L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] guerra di Gradisca, che contrappone la Repubblica all'arciducato d'Austria negli anni 1615-1617: "Quando non succedesse che a Da un secondo gruppo di lettere, che chiamano in causa Ferdinando Gonzaga, duca di Mantova e di Monferrato, risulta che ...
Leggi Tutto
L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] guerra di Gradisca, che contrappone la Repubblica all’arciducato d’Austria negli anni 1615-1617: «Quando non succedesse che a Da un secondo gruppo di lettere, che chiamano in causa Ferdinando Gonzaga, duca di Mantova e di Monferrato, risulta che ...
Leggi Tutto
Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] 1471, per seguire poi le sorti delle c. di Margherita d'Austria.
Bibl.: L. Pannuti, in II tesoro di Lorenzo il sculture è acquistata dai Medici (v. oltre) e divisa tra Francesco e Ferdinando.
Bibl.: R. Lanciani, Storia degli scavi di Roma, cit., II ...
Leggi Tutto
Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] stesso anno Carlo Contarini, oratore all'arciduca d'AustriaFerdinando, giudicava che i loro "habiti disformi che prostituiva la moglie veniva portato in giro per la città a dorso d'asino, vestito di giallo, in testa una corona ornata di corna; e ...
Leggi Tutto
La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] (47). La Gerusalemme dell'Albrizzi è dedicata a Maria Teresa d'Austria; inoltre ad ogni canto vi è una dedica ad un 'estero: è qui che viene a disperdere le sue immense raccolte Ferdinando Carlo Gonzaga, ultimo dei duchi di Mantova, è qui che il ...
Leggi Tutto
Venezia e la politica italiana: 1454-1530
Michael E. Mallett
Pace e guerre, 1454-1494
I negoziati per la pace, e per un concordato che risolvesse i contenziosi che dividevano gli Stati italiani, si [...] con il conte del Tirolo e il duca Massimiliano d'Austria sui diritti minerari e commerciali in Trentino; nella guerra parte settentrionale del Regno andavano alla Francia, mentre a Ferdinando e Isabella venivano assegnate la Puglia e la Calabria; ...
Leggi Tutto
Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] ordini religiosi e telegrafarono la loro adesione gli ambasciatori d’Austria, Francia, Germania, Paesi Bassi, Polonia e Panama quali si poteva ammettere uno sviluppo vitale. Monsignor Ferdinando Lambruschini, arcivescovo di Perugia con Paolo VI, ...
Leggi Tutto
Ca’ Foscari
Giannantonio Paladini
Ritorno a Venezia
Nel dichiarare aperto, in nome del re Vittorio Emanuele III, l’anno accademico 1918-1919 del Regio Istituto Superiore di Studi Commerciali di Venezia, [...] settant’anni ormai, e dopo tante delusioni, sotto l’Impero d’Austria soprattutto — avrebbe avuto bisogno di ritrovare una qualche forma di rettore nei due anni successivi(36). Alla presenza di Ferdinando di Savoia, duca di Genova (un habitué delle ...
Leggi Tutto
L’istruzione pubblica tra primo Ottocento e primo Novecento: le scuole elementari
Claudia Salmini
Anche a Venezia, il secolo che trascorre dalla caduta della Repubblica fino alla vigilia della prima [...] la speranza di ricevere una visita di Francesco Giuseppe ed Elisabetta d’Austria:
Molti i ristauri di stanze scolastiche; e gli addobbi e sponsalizie di S.A.I.R. l’Arciduca Ferdinando Massimiliano, Governatore generale del Regno Lombardo-Veneto con ...
Leggi Tutto
Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] settentrionale. L'ordine da lui impartito a don Giovanni d'Austria, comandante della flotta spagnola in rada a Messina, di ecclesiastica di Salisburgo e degli Stati degli arciduchi Carlo e Ferdinandod'Asburgo, e, quindi, nel 1574, dei conventi della ...
Leggi Tutto
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...