La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] Via e della Virtù ‒ elaborano un vero e proprio discorso filosofico attraverso i loro commentari al Libro della Via e della Virtù, comprensione globale del messaggio dei Classici e l'educazione morale che porta alla santità. È così che, tornando ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Idealismo e non idealismo
Michele Ciliberto
Sulla filosofia italiana dall’inizio del 20° sec. al 1945 pesano tre pregiudizi di cui occorre liberarsi: la contrapposizione frontale tra Ottocento e Novecento, [...] approfondendo il motivo dell’etico-politico, e affidando alla moralità il compito di governare, e dirigere, l’intero ’attenzione: nella prima parte del 20° sec. il quadro della filosofia italiana è assai più mosso e variegato di quanto in genere si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La magia naturale
Vittoria Perrone Compagni
Definizione di magia naturale
Con Giordano Bruno (1548-1600), o poco dopo, sembra chiudersi per sempre la grande stagione della magia naturale, «contemplazion [...] Da Ficino a Campanella, la magia fu la denominazione della filosofia nella sua doppia natura di conoscenza e pratica.
Opere
M , Firenze 19583, rist. in 2 voll. 1985, 2° vol., Dialoghi morali, pp. 547-831.
G.B. Della Porta, Magiae naturalis libri XX, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Lombroso
Valeria Babini
Caso eccezionale nella storia culturale italiana per la fama delle sue opere, discusse in tutto il mondo, Cesare Lombroso fu psichiatra, antropologo, sociologo, ma incarnò [...] dei fattori biologici (physique) nella spiegazione della mente e del comportamento dell’uomo (moral). Affrontando questioni al confine tra medicina, giurisprudenza e filosofia, quali il problema della follia, dei suoi rapporti con la normalità e la ...
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Classe, coscienza di
Iring Fetscher
Introduzione
Il concetto di coscienza di classe è stato sviluppato da Marx e dal marxismo, ma si è in seguito diffuso più ampiamente e viene oggi usato - in un senso [...] Perché la forza del partito è una forza morale: essa è alimentata dalla fiducia delle masse spontaneamente K., Misère de la philosophie, Paris-Bruxelles 1847 (tr. it.: Miseria della filosofia, in K. Marx e F. Engels, Opere complete, vol. VI, Roma ...
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Neocomunitarismo
Maurizio Passerin d'Entrèves
Sommario: 1. Introduzione. 2. Concezione della persona. 3. Concezione della comunità. 4. Natura e scopo della giustizia distributiva. 5. Priorità del giusto [...] e dei valori della comunità di appartenenza per l'identità politica e morale dell'individuo.
La dottrina del neocomunitarismo è stata formulata di recente da filosofi e teorici della politica operanti nell'area anglosassone, come Alasdair MacIntyre ...
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Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Definizione
Il termine 'secolarizzazione' nella sua accezione più generale riassume due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita [...] con l'indebolimento dei contenuti religiosi nelle arti, in filosofia, in letteratura e con il graduale affermarsi della alla società, ma li trasferisce e li diffonde nella sfera morale laica. Il giudizio sul rapporto tra religione e società moderna ...
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Politica e mito
Dino Cofrancesco
di Dino Cofrancesco
Politica e mito
Il mito politico e la filosofia politica moderna
In prima approssimazione il mito politico è una forma di legittimazione del potere [...] più in alto: dalla storia politica si passa alla filosofia della storia e da questa alla riflessione sulla humana condicio esempio, la razza ariana, la cui eccellenza fisica e morale non trova giustificazioni diverse da quelle che si potrebbero dare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Mazzini
Simon Levis Sullam
Giuseppe Mazzini, tra i principali teorici dell’idea di nazione nell’Europa del 19° sec., fu uno dei più attivi e influenti cospiratori italiani. Nell’esilio francese, [...] ’istituzione politica atta a produrre un miglioramento morale. Noi intendiamo per Repubblica il sistema che C. Pischedda, Milano 1961, 19733, pp. 145-251.
A. Levi, La filosofia politica di Giuseppe Mazzini, Bari 1917, Bologna 19222 (rist. a cura di S ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tramonto (e trasfigurazione) di una ‘tradizione’
Michele Ciliberto
Nel 1951, in un saggio molto bello (L’influenza culturale di Benedetto Croce, «L’approdo letterario», n. s., ottobre-dicembre 1966, [...] grande lavoro, che contribuì a mutare in modo sostanziale le immagini della filosofia e della storia della filosofia quali erano state elaborate dalla ‘riforma intellettuale e morale’ neoidealistica, immettendo nuovamente il nostro Paese nel circuito ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...