BOTTIGLIONI, Gino
Tullio De Mauro
Nacque a Carrara, il 15 sett. 1887, quinto figlio di Francesco, che dirigeva un modesto laboratorio di scultura, e di Marcella Fabricotti. Studiò a Carrara e Pisa, [...] e IV e Introduzione), 1936, 1937, 1938, 1939, 1940, 1942. L'opera ottenne nel 1940 il premio reale per la filologia assegnato dalla R. Accademia d'Italia. Solo nel 1952 apparve, a coronamento dell'Introduzione e dei dieci volumi (di complessive 1201 ...
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PERSONA, Cristoforo
Carla Frova
PERSONA (talvolta erroneamente Porsena), Cristoforo. – Nacque nel 1416, da un’eminente famiglia romana nota alla storia degli studi anche per la figura di un suo nipote, [...] . Franco Munari zum 65. Geburtstag, a cura di U.J. Stache, Hildesheim 1986, pp. 391-409, rist. in Id., Studi di filologia umanistica, a cura di P. Viti, III. Umanesimo italiano, Roma 2000 (Studi e testi del Rinascimento europeo, 3), pp. 27-44 ...
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L’epitesi (dal lat. tardo epithĕsis, a sua volta dal gr. epíthesis «sovrapposizione, aggiunta»; il termine originario si basa sul tema di epitíthēmi dal significato di «porre sopra o accanto») consiste [...] Introduzione all’italiano contemporaneo, Roma - Bari, Laterza, 2 voll. (vol. 1°, Le strutture; vol. 2°, La variazione e gli usi).
Tagliavini, Carlo (1949), Le origini delle lingue neolatine. Corso introduttivo di filologia romanza, Bologna, Pàtron. ...
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Le locuzioni verbali (dette anche perifrasi verbali: Dardano & Trifone 1983: 364) sono costruzioni perifrastiche (➔ perifrastiche, strutture; ➔ locuzioni) formate da un verbo (➔ verbi) e da almeno [...] . Castelvecchi, Torino, UTET (2a ed. 1991).
Simone, Raffaele (1996), Esistono verbi sintagmatici in italiano?, «Cuadernos de filología italiana» 3, pp. 47-61.
Skytte, Gunver (1983), La sintassi dell’infinito in italiano moderno, København, Munksgaard ...
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Si hanno almeno quattro significati del termine eteronimo in linguistica (altre accezioni sono relative ad altri ambiti):
(a) Negli studi sulla traduzione, l’eteronimia è una particolare relazione di sinonimia [...] pubblicato romanzi come Manituana, 2007 o Altai, 2009).
Beccaria, Gian Luigi (dir.) (20042), Dizionario di linguistica e di filologia, metrica e retorica, Torino, Einaudi (1a ed. 1994).
Dubois, Jean et al. (19948), Dizionario di linguistica, Bologna ...
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FANFANI, Pietro
Edoardo Zamarra
Nacque il 21 apr. 1815 a Montale, in provincia di Pistoia, dall'agiato fattore Francesco e da Clementina Signorini vedova Pinzauti, quintogenito dopo due sorellastre [...] la sua Bibliobiografia, Firenze 1874. Su di lui cfr. G. Pitrè, Profili biografici, Palermo 1864; L. Baretti, Biografia del fu egregio filologo P. F., Milano 1879; A. Cerquetti, P. F. e le sue opere, Firenze 1880; Edizione nazionale delle opere di G ...
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La definizione di lingua pedantesca si basa sul fatto che proprio la lingua presiede alla costituzione della figura del Pedante in diverse commedie (e di differente area regionale) del Cinquecento (➔ Umanesimo [...] di Filippo Beroaldo e Giovanni Battista Pio: se non di retroguardia, era però irrimediabilmente perdente, dal momento che la filologia su cui si appoggiava entrò in crisi dopo Ermolao Barbaro e della soluzione di lingua avanzata (nonostante l’impasto ...
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Si definisce posizione post-tonica (o postonica), in particolare in una parola parossitona (➔ accento; ➔ parola italiana, struttura della), la posizione occupata da segmenti che seguono la sillaba in cui [...] Luciano (1999), Manuale di pronuncia italiana, Bologna, Zanichelli.
Castellani, Arrigo E. (1980), Saggi di linguistica e filologia italiana e romanza (1946-1976), Roma, Salerno Editrice, 3 voll.
Mancarella, Giovan Battista (2001), Linguistica romanza ...
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PONZA, Michele
Sergio Lubello
PONZA, Michele. – Nacque a Cavour nel settembre 1772, probabilmente da una famiglia agiata originaria del luogo, sulla quale non si hanno notizie.
Prese i voti molto giovane, [...] . Storia di vocabolari italiani, Bologna 2009, pp. 314, 340; G. Ronco, «Il malefico M.» beghe tra lessicografi piemontesi, in Filologia e linguistica. Studi in onore di Anna Cornagliotti, a cura di L. Bellone et al., Alessandria 2013, pp. 909-924; L ...
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L’aferesi (lat. aphaeresis, dal gr. aphairéo «sottrarre») è un fenomeno fonetico che consiste nella caduta di uno o più foni all’inizio di parola (Del Popolo 20042).
L’aferesi è diffusa soprattutto nel [...] ‘G. D’Annunzio’ di Chieti» 6, pp. 21-40.
Del Popolo, Concetto (20042), Aferesi, in Dizionario di linguistica e di filologia, metrica e retorica, diretto da G.L. Beccaria, Torino, Einaudi, p. 24.
Floquet, Oreste & Bonucci, Paola (2005), Incontri ...
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filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
filologico
filològico agg. [der. di filologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla filologia: scienza, dottrina f.; le discipline f.; studî f.; critica f.; testo corredato di commento storico e f.; indagine condotta con metodo rigorosamente filologico....