Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] di particolare rilevanza: grandissimo successo ebbe la mostra sulla ‛Civiltà del Seicento' a Napoli nelle sue varie edizioni (a Napoli nel 1984, poi a Londra, Parigi, Torino , Libro Bianco del CENSIS, Roma 1989.
AA.VV., Conservazione del patrimonio ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] , L. Provana e L. Ornato, conservata nella Biblioteca Reale diTorino, per gli anni 1816-1820. Per i moti del '21 è da ricordare anzitutto il saggio di E. Passamonti su C. B. e la rivoluzione del 1821 in Piemonte, edito nel vol. XII della Biblioteca ...
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MONTALE, Eugenio
Franco Contorbia
MONTALE, Eugenio. – Nacque a Genova il 12 ott. 1896 da Domenico, detto Domingo, e da Giuseppina Ricci, ultimo di sei fratelli: gli altri cinque (Salvatore, Ugo, Ernesto, [...] pubblicò su La Fiera letteraria il 7 nov. 1968, nel cinquantesimo anniversario della fine del conflitto) e alcune dellibro (Torino 1928), introdotta da A. Gargiulo, cospireranno anche le letture di L. Šestov e del J. Joyce di Dubliners.
Il numero di ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] chiamò per Riccardo III di Shakespeare diretto da Luca Ronconi per il teatro Stabile diTorino, spettacolo «trionfale» ma culturale dell’Italia contemporanea, scrisse Mal di parola, librodi racconti sul tema del linguaggio, e nel 1996 con Giorgio ...
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Palermo
Vincenzo D'Alessandro
La Palermo conosciuta da Federico nella sua infanzia era la città descritta, alla fine dell'età normanna, dall'ignoto cronista antisvevo indicato come il cosiddetto Falcando. [...] tenne una Curia generale a Messina, ove concesse a sette città della parte peninsulare del Regno la facoltà di indire delle fiere annuali (ibid., a. 1234; v. Fiere e mercati). Nell'aprile del 1235 era nuovamente sulla via verso la Germania. Prima ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] del maresciallo Piero Strozzi (il focoso uomo d'armi fieramente antimediceo da poco scomparso) per fare anch'egli debita "preda". Arraffa, così, un "librodi lett. it., II, Torino 1946, p. 695; M. Fubini, Studi sulla lett. it. del Rin., Firenze 1947, ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] libridi lettura più diffusi per la scuola e il pubblico giovanile (85 edizioni tra il 1782 e il 1883); a esse si affiancarono le opere «per ammaestramento dei fanciulli» del , struttura, uso, a cura di M. Cortelazzo et al., Torino, UTET, pp. 834-897. ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] Il Tempo, La Fiera letteraria e Beltempo. libro delle favole (Venezia 1952): raccolta di incisivi apologhi in un divertito fiorentino antico, edita dopo un lavoro didel romanzo in C.E. G., Firenze 1988; G. Contini, Quarant'anni di amicizia, Torino ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] Liberazione, Calvino fu attivista del PCI, prima in provincia di Imperia e poi tra gli studenti diTorino: dove, abbandonata agraria, è l’orizzonte intellettuale che Calvino disegnò in quel suo librodi esordio, e che in maniera ogni volta diversa si ...
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capitoli
Francesco Bausi
Datazione e circostanze di composizione
Dei cinque C. in terza rima composti da M., solo i tre di maggiore ampiezza e importanza (“Di Fortuna”, “Dell’Ingratitudine” e “Dell’Ambizione”, [...] buone leggi e alla «fiera educazion» sappiano indirizzarla verso In ciò, “Di Fortuna” è vicino al cap. ix dellibro III dei di Machiavelli, Torino 1980, pp. 69-99; A. Matucci, Le terze rime di Machiavelli, «Atti e memorie dell’Accademia toscana di ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
stand
〈ständ〉 s. ingl. [dal v. (to) stand «stare (in piedi)»] (pl. stands 〈ständ∫〉), usato in ital. al masch. – 1. Padiglione, reparto di una fiera, di un’esposizione o di una rassegna; anche ciascuna delle sezioni dei padiglioni destinate...