GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] giuridico, come attestano indirettamente anche i manoscritti poetici, che tramandano il suo nome nella forma Notaro Giacomo. È lecito supporre che G. abbia frequentato l'Università di Napoli fondata da Federico II diSvevia nel 1224, benché non vada ...
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IACOPO da Benevento (Iacobus iudex)
Ferruccio Bertini
Alla fine della commedia intitolata De uxore cerdonis si legge il distico "Iacobus istud opus metrice conscripsit ut omnis / qui leget hic, discat [...] dedicato tra il 1228 e il 1229 a Federico II diSvevia.
La trama del De uxore cerdonis, che consta di due parti, si può riassumere in questo modo: la bellissima moglie di un povero calzolaio accende i sensi di un prete, brutto ma ricco, suscitando in ...
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GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] "siciliani". Relatore effettivo di tale continuità fu probabilmente il figlio diFederico, re Enzo, prigioniero L'Intelligenza" e altri studi dugenteschi, Pisa 1985; A.I. Pini, Enzo diSvevia, re di Sardegna, in Diz. biogr. degli Italiani, Roma 1993, ...
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DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] di podestà ad Avignone e s'impegnò a pacificare la Provenza, secondo i desideri imperiali. Nel marzo del 1233 i capi della nobiltà locale promisero obbedienza a Federico Alessandro IV in quanto sostenitore di Manfredi diSvevia. E probabile che tale ...
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PIETRO da Eboli
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Eboli. – Non si hanno molte notizie sulla vita di questo poeta, che, negli ultimi anni del XII o, al massimo, nei primi del XIII secolo, compose in latino [...] a cantare le imprese diFedericoI Barbarossa, padre di Enrico VI, e non diFederico II. Nella prosecuzione dell Il potere e la sua legittimazione: letteratura encomiastica in onore diFederico II diSvevia, Arce 2005, pp. 29-57; Id., Peter of ...
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DANIELE, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a San Clemente, presso Caserta, l'11 apr. del 1740 da Domenico e Vittoria de Angelis. Gli fu maestro, ancora adolescente, Marco Mondo, ultimo dei professori [...] leggi e dei diplomi diFederico II diSvevia, il cui prospetto, esaminato per ordine del sovrano dalla Camera di S. Chiara, gli grandi discussioni per il criterio con il quale erano stati scelti i soci: ne restarono, infatti, esclusi tra gli altri il ...
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FOLCACCHIERI, Folcacchiero
Elisabetta Putini
Nacque a Siena da Raniero, uno dei cittadini più in vista della città, nella prima metà del sec. XIII. Rimatore, di cui si conosce un solo componimento, [...] rimatori di scuola siciliana fiorita alla corte diFederico II diSvevia.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Siena, del Duecento, Bologna 1902, p. 319; F. Neri, I sonetti di Folgore da San Gimignano, Città di Castello 1914, pp. 17 ss.; A.F. Massera, Per ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] della cattura e uccisione di Corradino diSvevia e dei suoi fedeli, rubrica della Fiorita: qui infatti si parla diFederico III d'Aragona - morto nel 1337 A. D'Ancona - O. Bacci, Manuale di letteratura italiana, I, Firenze 1906, pp. 469-472); con ...
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CERCLARIA (Cerclara, Cerchiari, Circlaria, Zerclaere), Tommasino (Thomasin) di
Klaus Düwel
Il C. è l'autore di un ampio trattato di morale in versi, scritto tra il 1215 e il 1216 in alto tedesco medio [...] diSvevia), ma è noto soprattutto per la sua opera di mecenate. Aveva fatto della sua residenza di Passavia un centro culturale di prim'ordine, punto di richiamo per i re Federico II, dice che sono passati già ventotto anni da quando il sepolcro di ...
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GIORGIO di Gallipoli (Georgius Callipolitanus Chartophilax)
Sondra Dall'Oco
Poeta italo-bizantino, originario di Gallipoli e vissuto nel sec. XIII. Fu archivista della chiesa greca della sua città: è [...] di Manfredi e Corradino diSvevia.
Nel quinto componimento, l'inaugurazione di una porta ornata da due leoni e un'aquila (noti emblemi imperiali), voluta dal vescovo Pantoleon, offre l'occasione a G. per celebrare la gloria dell'Impero diFederico ...
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svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
circoncellioni
circoncellióni s. m. pl. [dal lat. tardo circumcellio -onis, da cellas circumire «aggirarsi attorno alle capanne»]. – Nome col quale venivano indicati i fanatici cristiani (in genere braccianti disoccupati) che nell’Africa cristiana,...