FLAVIANO
Paolo Radiciotti
Grammatico, fiorì a Pavia al tempo del re longobardo Ratchis (744-749). Principale fonte su di lui è un luogo di Paolo Diacono (Historia Langobardorum, VI, 7) - Il breve capitolo [...] di Paolo Diacono come commentatore di Elio Donato - il grammatico latino del sec. IV - e come epitomatore di Sesto Pompeo Festo, altro grammatico latino del sec. II.
Fonti e Bibl.: Ars anonyma Bernensis, a cura di H. Hagen, in Grammatici Latini ...
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Storico latino (n. Padova 59 a. C. - m. 17 d. C.), autore di una storia di Roma dalla fondazione della città (ab Urbe condita libri) alla morte di Druso (9 a. C.). Di questa vasta trattazione in forma [...] epitomatori (v. epitome) di storia romana attinsero largamente, e talora esclusivamente, a L.: Floro, Eutropio, Granio Liciniano, Rufio Festo, Giustino, Giulio Paride, Gennaro Nepoziano: la prima di queste epitomi risale alla fine del 1° sec. d. C ...
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DORATI
Federico Pirani
Famiglia di musicisti attivi in Lucca tra la seconda metà del XVI sec. e gli inizi del XVII.
Di particolare interesse è la figura del capostipite Nicolao (Nicolò, Niccolò), figlio [...] , confaloniere di Giustizia nel 1558, membro di una illustre famiglia di mecenati.
Sappiamo dal Nerici che, in occasione della festa della S. Croce del 13 e 14 sett. 1561, Nicolao scrisse una composizione, ora smarrita, commissionatagli dai canonici ...
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DE GENNARO (De Jennaro, Januarius), Alfonso
Mauro De Nichilo
Figlio del più noto Pietro Iacopo, dal quale ereditò la passione per le lettere, e di Lucrezia Scarcia, entrambi nobili del seggio di Porto, [...] e ispirata "divino quodam numine" (dalla dedica a Clemente VII, c. lv). La raccolta si apre con una sorta di egloga De die festo divi Ianuarii, in cui un "peregrinus" interroga un "civis" sui festeggiamenti in onore di s. Gennaro, e si chiude con una ...
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CAVINA, Pietro Maria
Marco Palma
Nacque a Faenza con ogni probabilità nel 1637 dal notaio Sigismondo e da Elisabetta Donelli.
Esercitò la stessa professione del padre, che intraprese giovanissimo: i [...] giustificata con la particolare attitudine dei Faentini ai riti sacri e con il significato di faventia, che Festo spiega con bona ominatio. Segue una descrizione storico-geografica della Romagna abbondantemente accompagnata da citazioni di classici ...
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DE' ROSSI, Porzia
M. Raffaella De Gramatica
Figlia di Giovanni (o Giacomo, secondo il Manso) de' Rossi pistoiese e di Lucrezia Gambacorta di Napoli, nacque a Napoli tra il 1510 e il 1520.
Varie congetture [...] venuto in aiuto, l'abate di S. Maria, Scipione, che probabilmente si adoperò a trovarle un rifugio nel convento di S. Festo, da dove si sperò sarebbe stato più facile per lei fuggire da Napoli e ricongiungersi col marito a Roma. Solo Torquato, com ...
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BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] , all'epoca dello scisma simmachiano aveva condotto, per conto del primo, le trattative con Teoderico, perché la fazione di Festo venisse costretta alla restituzione delle chiese e dei beni da essa usurpati; e, per incarico del secondo, aveva avuto ...
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DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] ], pp. 133-210; la citaz. a p. 166), o ad una sistematica, minutissima analisi dei segni indecifrati del disco di Festo, da poco portato alla luce negli scavi della missione italiana diretti dal Pernier (Il disco di Phaistòs, ibid., XVIII [1909], pp ...
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CLEMENTE da Padova (Clemens Patavinus, Chimetto da Padova)
Valentino Romani
Non si conosce la data di nascita, probabilmente avvenuta nella prima metà del sec. XV, di questo sacerdote di origine padovana [...] dai Cennini a Firenze, sebbene fosse probabilmente già in opera nel maggio 1471, non venne completata prima del novembre. Il Festo, De verborum significatione, primo libro pubblicato a Milano il 3 ag. 1471, benché senza nome di tipografo, è stato con ...
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BALLABENE, Gregorio
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma nel 1720; le notizie intorno alla sua vita sono piuttosto scarse. Si ignora da chi apprendesse la musica, ma i suoi talenti dovettero essere abbastanza [...] a 4 cori,1778 (partitura autografa, Londra, Royal College of Music); Lumen mundi a 4 voci con organo, 1778; Sequentia in festo S. Augustini a 4 voci con organo; Caro mea a 5 voci con org.; Litanie a 4 voci concertate (Münster, Santini-Bibliothek ...
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festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...