Fuoco
Johan Goudsblom
Introduzione
Nel corso della storia il fuoco è sempre stato parte integrante della società umana; per questo motivo meritano di essere esaminate le importanti conseguenze che questo [...] seguite dalla cremazione. Non a caso lo sterminio degli Ebrei da parte dei nazisti è stato definito 'olocausto'.
Nella collettive della guerra.
Il fuoco come elemento naturale
Furono i filosofi dell'antica Grecia a sviluppare per primi un modo più ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] agli Archivi del Regno, mentre la facoltà di lettere e filosofia dell'università di Torino gli aveva conferito per acclamazione la dei beni comunitari di ortodossi, cattolici, musulmani ed ebrei ai Municipi o sotto una più stretta giurisdizione dello ...
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BADALONI, Nicola
Giuliano Campioni
Nacque a Livorno, il 21 dicembre 1924, da Roberto e Alma Baquis. La famiglia, ebraica dal lato materno, soffrì di forte isolamento dopo le leggi razziali del 1938, [...] del 1593 concedeva libertà di residenza anche agli ebrei), città di movimento e incontri, crocevia culturale 1, pp. 79-86; P. Cristofolini, N. B., in Riv. di storia della filosofia, LXI (2006), 2, pp. 403-413; P. Meneganti, Retorica o storicità. B. ...
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Terrorismo
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Terrorismo
sommario: 1. Il terrorismo globale. 2. Fondamentalismo e terrorismo. 3. Una guerra di civiltà. 4. La cultura dei diritti di fronte al terrorismo. □ [...] Fronte islamico mondiale per la lotta contro i crociati e gli ebrei, al-Qā᾿ida ha reclutato i suoi attivisti soprattutto fra dei musulmani in particolare, con l'aiuto delle sue opere di filosofia, dei suoi romanzi, del suo teatro, dei suoi film e ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] per limitare i privilegi da lungo tempo concessi agli ebrei là dimoranti, escludendone coloro che, già convertiti, trasferito per la sua impostazione atomistica dall'insegnamento della filosofia a quello dell'anatomia; nelle proibizioni opposte alla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Agostino di Ippona
Massimo Parodi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Un percorso di ricerca sempre aperto che si sviluppa in un approfondimento [...] valida. Riguardo poi a ciò che si deve raggiungere col pensiero filosofico, ho fiducia di trovare frattanto, nei platonici, temi che non a grande fortuna nei secoli successivi: come gli Ebrei, fuggendo dalla prigionia in Egitto, furono autorizzati a ...
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Nomadismo
Ugo Fabietti
Definizione
Il termine 'nomadismo', come si desume dalla sua etimologia (dal greco νέμειν, pascolare), indica uno stile di vita legato all'allevamento degli animali, che, al tempo [...] secolo, una visione della storia umana, condivisa da filosofi, storici ed economisti, caratterizzata dalla successione di caccia e che è forse possibile mettere in relazione con il termine 'ebrei': v. Liverani, 1988, p. 663), rappresentano il primo ...
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ARGAN, Giulio Carlo
Claudio Gamba
Nacque a Torino il 17 maggio 1909 da Valerio, economo del Manicomio provinciale di via Giulio, e Libera Paola Roncaroli, maestra elementare. Aveva una sorella maggiore, [...] artistico milanese della rivista Corrente e la protezione di amici ebrei dopo le leggi raziali.
Nel frattempo proseguiva l’impegno sui e Henri Bergson, nonché i legami diretti con filosofi italiani come Enzo Paci, Luciano Anceschi, Rosario Assunto ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] dell’entrata in guerra dell’Italia, i capolavori di registi ebrei come Fritz Lang e Charlie Chaplin e di autori russi. diresse fino al 1967, proponendo documentari e interviste a filosofi e scrittori. «Napoleone delle vacanze» lo definì argutamente ...
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MOMIGLIANO, Arnaldo Dante
Riccardo Di Donato
MOMIGLIANO, Arnaldo Dante (Arnaldo Dante Aronne). – Nacque a Caraglio (Cuneo) il 5 sett. 1908 da Salomone Riccardo, commerciante di granaglie, e da Ilda [...] manifestamente diversi dal passato – della propria personale esperienza di ebreo italiano sottoposto alla prova terribile della cesura del secolo breve. Per un confronto con i filosofi marxisti a Pisa compose una sorta di conclusione delle sue ...
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proposizione
propoṡizióne s. f. [dal lat. propositio -onis, propr. «il mettere innanzi», der. di proponĕre: v. proporre]. – 1. In genere, ciò che si enuncia, si dichiara, si afferma, e la frase stessa che contiene l’enunciato. In partic.:...
asino
àsino s. m. (f. -a) [lat. asĭnus, der. da un vocabolo preindoeuropeo affine al sumerico anśu «asino», come il gr. ὄνος «asino»]. – 1. Quadrupede da soma e da basto, detto anche ciuco o somaro: è un perissodattilo della famiglia equidi,...