Ai sensi dei can. 1400-1445, i t. ecclesiastici sono organi attraverso i quali la Chiesa esercita il proprio potere giurisdizionale sulle cause che riguardano beni spirituali e la violazione delle leggi [...] essere oggetto del giudizio il perseguimento o la rivendicazione dei diritti delle persone fisiche o giuridiche e la dichiarazione dei fattigiuridici, i delitti concernenti l’irrogazione o la dichiarazione della pena e le controversie insorte per ...
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Politica
Nelle relazioni internazionali, ciascuno degli organi che un soggetto di diritto internazionale invia presso un altro soggetto, o presso una pluralità di altri soggetti, per assistere allo svolgimento [...] di rapporti o al compimento di fattigiuridici, dei quali esso non è partecipe, ma alla cui conoscenza ha un particolare interesse, ovvero sui quali deve esercitare un controllo internazionale. Il Consiglio di sicurezza dell’ONU può inviare missioni ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] erudita, che voleva "mettere in vista nella Chiesa e nella società tutta intorno, accanto ai fatti religiosi, i fattigiuridici (diciamo giuridici, non sociologici, non psicologici ecc.); insistere meno sui singoli, più sulla società cristiana" (G. D ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] senato si ridusse a poco più che un consiglio, perdendo di fatto, se non di diritto, il potere di governo; in esso sec. d.C., quando si compie il tentativo di unificazione giuridica di Diocleziano, che cercò di imporre l’adozione del diritto romano ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] libro.
Per lo più, il papiro fu usato per testi religiosi, giuridici e genealogici sino al 1°-2° sec. d.C.; in svilupparsi in tal modo grazie alla Riforma protestante che ne ha fatto il proprio mezzo di diffusione. La Germania è il più importante ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] sia possibile reperire notizie che provino la sua sopravvivenza. La p. fisica si estingue con il fatto naturale della morte dell’individuo: la sua capacità giuridica cessa e ciò che, in un significato materiale e ideale, rimane dopo la morte non ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] ordinamento.
Nel diritto penale l’o. pubblico è il bene giuridico protetto dalle norme del titolo V del codice penale. Posto o. possono avere forma scritta, ma sono ammessi anche quelli fatti a voce o per telefono (purché siano registrati in ordine ...
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Con il termine jihadismo si fa tradizionalmente riferimento al macrofenomeno del fondamentalismo islamico che, attraverso una multiforme costellazione di soggetti e raggruppamenti, promuove il ‘jihad’ [...] e cosa fare una volta sconfitti i nemici; ed è nei testi giuridici che sono reperibili molteplici riferimenti al dar-al-Harb – la ‘ fosse un dovere per ogni musulmano. Furono tuttavia i fatti eclatanti dell’11 settembre a condurre alla percezione del ...
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. Storia della Chiesa (X, p. 19; App. II, 1, p. 569; III, 1, p. 359). - Durante il periodo 1960-1976, a differenza del decennio precedente, la C. e la cattolicità tutta assistono al succedersi di due grandi [...] di essere particolarmente sentito in Italia sia per il fatto di costituire il centro stesso della cattolicità e la sede e impellente fino a rappresentare oggi uno dei problemi politici e giuridici di più viva attualità.
In questi ultimi anni anzi non ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] , cap. 4) dettero a questo fantasma un'illusoria base giuridica; la vanagloria e avventatezza di qualche capo di Stato europeo musulmani nell'avversione a Israele, e la più o meno fattiva solidarietà con la quale tutto il mondo arabo d'Asia e ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...