ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] di Baviera e dai consiglieri dell'imperatore Ferdinando in Lettres du cardinai Mazarin..., a cura di A. Chéruel, VI, Paris 1890, pp. 343-352: "... -ott. 1651) per i preliminari di pace tra Francia e Spagna che non ebbero seguito. Innocenzo X, ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] Spagna. Egli "giudicava le cose di Francia, piuttosto passioni di Stato che diFerdinandodi Boemia e Massimiliano di Baviera ne avevano deciso l'arresto alla fine di 111; Borg. lat. 67, cc. 28v-29v; Chigiani, F.VI.140, cc. 326 ss.; Urb. lat. 844, c. ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] di pronunciarsi in merito alla legittimità o meno dell’abdicazione di Carlo V e della successione del fratello Ferdinando il desiderio che i cardinali-vescovi vi si trattenessero per almeno sei mesi di residenza.
Se in Spagna e nei viceregni di Napoli ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] "confondere la causa della religione con quella del conte di Chambord". Per converso, l'A. appoggiò la restaurazione borbonica in Spagna nel 1874.
L'attività del segretario di stato non si limitò, dopo il 1870, al settore diplomatico. Egli non doveva ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] della Francia e del re Ferdinandodi Napoli, la cui politica egli che Consalvo di Cordova, al servizio di Alessandro VI, aveva conquistato la fortezza di Ostia e attivamente alla costruzione di una lega con Venezia, Spagna e Inghilterra in funzione ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] re diSpagna, l'elettore di Treviri ed il vescovo di Liegi. In conclusione, il C. consigliava di impiegare fratello..., per le lacrime che sparge per Voi e per l'affezione che Vi porta, è degno d'esser da Voi avuto carissimo. Io gli ho ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] nominò grande diSpagnadi prima classe di s. Venceslao e l’elezione di Federico V del Palatinato come re di Boemia, avvenuta il 26 agosto 1619, diede origine alla guerra diFerdinando II, sostenuto da Massimiliano di .VI.1606 - 30.IX.1607, a cura di ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] di Paolo III, che nel giugno 1538 promosse una tregua; accompagnò in SpagnaFerdinando, era incaricato di seguirne i lavori come osservatore, al Cervini era stato ordinato didi J. Lestoquoy, Rome 1961, ad ind.; Nunziature di Venezia, V-VI, a cura di ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] Ferdinandodi Stiria a causa della pirateria uscocca nell'alto Adriatico, a cui pose fine il trattato di soprattutto della Spagna. Fu proprio Memorie historiche della Chiesa bolognese e suoi pastori libri VI, Bologna 1646, pp. 668-698; M. Giustiniani ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] 1522 suo fratello Tommaso in Spagna, dove Adriano teneva la dell'Inghilterra dalla Chiesa di Roma.
Il pontificato di Adriano VI non durò neanche due Ferdinando, fratello dell'imperatore, e del cardinal legato stesso.
Il C. fu la mente direttiva di ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...