VALLE D'AOSTA
Carla Lanza Dematteis
Egle Micheletto
Serenella Rolfi
Piero Spagnesi
(XXXIV, p. 929; App. II, II, p. 1084; III, II, p. 1064; IV, III, p. 781)
La situazione demografica della più piccola [...] d'arte, 25 (1984), pp. 15-38; Museo del Tesoro, Cattedrale di Aosta, Aosta 1985; Incontri nella Belle Epoque. Prima dell'Avanguardia: da Fattori a Modigliani, a cura di R. Monti e G. Matteucci, Firenze 1985; S. Barberi, Il chiostro di Sant'Orso ad ...
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LOS ANGELES
Anna Bordoni
Livio Sacchi
(XXI, p. 509; App. IV, II, p. 359)
Nel 1990 la conurbazione L.A.-Anaheim-Riverside contava 14.531.529 ab., la sola città 3.485.398. Tra il 1970 e il 1980 l'accrescimento [...] 1980 e il 1990, e vi hanno concorso vari fattori. Nell'ultimo quarantennio sono stati soprattutto l'industrializzazione 'ultima città del passato, L.A. è forse la prima città di una nuova era, la prima del terzo millennio. Vedi tav. f.t.
Bibl.: ...
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(XII, p. 803; App. II, I, p. 780; App. III, I, p. 485; App. IV, I, p. 590)
La costruzione delle opere di sbarramento ha continuato ad avere, nello scorso decennio, notevole sviluppo, ma ben più differenziato [...] importante di questa documentazione è il fatto che, per la prima volta, si può tenere adeguato conto dello sviluppo della costruzione sempre favorevoli, di queste opere su molteplici fattori ambientali. Talvolta anche opere relativamente modeste ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] fra tutte la distribuzione tra le rispettive aree di raccolta delle elemosine. Questo fattore suggeriva il massimo reciproco distanziamento, regolato d'altra parte fin dai primi tempi da bolle pontificie, e favoriva in molti casi soluzioni spaziali ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] stata di Accursio, celebre dottore dello Studio, e ne fece il primo edificio dell'attuale palazzo Comunale, di cui conserva ancora il nome non pare avere paragoni possibili nel territorio, né fattori immediatamente incentivanti, se si esclude il più ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] spesso erette, a loro volta, in stretto rapporto con la tomba del primo o almeno del più illustre vescovo della città, come è ampiamente testimoniato , quanto piuttosto in relazione a molteplici fattori sociali ed economici propri di ciascun contesto ...
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urbanistica
Fabrizio Di Marco
Progettare città e territori
L’analisi dell’ambiente e la sua progettazione hanno impegnato l’uomo sin dalle sue origini. L’urbanistica si è sviluppata attraverso i millenni: [...] autonoma, grazie a ricerche teoriche e applicazioni pratiche che proseguirono fino alla Prima guerra mondiale.
Alla formazione della città moderna contribuirono tre fattori determinanti: l’affermazione dei grandi Stati nazionali, i nuovi mezzi di ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] , la definitiva affermazione presso di esso di fattori di goticizzazione, come i costoloni a sezione in Veneto, ivi, 1987a pp. 17-32; id., La pittura in Lombardia nel primo Quattrocento, in La pittura in Italia. Il Quattrocento, I, Milano 1987b, pp. ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] del sec. 9°, ma molto distante dal precedente -, può bene evidenziare tali fattori (Belting, 1968, pp. 65, 110; Rotili, 1971; D'Onofrio, Ss. Rufo e Carponio e S. Michele Maggiore a Capua. I primi sono stati ascritti alla fine del sec. 9° ca. (Belting ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] dibattiti. Di recente, però, tutta questa problematica è stata notevolmente modificata dall'intervento di due fattori: il primo è costituito dall'ulteriore progresso tecnologico che offre, oggi, la possibilità di costruire calcolatori ‛intelligenti ...
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fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...
fattoria didattica
loc. s.le f. Azienda agricola che accoglie gruppi scolastici per far conoscere la vita degli animali domestici, il lavoro in campagna e l’origine dei prodotti agroalimentari, stimolando negli studenti lo spirito critico...