CANGIAMILA, Francesco Emanuele
Mario Condorelli
Nacque a Palermo il 1ºgenn. 1702 da Paolo, magistrato, e da Anna Tramonte. Addottoratosi in diritto civile e canonico nel 1717 a Catania, esercitò per [...] l'esecuzione dell'intervento tanto su donna morta quanto su donna viva al fine di potere amministrare il battesimo al feto; a Palma nel 1736aveva ottenuto i primi risultati positivi, facendo praticare il taglio cesareo su donna morta e riuscendo a ...
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FABBRI, Giovan Battista
Luciano Bonuzzi
Nacque il 7 apr. 1806 a San Michele in Bosco, sopra Bologna, da Marco Antonio, economo del penitenziario che allora si trovava a San Michele, dove oggi ha sede [...] fu autore di interessanti ricerche comparate volte a indagare la genesi e le conseguenze della morte endouterina del feto: in un periodo caratterizzato dal rapido evolversi della chirurgia, egli si mostrò eccezionalmente pronto a cogliere i problemi ...
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LEGGE, Francesco
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Nacque a Velletri, da Luigi e da Luisa Mazzoni, il 27 dic. 1852 e, completato il primo ciclo di studi, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di Roma. Fin [...] la Nota di tecnica microscopica per servire allo studio delle cartilagini, ibid., pp. 80-82; Poteri digerenti e digestioni del feto, di A. Moriggia ai Lincei, illustrata dal L., ibid., pp. 142-145; Anomalia del poligono di Willis e delle arterie ...
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MAGINI, Giuseppe
Giulia Crespi
Nato a Torrita di Siena il 31 luglio 1851 da Pietro e Angela Mucciarelli, iniziò nel collegio vescovile di Pienza il primo ciclo di studi, che completò a Roma, dove si [...] Atti del XII Congresso dell'Associazione medica italiana, 1887, Pavia 1888, I, pp. 281-291; Nuove ricerche istologiche sul cervello del feto, in Atti della R. Acc. dei Lincei. Rendiconti, cl. di scienze fisiche, matematiche e nat., s. 4, IV [1888], 1 ...
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CIVININI, Filippo
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Nacque a Pistoia il 20 sett. 1805 da Antonio e Serafina Forni. Compiuti gli studi liceali, si iscrisse alla scuola medico-chirurgica della sua città nel 1819; due anni dopo, ottenuto [...] (Lettura e memoria anatomica intorno alle comunicazioni dirette vascolari sanguigne tra madre e feto.... Firenze 1839) eche la lesione della sostanza grigia del midollo spinale determina la perdita della motilità (Esperienze sulla rana, in Nuovi Ann ...
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Sonno e sogno
Antonio Giuditta
Nella maggioranza delle lingue occidentali sonno e sogno sono indicati con parole diverse; non così nella lingua spagnola, dove esiste un medesimo termine, sueño, per [...] come sonno attivo, precursore diretto del sonno paradossale. Nel feto, il sonno attivo copre gran parte delle 24 ore, precoce comparsa del sonno paradossale (sonno attivo) nel feto e la successiva differenziazione del sonno sincronizzato (sonno ...
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Mostro
Leopoldina Fortunati
Per mostro si intende un essere che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale e come tale induce stupore e paura. Esseri mostruosi sono largamente [...] il numero delle parti, non seguono le regole ordinarie: o piuttosto feto creato sotto le comuni condizioni, ma nel quale uno o più della trasmissione ereditaria per allontanare il fantasma del feto mostruoso.
I mostri nell'immaginario
L'umanità ha ...
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autismo
Costanza Levi
Un disturbo che ti chiude in te stesso
Il bambino autistico non riesce a comunicare, attraverso le parole o i gesti, con il mondo esterno, compresi i familiari. Per questo motivo [...] fatto che contribuiscono molti fattori, sia genetici (cioè ereditati dai genitori) sia ambientali (cioè legati allo sviluppo del feto nell'utero materno oppure a esperienze del bambino dopo la nascita).
Vivere in una gabbia
I bambini autistici, fin ...
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COVA, Ercole
Tirsi Mario Caffaratto
Nacque a Milano il 4 febbr. 1877, da Antonio e Giuseppina Crespi, in una famiglia borghese, originaria di Vergiate e poi trapiantatasi a Milano.
Il C., che tra i [...] previa: "Noi ostetrici che tanto ci siamo mostrati teneri per la vita del feto nei casi di viziatura pelvica, che abbiamo proscritto la embriomia sul feto vivo... noi ostetrici dovremmo incrociare le braccia di fronte alla placenta previa, quasi ...
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GENTILI, Attilio
Mario Crespi
Nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 20 dic. 1877 e, compiuti gli studi ginnasiali nel seminario vescovile locale e quelli liceali a Venezia, si iscrisse al corso di laurea [...] e di chirurgia ostetrico-ginecologica (Parto distocico per voluminoso linfo-angioma della regione carotidea, mammaria ed ascellare del feto, in Ginecologia, VI [1909], pp. 385-407; Aborti ripetuti per echinococco del rene, in Annali di ostetricia e ...
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feto
fèto s. m. [dal lat. fetus -us, da una radice *fē- da cui anche fecundus, femina]. – Il prodotto del concepimento dei mammiferi considerato durante il suo sviluppo intrauterino; il termine in passato veniva usato solo con riferimento...
fetale
agg. [der. di feto]. – Del feto, che appartiene o ha riferimento al feto: circolazione sanguigna f.; malformazioni, anomalie, aberrazioni (e, in passato, mostruosità) f.; medicina f., branca della medicina (detta anche puericultura...