(lat. Lucentum; ar. Lecant; catalano Alacant) Città della Spagna sud-orientale (330.525 ab. nel 2016) nella comunità autonoma di Valencia, sulla costa del Mediterraneo, fra i capi di Huertas e di Santa [...] fu colonia di diritto latino della Spagna Tarraconense. Agli inizi dell’invasione araba della Spagna, rimase rimase definitivamente incorporata all’Aragona nel 1296. Ferdinando il Cattolico le diede il titolo di città (1490).
Fra gli edifici antichi, ...
Leggi Tutto
Scienziato, viaggiatore e militare (Bologna 1658 - ivi 1730). Non compì studî regolari, ma frequentò a Padova e Bologna maestri insigni (G. Montanari, M. Malpighi). Nel 1679 si recò a Costantinopoli, di [...] in seguito a raccogliere materiali scientifici, che gli permisero di comporre l'opera Danubius Pannonico-Mysicus (1726). Iniziatasi la guerra di successione diSpagna, contribuì alla difesa di Breisach, ma, in seguito alla resa, fu degradato. Degli ...
Leggi Tutto
Simancas Centro della Spagna settentrionale, nella provincia di Valladolid.
La romana Septimanca, conquistata una prima volta ai musulmani da Alfonso III di León, contesa ancora nel 939 (Ramiro II vi riportò [...] III), divenne definitivo possesso dei re di Castiglia dopo la conquista di Toledo (1085). Archivio di S. È l’archivio della Corona di Castiglia, iniziato presso la cancelleria di Valladolid nel 1509 da Ferdinando il Cattolico e trasferito nel 1542 ...
Leggi Tutto
Umanista (n. Vizzini 1460 circa - m. dopo il 1533 in Spagna). Dal 1486 al 1498 insegnò nello studio di Salamanca, dal 1499 cappellano di corte e storiografo ufficiale diFerdinando il Cattolico: carica [...] che gli fu poi mantenuta da Carlo V, a cui nel 1533 dedicò l'importante silloge delle sue opere storiche De rebus Hispaniae memorabilibus. Preziosa fonte di notizie politiche e culturali sono le Epistolae (pubbl. 1514). ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] 'esperienza delle cose diSpagna ebbe sul suo pensiero. Era la prima esperienza diretta ch'egli facesse della vita politica, e per di più in un grande stato, pervenuto allora al massimo della sua forza, guidato da un uomo come Ferdinando il Cattolico ...
Leggi Tutto
Tutti i cronisti, geografi, cartografi dell'epoca delle grandi scoperte, italiani e stranieri, i quali hanno occasione di accennare alla patria di C., sono pressoché unanimi - tranne pochi casi in cui [...] dei reali diSpagna! Visto che né di questo, né dei palazzi dai tetti d'oro, né di abitanti ricoperti di seta e di gemme esisteva che, dopo il primo viaggio del genovese, lo stesso re Ferdinando si fosse imbarcato per le nuove terre. Misera cosa è il ...
Leggi Tutto
URBANO VIII papa
Rosario RUSSO
Quinto figlio di Antonio Barberini (v. barberini, Famiglia) e di Camilla Barbadori, Maffeo Barberini nacque in Firenze, dove fu battezzato, il 5 aprile 1568. Compiuti [...] matrimonio di Carlo I con l'infanta diSpagna, sperando così di riportare di Bologna, il magistrato di Ferrara e i consoli di Ravenna a tener pronte le armi per la difesa della patria. Egli esortò Massimiliano e gli elettori a rivolgersi a Ferdinando ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] questi il re e (l'anno di poi) imperatore Ferdinando, i duchi di Baviera, di Cleve, di Wolfenbüttel, i vescovi (meno i d'un ramo collaterale della dinastia prussiana, al trono diSpagna, s'impernia anch'essa nel sistema della politica francese ...
Leggi Tutto
Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] , Vieytes e Sarratea. Le prime deliberazioni furono una chiara rottura con la corona diSpagna: infatti, nella formula del giuramento fu soppresso il nome diFerdinando, e un decreto del 7 febbraio significava il congedo a tutti gl'impiegati pubblici ...
Leggi Tutto
SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] tra l'avvento al trono di Aragona e di Sicilia diFerdinandodi Castiglia e l'anno in cui Carlo d'Asburgo raccoglieva l'immensa eredità trasmessagli dagli avi materni, possiamo dire che il viceregno - Aragona prima, Spagna poi - rispose a molte ...
Leggi Tutto
camarilla
s. f. [dallo spagn. camarilla ‹kamarìl’a›, dim. di cámara «camera», propr. l’antisala della camera reale, e per estens. i favoriti del re (soprattutto di Ferdinando VII di Spagna)]. – Gruppo di persone che, senza meriti e senza riconoscimento...
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...