Gene
Guido Modiano
Gene viene dal tedesco Gen, termine coniato, nel 1909, dal botanico e genetista danese W.L. Johannsen, che lo trasse dal tema greco di γένεσις, "origine, generazione". Le definizioni [...] cellule, in periodi diversi dello sviluppo, si esprimono talora geni diversi, seppure molto simili (per es., negli eritroblasti del feto si produce soprattutto emoglobina (Hb) fetale, mentre in quelli degli individui da 6-12 mesi dopo la nascita in ...
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Alberto Magno (Alberto de la Magna, Alberto di Cologna, Alberto)
Eugenio Massa
Filosofo (nato a Lauingen tra il 1193 e il 1206; morto a Colonia nel 1280); studiò a Padova, dove si fece domenicano nel [...] dell'intelletto (ossia, dell' ‛ intelletto possibile ': cfr. Cv IV XXI 5), in Pg XXV 68-75 e sappi che, sì tosto come al feto / l'articular del cerebro è perfetto, / lo motor primo a lui si volge lieto / sovra tant'arte di natura, e spira / spirito ...
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Biologia
Giovanni Chieffi
Salvatore Feo
Agata Giallongo
Il termine biologia (composto di due parole greche, βίος, "vita", e λόγος, "studio") fu coniato dal naturalista tedesco G.R. Treviranus nel [...] fetale, l'eritroblastosi fetale, dovuta a incompatibilità tra il fattore Rh negativo della madre e quello positivo del feto. Negli anni che seguirono si assisté a uno sviluppo straordinario delle conoscenze in tutti i campi della biologia. La ...
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sapere (savere)
Alessandro Niccoli
Le presenze di s. nell'opera, canonica o no, di D. assommano a 541 (Rime 43, Rime dubbie 20, Vita Nuova 46, Convivio 159, Inferno 71, Purgatorio 73, Paradiso 44, Fiore [...] mio nome dimanda, / ch'i' mi son Lia. Serve a introdurre una spiegazione scientifica: Pg XXV 68 sappi che, sì tosto come al feto / l'articular del cerebro è perfetto, / lo motor primo a lui si volge lieto; Cv I VII 14 sappia ciascuno che nulla cosa ...
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W. Wayt Gibbs
Biodiversità
C'è il rischio di una nuova
estinzione di massa?
Un pericolo per il futuro della Terra
di W. Wayt Gibbs
26 agosto-4 settembre
Si tiene a Johannesburg, in Sudafrica, il Vertice [...] le omologie. Così, per es., nei feti di balena si trovano gli abbozzi dei denti, che scompaiono nell'adulto; nel feto umano si trovano come ossa distinte gli intermascellari, che nell'adulto si fondono con i mascellari; negli embrioni di rettili ...
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Neuroscienze e fenomenologia
Vittorio Gallese
Premessa
Uno degli obiettivi principali della ricerca contemporanea delle neuroscienze cognitive, cioè di quella branca delle neuroscienze che ha come oggetto [...] , l’esperienza della doppia sensazione tattile prodotta dal contatto tra la mano del neonato (ma forse già anche del feto) e il proprio volto sembra svolgere un ruolo guida nella specificazione di questa primordiale fase della costruzione del sé ...
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Basi di conoscenze e banche dati lessicali
Tullio De Mauro
Le relazioni tra conoscenza e parola, tra cognizioni e lessici delle diverse lingue sono state e, giova dir subito, restano tuttora materia [...] , ted. Begriff). Derivata dal latino classico conceptus «atto del concepimento», «raccolta, ammasso», «frutto del concepimento, feto», «frutto del concepimento in senso intellettuale, mentale», da quest’ultima accezione la parola nel latino medievale ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La formazione del medico
Antoinette Emch-Dériaz
La formazione del medico
Nell'antica Grecia, la pratica del tirocinio medico, ovvero l'apprendistato al seguito [...] descritto come, mediante manovre interne, era possibile risolvere il problema delle nascite difficili dovute alla posizione anomala del feto; in seguito, William Smellie (1697-1763) e il suo allievo William Hunter (1718-1783) approfondirono gli studi ...
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Trasformazione delle cellule
Renato Dulbecco
di Renato Dulbecco
Trasformazione delle cellule
sommario: 1. Introduzione: a) trasformazione permanente e abortiva; b) il fenotipo delle cellule trasformate; [...] , molte cellule trasformate producono enzimi proteolitici; altre sviluppano antigeni fetali normalmente presenti in cellule del feto ma non dell'adulto; infine alcune cellule tumorali di derivazione bronchiale sintetizzano ormoni che sono normalmente ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'alchimia nel Medioevo latino e greco
Robert Halleux
L'alchimia nel Medioevo latino e greco
L'alchimia consisteva in un insieme di [...] metafore contenute nel testo: la procreazione umana (la coppia raffigurata in un letto; in un vaso, la formazione del feto), la procreazione animale, il basilisco (un motivo tipico dei bestiari), alcuni alchimisti al lavoro, l'albero d'oro, alcuni ...
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feto
fèto s. m. [dal lat. fetus -us, da una radice *fē- da cui anche fecundus, femina]. – Il prodotto del concepimento dei mammiferi considerato durante il suo sviluppo intrauterino; il termine in passato veniva usato solo con riferimento...
fetale
agg. [der. di feto]. – Del feto, che appartiene o ha riferimento al feto: circolazione sanguigna f.; malformazioni, anomalie, aberrazioni (e, in passato, mostruosità) f.; medicina f., branca della medicina (detta anche puericultura...