limitate. Tuttavia, soprattutto in campi che avevano registrato anche durante il fascismo particolare vitalità, come la fisica teorica (in particolare grazie al gruppo romano di Fermi), le matematiche, la chimica ...
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L’antisemitismo
Stefano Levi Della Torre
1. Nel 19° sec. il termine «semita» riguardava la linguistica e distingueva il ceppo dell’ebraico, dell’arabo o del maltese da quello «indo-europeo». Ma «antisemitismo» [...] ebraica immaginata ultrapotente, e per «legittima difesa» la perseguita. Qui poggia l’aggressiva autocommiserazione del nazismo, del fascismo e infine dello stalinismo: «gli ebrei complottano contro di noi, contro i nostri valori e i nostri popoli ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] per continuare la lotta dei Russi Bianchi: essi furono rimpatriati dopo la guerra in base alle decisioni di Yalta22.
Il fascismo e la guerra segnarono cambiamenti anche per le comunità radicate da secoli in Italia, come gli ortodossi di Livorno, la ...
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fascismo
s. m. [der. di fascio]. – Movimento politico italiano che trasse origine e nome dai Fasci di combattimento fondati nel 1919 da B. Mussolini e che, costituitosi in partito nel 1921, conquistò il potere nel 1922 con la marcia su Roma,...
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....