D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] ; ibid., pp. 87 s.); per una fontana monumentale a Damasco in Siria (1899; ibid., p. 86); per una colonna in ferro e granito, a celebrazione dell'inaugurazione della linea telegrafica Hegiaz-Mecca (1900; ibid., p. 92); per l'Istituto batteriologico e ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] e seguite da un discorso storico di Giuseppe La Farina, Firenze 1844-46; All'Italia (ode per l'apertura della strada ferrata da Lucca a Pisa), Lucca 1846 (poi compresa in F. Guardione, Poeti siciliani del XIX secolo, Torino 1892); Storia d'Italia ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] e della primavera serenamente, finché il 2 luglio 1944 un rastrellamento da parte della divisione Hermann Goering mise a ferro e fuoco l’Appennino tosco-emiliano. Bertolucci – insieme con moglie, bambino, alcuni cugini e altri compaesani – trovò ...
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CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] 1980, pp. 24-27).
In questo secondo periodo polacco il C. realizzò anche un "monumento di m. 36 di altezza in ferro fuso con accessori ed ornamenti in bronzo dorato a fuoco eretto sulla Gran Piazza detta di Sassonia", che fu smantellato alla fine del ...
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CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] territorio, e non solo della città, fa "disegnare" un "modello" che rappresentasse le reali disponibilità, per Venezia, delle riserve di ferro, di legno e di rame, e nel 1554 rinuncia, per malattia, all'incarico di ambasciatore in Francia, il 25 nov ...
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CORDINI, Giovanni Battista (Battista da Sangallo detto il Gobbo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Firenze nel 1496 da Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, e da Smeralda Giamberti, sorella dei celebri [...] Nel 1538 con Bernardino della Mirandola misura e stima lavori di legname e di ferro (Frey, 1912, p. 10) e nell'anno seguente, da solo, pp. 16 s., 22, 33, 35-46; P. N. Ferri, Indice ... dei disegni di architettura ... nella Galleria degli Uffizi, Roma ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] i suoi protetti nel mondo del lavoro. Nel 1531 l'ospedale del Bersaglio affidò a un artigiano fabbricante di brocche di ferro 13 orfani, i quali, dopo 15 giorni di apprendistato non retribuito, avrebbero cominciato a percepire un regolare salario.
In ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] ", ma "incapace di fare né grazia né giustizia" (Ibid., f.190v). Il più irriducibile era però il Le Fèvre, "uomo di ferro, cioè dotato di spirito aspro, e indocile" (Ibid., f. 174r), "di gran probità, franco per naturale, e per zelo acceso contro ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] per sei anni, il C. credette di essere sciolto allorché venne a sapere che la proprietà della scoperta spettava a Scipione Dal Ferro. Il comportamento del C. provocò l'ira del Tartaglia che nei suoi Quesiti et inventioni diverse (1546) lo accusò di ...
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COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] . 5, 7, 16, 18, 21, 30, 63 s., 68, 80; P. Paschini, Roma nel Rinascimento, Bologna 1940, ad Indicem; J. E. Martinez Ferrando, Privilegios otorgados por el emp. Carlos V en el reino de Nápoles, Barcelona 1943, pp. 80 ss., 146, 219; P. Pieri, La guerra ...
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ferro
fèrro s. m. [lat. fĕrrum]. – 1. a. Elemento chimico, di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, appartenente all’ottavo gruppo del sistema periodico; è un metallo bianco-argenteo, lucente, tenace, duttile e malleabile, raramente...