FACIO, santo
Gian Maria Varanini
Nacque a Verona, probabilmente verso la fine del sec. XII. Luogo e (con una certa approssimazione) data di nascita si possono ricavare dalla narrazione agiografica, [...] dell'età comunale, F. godette a Cremona di una devozione ininterrotta. Quando nel Quattrocento - nel quadro del generale fenomeno di concentrazione ospedaliera - si creò l'ospedale Maggiore, esso inglobò anche l'ospedale fondato da F., che fu ...
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DALLA VOLTA, Riccardo
Denis Giva
Nacque a Mantova il 28 ott. 1862 da Giuseppe e Benvenuta Cantoni. Laureato in scienze economiche, iniziò ventiduenne la sua carriera di insegnante quale professore di [...] D., "la ricerca della natura e delle cause dei fenomeni, senza che ne venga mutilata la funzione scientifica". Quella La crisi dei cambi, Firenze 1925; La fase odierna del fenomeno emigratorio, ibid. 1925; Il problema demografico e le correnti ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] e debole contrapposta a quella di G. IX, deciso ed energico, è completamente da ricusare anche per quanto concerne il fenomeno francescano, come si vedrà.
Onorio III, del resto, aveva provveduto a incaricare il cardinale legato, vescovo di Frascati ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] principi e ostacolando la diffusione dei libri perniciosi, portatori di ateismo e materialismo, avrebbe potuto combattere il fenomeno dell’irreligione. Tuttavia lo sforzo di attuare pienamente tale programma fu vanificato dal giuramento di fedeltà e ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] organizzazioni della sinistra, persuasero il G. del contrario. E cioè che il fascismo, pur rimanendo, alla lunga, un fenomeno transitorio, rappresentasse in toto la nazione, e che, dunque, da esso sarebbero dovuti nascere nuovi partiti e sindacati in ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] di un'epoca storica" (Sestan, p. 677). Intendeva pure precisarne i limiti in termini cronologici e geografici, come fenomeno prevalentemente italiano, compreso tra il Tre e il Cinquecento.
In stretto legame con il problema del Rinascimento lo Ch ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] aveva cambiato inclinazione, e le acque della Chiana si erano rivolte verso l'Arno: "talché la Toscana somministra un raro fenomeno geografico, cioè un'intera provincia obbligata a condurre le acque di tutti i suoi fiumi e scoli per una direzione ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] dibattito a più voci, denso di suggestioni e di progetti innovatori. Con esso si collegava idealmente il C., che dava al fenomeno il valore di un sintomo ineludibile di malessere materiale e morale. E se l'emigrazione gli appariva più il risultato di ...
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DELL'AGNELLO, Giovanni
Marco Tangheroni
Non conosciamo la sua data di nascita (che è da collocare, forse, nel secondo decennio del XIV secolo), ma si è potuto ricostruire, nelle linee principali, il [...] d'Atene a Firenze: non, dunque, per uno svolgimento della normale dinamica politica, come nel già ormai da decenni generalizzato fenomeno signorile dell'Italia padana, ma per far fronte a circostanze eccezionali, rimosse le quali la tendenza del ceto ...
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BONGIORNO, Mike
Aldo Grasso
(Michael Nicholas Salvatore)
Nacque a New York, il 26 maggio 1924, da Philip, avvocato italo-americano, figlio di siciliani, molto in vista e impegnato attivamente nella [...] in quegli anni), un quiz in cui si sfidavano due paesi, e divenne il cantore della provincia italiana: il programma fu un fenomeno di costume, la popolarità di Mike salì alle stelle e conclusa l’esperienza di Campanile sera (che toccò punte di 11 ...
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fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...