Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santo Mazzarino
Mario Mazza
Per solidità di dottrina, per varietà e vastità di interessi, per originalità di pensiero Santo Mazzarino può considerarsi uno dei maggiori storici dell’antichità del 20° [...] nella successiva produzione scientifica: i concetti di sostrato, di koinè culturale, di evoluzione/rivoluzione, Il cristianesimo sarebbe il fenomeno – e insieme uno dei fattori – principale di questo processo. È con l’età dei Severi, con ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] però "fattore", rappresentante cioè di ditte o di banche, come è stato ripetuto da diversi studiosi, per un errore di lettura , di primo acchito, potrebbero essere accomunati alle operazioni di rimaneggiamento di cui abbondava la produzione editoriale ...
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LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] medievale italiano di cui possediamo maggiori opere; anche a livello internazionale la sua produzionedi musica profana fattore che pone questioni di carattere analitico e performativo, riguardo alla destinazione esecutiva delle parti prive di testo ...
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CORRIDI, Filippo
Simonetta Soldani
Nato a Livorno il 12 giugno 1806 da Giuseppe e Giovanna Bianconi, primo di quattro figli, frequentò le scuole barnabite di S. Sebastiano, ove allora si concentravano [...] accennava allo sviluppo della cultura tecnologica come ad un fattore determinante per dare impulso alle manifatture, "sostitutivo" società per azioni per la produzionedi olii industriali, e poi a impiantare nei pressi di Livorno una grossa e moderna ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] partecipare al congresso di medicina, e nel 1900 ad Amsterdam, al quinto congresso di antropologia criminale. La sua produzione scientifica fu e deformità mentali in riferimento a precisi fattori (atavismo, degenerazione, epilettoidismo) in L'uomo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ferdinando Ughelli
Adelisa Malena
Nell’Europa confessionale dei secc. 16°-18°, lo studio e l’insegnamento della storia delle Chiese assunsero un’importanza decisiva, in primo luogo come efficaci strumenti [...] ricca è, fin dalle origini della Compagnia, la produzione storiografica gesuita, a partire dal De vita et moribus modello di storiografia edificante, che ponesse al centro dell’attenzione il fattore religioso. In seno alla Compagnia di Gesù ...
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PINELLI, Gian Vincenzo
Marco Callegari
PINELLI, Gian Vincenzo. – Nacque a Napoli nel 1535, figlio di Cosmo e di Clementina Ravascheria. Il padre, genovese di origine, si era trasferito a Napoli per [...] forte presenza di testi di tipo astrologico) e la produzione dei professori dell’Università di Padova, anche Nuovo, La struttura bibliografica della biblioteca di G.V. P. (1535-1601), pp. 57-78); A. Nuovo, Il fattore umano nelle biblioteche: G.V. P ...
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LORENZO Veneziano
Giorgio Tagliaferro
Non si hanno notizie documentate che permettano di precisare con certezza l'identità di questo pittore, la cui firma appare su alcuni dipinti datati fra il 1356 [...] riguardo all'ipotesi di un suo apprendistato presso Paolo Veneziano, ritenuto un fattore imprescindibile per giustificarne le alle figure sono state rilevate tangenze con la produzione trevigiana di Tomaso Barisini da Modena; mentre il linearismo ...
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FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] autonomo, va considerata come fattore epistemologico che porta F. a un mutamento incisivo nei modi di trattazione di discipline quali la filosofia la produzionedi F. rientrò interamente nei due filoni filosofico e matematico. All'opera di geometria ...
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PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] Fattore scatenante della crisi fu l’iniziativa di alcuni suoi avversari − ispirati da un prelato romano, don Umberto Terenzi − di sollievo della sofferenza, sia a contenere la produzione agiografica intorno alla figura di padre Pio, sia a limitare l’ ...
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fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...