CARCANO, Filippo
Luisa Giordano
Nacque a Milano il 25 sett. 1840, figlio di Gaetano, modesto merciaio che teneva bottega al Coperto dei Figini, e di Francesca Piccaluga. Il giovane venne avviato alla [...] dell'Hayez, Federico Barbarossa e il duca Enrico il Leone a con una certa continuità a risultati di grande interesse. Piazza S. Marco del 1882 199-219; E-Lavagnino, L'artemoderna, Torino 1956, II, ad Indicem; Archividel futurismo, Roma 1958, p. 180; ...
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BONOLIS, Giuseppe
Anna Maria Carlevaris Luzietti
Nato a Teramo il 1º genn. 1800 da Luigi e da Cecilia Quartaroli, studiò disegno artistico divenendo, giovanissimo, maestro di calligrafia nel Regio Collegio [...] scuola privata che ebbe grande rinomanza e in cui Federico d'Aragona alla corona napoletana, conservata, incompleta, nella reggia di Napoli; il ; E. Lavagnino, L'arte moderna..., Torino1956, I, p. 332; II, pp. 704, 724, 730, 733; U. Thieme-F. Becker, ...
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VALENZA (sp. Valencia, A. T., 41-42)
Clarice EMILIANI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
Nino CORTESE
Marina EMILIANI SALINARI
*
Città della Spagna orientale, la terza dopo Barcellona e Madrid per [...] l'esecuzione delle grandi riforme del Palazzo della deputazione. Il palazzo del marchese de III, pp. 797-98; P. Paris, Découv. archéol. à Valence, in Revue d. études anc., II (1909), pp. 66-69; P. F. Fita, Antigued. rom. de Valencia, in Bol. de la ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] era stata sempre unita), a segnare l'inizio del grande successo internazionale dei C.: in un piccolo appartamento dei II; così, la corona d'oro (1888) che il ministro della R. Casa Rattazzi ordinò a nome del re Umberto per il feretro di Federico III ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] tace sui possibili ideatori del piano di Alfonso II, cita tra quelli "architecti che più quando ormai era finito il tempo delle grandi scoperte, G. riuscì ancora che era stato al servizio di Federico da Montefeltro, fu inviato a ispezionare ...
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RICAMO
A. Lauria
Termine, derivato dall'arabo raqam ('disegno, segno'), con il quale si intende la rifinitura di materiali tessili eseguita manualmente mediante il lavoro ad ago utilizzando filati di [...] , Schmitt, 1968).Grande interesse suscita poi II, ivi, pp. 279-287; R. Varoli Piazza, La produzione di manufatti tessili nel palazzo reale di Palermo: ''tiraz'' o ''ergasterion'', ivi, pp. 288-290; M.E. Avagnina, Il manto dei pappagalli, in Federico ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] sempre risolti i più grandi maestri, fra i quali il G. allinea i de' suoi tempi; Arch. di Stato di Roma, Camerale II, Annona, b. 105; Archivio Giustiniani, bb. 1, archeologia cristiana nel Seicento. Federico Borromeo e il Medioevo artistico tra Roma e ...
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MARTINI, Simone
M. Pierini
Pittore senese, documentato a partire dal 1315 e morto nel 1344 ad Avignone.M. nacque presumibilmente a Siena intorno al 1284, data che Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 200) [...] Nove, mentre il 1333 è l'anno della grande pala dell' il fratello Donato Martini e i suoi due cognati Lippo e Tederico (Federico) Memmi. Se Lippo Memmi, che fu il 182, pp. I-VIII; L. Coletti, I Primitivi, II, I senesi e i giotteschi, Novara 1946; G.H. ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] il nuovo, che originariamente avrebbe dovuto contribuire ad attrargli la benevolenza di Federico J. Drawings from the Roman period. 1704-1714, II, Roma 1999; G.P. Karn, Die Projekte il piano di F. J. del 1730, Torino 2000; H. Hager, Il "modello grande ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] II, 89), nel ricordo di modelli paleocristiani. Di lì a qualche anno, dopo la breve parentesi di Federico di Lorena, eletto nel 1057 al soglio pontificio con il sapore 'antico', in continuità con le grandi basiliche romane, in particolare con quelle ...
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federiciano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Federico, e in partic. all’imperatore Federico II di Svevia (1194-1250): legislazione f.; l’architettura f.; studî f. (relativi alla sua opera); o al re di Prussia Federico II il Grande...
carriera alias (Carriera Alias) loc. s.le f. Procedura amministrativa che, sulla base di un accordo di riservatezza tra scuola o ateneo, studente e famiglia (nel caso in cui lo studente sia un minore), prevede la possibilità di modificare in...