Il secondo termine di paragone (o di comparazione) è un costituente sintattico di varia natura, che esprime il secondo dei due termini che si confrontano in una relazione di comparazione (➔ comparativo, [...] -317.
Mazzoleni, Marco (2006), Le congiunzioni subordinanti (sì) “come” e “secondo” che in italiano antico, «Cuadernos de filología italiana» 13, pp. 9-29.
Pelo, Adriana (2009), La proposizione comparativa “di grado” nell’italiano antico, in Sintassi ...
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ARLIA, Costantino
Luigi Lerro
Nacque il 23 ag. 1829 ad Aiello Calabro. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli, entrò in magistratura e quindi al ministero di Grazia e Giustizia, ove prestò lungamente [...] fra testo e testo. I suoi lavori, a mano a mano che vanno perdendo il taglio e il gusto del saggio filologico, scoprono in lui il purista e la vocazione dello sperimentatore della lingua, del tenace ricercatore, dell'assiduo lettore. Alcuni scritti ...
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MARTELLOTTI, Guido
Silvia Rizzo
Filologo, nato a Roma il 10 gennaio 1905, morto ivi il 26 dicembre 1979. Si laureò a Roma in letteratura greca con N. Festa, con una tesi su Mesomede pubblicata nel 1929. [...] Guido (1986), nel suo Uomini del mio tempo, Roma 1987, pp. 97-99; D. Pieraccioni, Dalla Treccani alla Normale: ricordo del filologo Martellotti, in La Nazione, 25 gennaio 1987, p. 3, e il volume degli Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa (s ...
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Nella fenomenologia dell’➔interferenza linguistica un posto particolare è occupato dalle condizioni di sostrato, adstrato e superstrato. In senso ampio, tali nozioni fanno riferimento al prestigio linguistico, [...] La teoria del sostrato. Metodi e miraggi, Napoli, Macchiaroli, 3 voll.
Tagliavini, Carlo (19726), Le origini delle lingue neolatine. Introduzione alla filologia romanza, Bologna, Pàtron (1a ed. Le origini delle lingue neolatine. Corso introduttivo di ...
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Per area linguistica s’intende un’area geografica caratterizzata dalla presenza di determinati fenomeni linguistici (dal livello fonologico a quello lessicale). La nozione di area linguistica è una delle [...] (2006), Introduzione alla linguistica italiana, Roma-Bari, Laterza.
Tagliavini, Carlo (19695), Le origini delle lingue neolatine. Introduzione alla filologia romanza, Bologna, Pàtron (1a ed. Le origini delle lingue neolatine. Corso introduttivo di ...
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In un paese come l’Italia, per lunghi secoli senza unità politica e ancora oggi vivacemente policentrico e multilingue, le accademie, in particolare quelle sorte tra Cinquecento e Seicento, hanno avuto [...] (Bargagli 1569: 28)
Si discute di riforma alfabetica, di grammatica, di lessico, di metodi di traduzione, di problemi di filologia e di interpretazione di testi antichi e moderni. Il senese Claudio Tolomei afferma di essere contrario a una riforma ...
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LINGUE, REGNO DI GERUSALEMME
LLaura Minervini
La situazione linguistica del Regno di Gerusalemme non si può isolare da quella degli altri stati crociati, cioè, all'epoca di Federico II, il Regno di [...] Assimilierung des Fremdes, a cura di M. Bierbach-B. von Gemmingen, Bonn 1999, pp. 103-118; A. Stussi, Filologia mercantile, in Studi di filologia e letteratura italiana in onore di Gianvito Resta, Roma 2000, pp. 269-283; L. Minervini, Outremer, in Lo ...
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Con riferimento alla nozione di discendenza generazionale che il termine ''famiglia'' implica, la locuzione f. l. fa riferimento a gruppi di lingue che risultino in qualche modo imparentate fra loro (v. [...] una prima apertura verso l'idea di un rapporto filogenetico tra latino e italiano. Questa cultura, consolidata dalla filologia classica posteriore, diventò nell'Ottocento la base su cui venne a costituirsi un confronto euro-asiatico che assegnò al ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze del linguaggio
Riccardo Contini
Le scienze del linguaggio
La grammatica
Gli inizi
Come per altre tradizioni linguistiche, l'origine, nella cultura siriaca, [...] del grande studioso siro-occidentale Giacomo di Edessa (633-708), vescovo di quella città, senza dubbio il maggiore filologo siro di ogni tempo e mente linguistica di assoluta eminenza. Nell'intento generale di consolidare la cultura religiosa e ...
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Baldassarre Castiglione nacque a Casatico, presso Mantova, il 6 dicembre 1478. Dal 1504 al 1513 visse a Urbino, uno dei maggiori centri della cultura rinascimentale, e svolse numerose missioni diplomatiche [...] ”, in Id., Studi sulla prosa antica, Napoli, Morano, pp. 445-484.
Ghinassi, Ghino (1963), L’ultimo revisore del “Cortegiano”, «Studi di filologia italiana» 21, pp. 217-264.
Ghinassi, Ghino (1967), Fasi dell’elaborazione del “Cortegiano”, «Studi di ...
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filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
filologico
filològico agg. [der. di filologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla filologia: scienza, dottrina f.; le discipline f.; studî f.; critica f.; testo corredato di commento storico e f.; indagine condotta con metodo rigorosamente filologico....