INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] , Filippo IV accettò di non appoggiarsi al decreto assicurando ugualmente assistenza all'internunzio. Quando alla fine Boonen e Triest si sottomisero, nell'estate del 1653, I. X aveva già preso nuovi provvedimenti contro i giansenisti.
In Francia la ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] Filippo Meda, fu condannato in prima istanza (aprile 1927) a quattro anni di reclusione, di 51-55, e R. Moscati, La giovinezza di D., in Clio, II (1966), pp. 436-471, e dello stesso Gli Stati Uniti e il tripartitismo in Francia e in Italia, 1940-1947, ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] alla Francia del duca milanese in occasione della conferma delle sue nozze colla cognata di Luigi XI Bona di Savoia, F., all'inizio di ottobre, entra nel Novarese al comando dell'esercito ducale. E, oltrepassata la Sesia, muove contro Filippodi ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
Significato del termine
Il termine comunismo ha un duplice significato: per un verso designa un progetto di riorganizzazione radicale della società, fondato sull'abolizione [...] l'impostazione di Babeuf e del suo seguace Filippo Buonarroti, al suo II Congresso il Partito si divise, in relazione sia ai criteri di organizzazione interna -fascismo franchista, e in Francia perse il suo slancio nel giro di un anno. Le ipotesi ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] nemici" (Saffrey, 1968).
II) In alcune religioni primitive e ultima sua opera incompiuta (Francisco Suarez, Opera omnia, III, a cura di D.M. André, - immagine del purgatorio, una miniatura del Breviario diFilippo il Bello, della fine del sec. 13° ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] polit., II, 429-441). Rifiuta qualunque ufficio offertogli: di deputato a Genova, a Torino, in Toscana, e di ministro delle Finanze della Repubblica romana. Per le precarie condizioni di salute della moglie dismette l'idea di stabilirsi in Francia o ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] la missione storica di espungere dalla Francia il vizio e di instaurare il " di classe della borghesia capitalistica. Non di questo avviso fu, però, il babuvista Filippo dopo il clamoroso attentato ad Alessandro II, conclusosi con la morte dello zar ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] monarchia borbonica. Il nuovo sovrano, Francesco II, era troppo debole e inesperto per potere Secondo il prefetto di Palermo Filippo Gualterio, fu Badia Russia, in Spagna e perfino in alcune parti della Francia e dell’Irlanda. Un po’ in tutta Europa, ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] ministri del governo di Fronte popolare, ed esaltò i particolari legami della Francia con la Chiesa di Roma. Nel maggio , pp. 197-213.
A. Scottà, La conciliazione silenziosa, I-II, Città del Vaticano 1996.
Analisi del pontificato nel suo complesso e ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] i creatori di Stati forti e perciò preferisce Filippodi Macedonia a di F. Muenzer (Gnomon, III [1927], pp. 595-599) e in Francia a quella di Storia della storiografia italiana nel secolo decimonono, 3 ed., II, Bari 1947, p. 247, già in La Critica ...
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monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...
tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...