APRONIANO ASTERIO, Flavio Turcio Rufio
Claudio Leonardi
Visse a Roma verso la fine del sec. V; discendeva da una famiglia i cui membri avevano ricoperto alte cariche politiche: L. Turcio Secondo aveva [...] dei Lincei, classe di scienze morali, s. 8, I (1946-47), pp. 396-411; G. Funaioli, Lineamenti d'una storia della filologia attraverso i secoli, in Studi di letteratura antica, I ,Bologna 1948, p. 238; A. Degrassi, I fasti consolari dell'impero romano ...
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MICENEO
Anna Sacconi
(App. IV, II, p. 471)
Linguistica. - Ricordiamo preliminarmente che è invalso l'uso d'indicare convenzionalmente con il nome di m. la lingua dei testi greci scritti nel 2° millennio [...] Linear B from Tiryns, Thebes and Mycenae, suppl. a Minos, 12 (1991). La Canea: L. Godart, I. Tzedakis, in Rivista di Filologia e di Istruzione Classica, 1989, pp. 385-409, e 1991, pp. 129-49. Iscrizioni vascolari: A. Sacconi, Corpus delle iscrizioni ...
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ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] lettera del 16 sett. 1885, intitolata Dei Neogrammatici, direttaa Pietro Merlo (pubblicata insieme con quella diretta al Caix nella Miscellanea di filologia e ling. in memoria di N. Caix e U. A. Canello a Firenze nel 1886 e poi nell'Archivio, vol. X ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] miceneo, ibid. 1973) ed i Problemi ed orientamenti di grammatica e di storia delle lingue classiche, in Introduzione alla filologia classica (Milano 1951; nuova ediz. aggiornata a cura di A. L. Prosdocimi, ibid. 1973).
Qualche anno prima, anche per ...
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L’etimologia (gr. etymología, lat. etymologĭa) è lo studio dell’origine delle parole. La sua tradizione risale a più di 2500 anni fa: riflessioni etimologiche si conoscono già dai tempi degli antichi Indiani [...] latina, e con essa in parte anche il latino parlato/latino volgare, è ben documentata, e persino presente nella ricerca filologica, il che permette di individuare gli sviluppi di gran parte del lessico romanzo.
Con i metodi menzionati si riesce a ...
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Il perimetro del linguaggio della moda è difficilmente definibile. Il termine moda (dal fr. mode, connesso al lat. modus «maniera») è attestato per la prima volta in italiano nel trattato moraleggiante [...] dall’800 ad oggi, in Generi, architetture e forme testuali. Atti del VII convegno della Società Internazionale di Linguistica e Filologia Italiana (Roma, 1-5 ottobre 2002), a cura di P. D’Achille, Firenze, Cesati, pp. 763-777.
Catricalà, Maria (20092 ...
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La virgola (dal lat. virgula(m) «piccola verga») è un segno di interpunzione, costituito da una linea curva con la testa al livello basso della riga, che ha una varietà di funzioni. Indica una pausa breve, [...] vaglio della testualità, in Generi, architetture e forme testuali. Atti del VII congresso della Società Internazionale di Linguistica e Filologia Italiana (Roma, 1-5 ottobre 2002), a cura di P. D’Achille, Firenze, Cesati, pp. 107-127.
Fornara, Simone ...
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L’espressione lingua colloquiale indica il complesso di usi linguistici che si manifestano primariamente, ma non esclusivamente, quando si parla in situazioni naturali e spontanee e in contesti informali; [...] e sincronica dell’italiano. Subordinazione, coordinazione e giustapposizione. Atti del X congresso della Società Internazionale di Linguistica e Filologia Italiana (Basilea, 30 giugno - 3 luglio 2008), a cura di A. Ferrari, Firenze, Cesati, 3 voll ...
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Con l’espressione strutture assolute si indicano sintagmi e costrutti che non hanno rapporti di dipendenza sintattica con altri costituenti della frase e con il resto dell’enunciato in cui compaiono (Simone [...] lui a bere, non bevevo per ciò essa mai (Boccaccio, Dec. VII, 4, p. 816)
Dal punto di vista filologico, la possibilità di anteporre il soggetto del participio o del gerundio determina spesso una certa ambiguità nell’allestimento di edizioni. Nella ...
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Nella terminologia grammaticale tradizionale locuzione è il nome generico che designa qualunque unità linguistica formata da più parole grafiche: per es., forze dell’ordine, prestare servizio, bello e [...] , Istituto della Enciclopedia Italiana, 4 voll.
Beccaria, Gian Luigi (dir.) (1994), Dizionario di linguistica e di filologia, metrica, retorica, Torino, Einaudi.
Benveniste, Émile (1974), Problèmes de linguistique générale, Paris, Gallimard, 2 voll ...
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filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
filologico
filològico agg. [der. di filologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla filologia: scienza, dottrina f.; le discipline f.; studî f.; critica f.; testo corredato di commento storico e f.; indagine condotta con metodo rigorosamente filologico....