. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] ribellione contro gli Svevi successori dei Normanni, deportato da Federico II nel castello di Lucera in Puglia (1224), aljamía (v.). In Cina la scrittura araba, nonostante ilgrande numero di Musulmani, non ha potuto avere diffusione notevole, ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] cavaliere, armato di lancia, che insegue un arciere. Il cavaliere ha ilgrande scudo a mandorla e indossa la cotta armata d'anelli vedere la precisa rappresentazione dell'elmetto nel ritratto di Federico duca d'Urbino, nella Galleria Barberini (Roma), ...
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Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] agli Europei) per iniziativa del re di Danimarca Federico V, con a capo il geologo Carsten Niebuhr (1763).
Da allora si l'India dal resto dell'Asia e, più ad oriente, ilgrande arco indo-malese che costituisce da prima una fascia di vallate ...
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LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] regalati già al pittore Ambrogio Figino, al cardinale Federico Borromeo e al duca Carlo Emanuele di Savoia. Il Leoni ebbe l'infelice idea di formare con essi due grossi volumi, uno di grandi proporzioni intitolato Disegni di macchine e delle arti ...
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A seconda del punto di vista dal quale la consideriamo, la filologia è e insieme non è una disciplina speciale. È una disciplina speciale in quanto lavora intorno a problemi considerati in sé circoscritti [...] la critica, nonché la conoscenza grammaticale. Contemporaneamente il fratello Federico, formatosi alla scuola dei Greci e di F linguae slavicae veteris dialecti (1822) e per ilgrande numero di seguaci che il suo esempio trovò presso gli altri Slavi. ...
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PIEMONTE (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Ferdinando NERI
Giulio BERTONI
Anna Maria BRIZIO
*
Situazione, rilievo, morfologia. - Il Piemonte occupa la sezione occidentale [...] compagnia un gruppo notevole di autori: fra i primi, Federico Garelli e Tommaso Villa, che allestirono con lui una grottesca una nicchia gotica riccamente traforata, cui fa riscontro ilgrande tabernacolo detto della Spina. Anche queste edicole però ...
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STATISTICA
Luigi GALVANI
Corrado GINI
Ugo GIUSTI
Riccardo BACHI
. Secondo l'opinione più reputata il termine statistica deriva dall'italiano stato, statista, di uso comune presso i politici italiani [...] primo tipo predomina fra gli annuarî dei grandi stati e i migliori esempî ci vengono dagli Stati Uniti e dalla Germania; il secondo fra gli annuarî coloniali e ne presenta il modello la Federazione australiana. Nell'esposizione sono seguiti criteri ...
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LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] , che la Lombardia ha in comune col vicino Piemonte - ilgrande sviluppo assunto dalle colture foraggere mediante i prati a marcita, le provvidenze di S. Carlo; gl'impulsi culturali di Federico Borromeo; le opere pie del patriziato.
La guerra di ...
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RAVENNA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Santi MURATORI
Augusto TORRE
Luigi PARIGI
Mario LONGHENA
Alberto BALDINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; sorge a 4 m. s. m. e a 6 km., in linea [...] la fine del dominio bizantino in Italia. Ilgrande compito storico di Ravenna era finito.
Ravenna in La Romagna, 1908; O. Canz, Philipp Fontana, Lipsia 1911; V. Federici e G. Buzzi, Regesto della chiesa di Ravena: le carte dell'archivio estense, ...
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Nacque, ignoriamo dove, probabilmente il 2 aprile del 742. Era il primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, e di Bertrada, figlia di Cariberto conte di Laon. Nulla sappiamo della giovinezza. Compare [...] ab omnibus nationibus vocatus.
Ritratto di Carlomagno. - Ilgrande imperatore così ci è descritto dal suo segretario , approvò anzi a richiesta di Federico Barbarossa, gli onori dell'altare; nel sec. XVIII il cardinale Lambertini, poi papa Benedetto ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
estrattivismo s. m. 1. In senso polemico, lo sfruttamento delle risorse naturali di un paese o di una località, che, senza cura degli interessi delle popolazioni locali, vengono esportate e lavorate tutte o in gran parte altrove. 2. In senso...