CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] da una parte le idee professate da Filippo Palizzi, tanto innamorato della realtà naturale XXIII [1907], p. 85); A. Frangipane, Intorno al quadro del "Primo Ottobre", in Brutium, VI(1927), n. s, p. 11; Id., Come il pittore C. conobbe G. Verdi, ibid., ...
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PAOLINI, Pietro
Elisabetta Giffi
– Nacque a Lucca nel 1603, secondogenito di Tommaso di Michelangelo e di Ginevra di Domenico Raffaelli, entrambi di antiche e agiate famiglie lucchesi.
Aveva otto fratelli [...] artistica di Paolini, che rimane affidata alle notizie di Filippo Baldinucci (1681-1728), secondo il quale fu « casa un’«accademia del nudo» nel 1652, l’anno in cui egli vi fu ammesso; vi si disegnava «dai gessi, dal nudo, e copiando buone pitture» ( ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] Tre Marie al sepolcro. Nel 1679 fu di nuovo a Morbegno e vi dipinse, ancora nella parrocchiale, il Transito di s. Giuseppe, firmato nuovo alle dipendenze di Maratta. A Roma dipinse un S. Filippo Neri (perduto) per la chiesa di S. Maria in Monserrato ...
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PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] S. Giacomo degli Incurabili nella cappella di Antonio de Filippo, referendario di Innocenzo XI, per la quale dipinse i In palazzo Trulli (demolito) nei pressi di S. Andrea della Valle vi era una volta dipinta da Passeri, il cui bozzetto fu esposto dai ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] più fecondo. Rientrato a Roma nel 1731, il M. vi decorò la coffee-house di palazzo Colonna, nel nuovo -2, pp. 7-13; E. Ricci, La chiesa dell'Immacolata Concezione e di S. Filippo Neri (Chiesa Nuova) in Perugia, Perugia 1969, pp. 139-146, 174-178; G. ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] fra l’angelo e il demone sin dal Medioevo. Vi s’intravede l’eternazione delle glorie di Sigismondo Cavalli, di Pitati (Venezia, Gallerie dell’Accademia) raffiguranti il dialogo tra l’apostolo Filippo e Gesù (narrato in Gv 14,8). In meno di due anni ...
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BEGARELLI, Antonio
Silla Zamboni
Nacque a Modena verso la fine del sec. XV da mastro Giuliano fornaciaio.
La data di nascita si ricava dalla Cronaca del Lancilotto, in cui alla data 11 marzo 1524 il [...] che in data 12 sett. 1554 riferisce della visita di Filippo II a Londra e degli apparati allestiti in suo onore:' XXV(1922), pp. 27, 31; G. Vasari, Le Vite..., a cura di G. Milanesi, VI, Firenze 1881, pp. 483 s.; VII, ibid. 1881, p. 281; Id., La Vita ...
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LODI
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta sulla riva destra del fiume Adda.L'antico centro abitato, oggi denominato L. Vecchio, situato a km. 7 ca. a O dell'attuale Lodi, [...] lombardi contro Federico II, ma nel 1237 dovette arrendersi all'imperatore, che vi costruì un castello: a questi anni (1232-1233) si fa risalire dell'Italia settentrionale e allo stile di Franco e Filippo de Veris nel Giudizio universale (1400) in S. ...
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PAOLO Veneziano (o da Venezia)
F. Flores d'Arcais
Pittore veneziano, nato intorno al 1300 o anche prima, attivo in Italia settentrionale, in Istria e in Dalmazia, documentato dal 1333 al 1358; morto [...] a Venezia, in cui domina la componente tradizionale bizantina e non vi è traccia di quell'interesse per moduli e stilemi moderni che caratterizzò arricchita dei modernissimi capitelli, eseguiti da Filippo Calendario, in un linguaggio talvolta già ...
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CHIOSSONE, Edoardo
Giuliano Frabetti
Nacque ad Arenzano (Genova) il 20 genn. 1833 da Domenico fu Agostino e da Benedetta Gherardi fu Carlo, come risulta dall'atto di battesimo nella locale chiesa parrocchiale [...] 48), 10 vedono attivo accanto a Domenico Chiossone e Filippo Livi (Livy), che, a partire dal 1852, 1926, p. 53; A. Luxoro, Il Museo giapponese Edoardo Chiossone, in A Compagna, VI (1928), 5, pp. 1-16; P. Cantamessa, Il Museo Chiossone d'arte ...
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inflazione da avidità (inflazione dovuta all’avidità) loc. s.le f. In senso polemico, situazione nella quale le aziende sfrutterebbero l'inflazione aumentando in modo spropositato i prezzi in modo da andare oltre la copertura dell'aumento dei...
fat shaming loc. s.le m. inv. Il comportamento di chi deride in modo sprezzante una persona grassa o considerata tale. ◆ «Quando Patty torna a scuola trasformata e inizia a vivere la vita che aveva sempre sognato si rende conto che non è così,...