scienze
Paolo Casini
Le mappe del sapere
La conoscenza umana è un intreccio di teorie e di pratiche in continua crescita e anche il termine scienza ha avuto via via significati mutevoli. Per orientarsi [...] particolari, a convenzioni vaghe, a eventi estranei alla struttura fisica degli esseri».
La conoscenza sperimentale nella filosofiaidealista
Riconoscere la funzione provvisoria di ogni mappa della conoscenza era inevitabile in un’età in cui la ...
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Filosofia
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Filosofia
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Filosofia speculativa e filosofia scientifica. 3. Limiti e contraddizioni della filosofia scientifica. [...] quale era stato portato avanti da Dilthey (v. Colletti, 1969, pp. 326-327), con tutti i suoi agganci con idealismi e filosofie dei valori (Windelband). Anche se non va dimenticato che il problema di una logica speciale delle scienze morali era stato ...
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Filosofia
Nella logica, il c. di un concetto è la sua comprensione (➔). In gnoseologia, si distingue in ogni atto conoscitivo il c. o materia, che è il dato, e la forma, il principio organizzatore del [...] discorsive del linguaggio comune e del linguaggio storico-scientifico.
Nel linguaggio della critica ispirata ai fondamenti dell’estetica idealista, si indica con il termine contenutismo il prevalere, in un’opera d’arte, del c., ossia di interessi ...
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Filosofo e giurista (Limosano, Molise, 1870 - S. Giorgio a Cremano 1913), prof. di filosofia del diritto nell'univ. di Modena (1897-1900), e di filosofia morale a Napoli (dal 1900 alla morte); socio corrispondente [...] dei Lincei (1909). Opere principali: La fase recentissima della filosofia del diritto in Germania (1895); Lo stato mercantile di (1910); Etica (post., 1917); e la raccolta di saggi e discorsi Problemi del mondo morale meditati da un idealista (1905). ...
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Teologo, filosofo e storico tedesco (Aunstetten, Augusta, 1865 - Berlino 1923). Centrale nella riflessione di T. è il rapporto tra religione e storia: egli portò la speculazione teologica sul piano storicistico, [...] Bonn (1892) e a Heidelberg (1894-1915); dal 1910 prof. di filosofia nella stessa Heidelberg, quindi (1914) a Berlino. Dal 1919 al 1921 fu del culto. T. criticò l'interpretazione romantico-idealista del problema religioso, e confutò il risultato dell ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] lui descritte come ‛sensazioni'. Si deve probabilmente all'uso di questo termine se questo pensatore rigoroso e prudente fu definito filosofoidealista o solipsista da chi non aveva studiato abbastanza le sue opere" (cit. in Schilpp, 1949; tr. it., p ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] della fisica moderna, di certe proprietà della materia, che prima sembravano assolute, diviene pretesto nelle mani del filosofoidealista per conclusioni di ordine gnoseologico e metafisico del tipo: ‛la materia è scomparsa'. Solo che, proprio in ...
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Epistemologia
VVincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
Epistemologia
Sommario: 1. Dalla gnoseologia all'epistemologia. 2. Il mentale tra il soggettivo e l'oggettivo. 3. La scienza del secondo Novecento [...] Schilpp, scriverà (1944): ‟Non sono né un solipsista né un idealista; credo, pur senza buone ragioni, nel mondo della fisica e in ‟un'ottima base su cui fondare l'epistemologia e la filosofia della scienza", perché, e questo è il punto fondamentale, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Aldo Capitini
Carlo Altini
Filosofo e pensatore religioso, Aldo Capitini è stato attivo nella vita pubblica italiana (dagli anni Trenta fino agli anni Sessanta), mantenendo una dialettica aperta tra [...] nella seconda metà degli anni Venti a Pisa, entra in contatto con le due maggiori correnti del pensiero filosofico italiano, l’idealismo (Gentile) e lo storicismo (Croce), oltre che con numerosi autori diversamente orientati, da Kant a Mazzini, da ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] ), avevano messo in luce segnali di presa di distanza dall’idealismo. Tra i tanti, un intervento su Umanità di Ungaretti ( a L. A. (20 febbraio 1991), Modena 1991; L. A. tra filosofia e letteratura, a cura di R. Barilli et al., Studi di estetica, s ...
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idealista
s. m. e f. e agg. [der. di ideale] (pl. m. -i). – 1. In filosofia, chi afferma, sostiene o segue le concezioni proprie dell’idealismo, nelle sue varie forme e manifestazioni: gli i. del sec. 19°; gli i. d’oltralpe; filosofo idealista....
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....