Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Galileo Galilei
Mariano Giaquinta
Galileo Galilei è una delle figure fondamentali della rivoluzione scientifica del 17° secolo. I suoi contributi in matematica, fisica e astronomia, la sua opera in [...] ricerche di fisica, matematica e, soprattutto, di dinamica. Muore l’8 gennaio 1642 ad Arcetri.
Sacre Scritture, aristotelici e scienza
L’intero cammino intellettuale di Galilei è percorso dalla ricerca di una nuova filosofiadella natura, di cui ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] manuale di matematica, Practica arithmetice et mensurandi singularis, che, ristampato poco dopo a Norimberga, segnò l'inizio della sua fama europea. Nel 1541 affrontò - con venature eterodosse - un problema cruciale nel dibattito filosofico del tempo ...
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CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] il C. assegnava scarsa importanza all'applicazione dellamatematica ai problemi scientifici; tutti i suoi metodo non era il suo. Il concetto che il C. aveva dellafilosofia e del proprio compito nell'insegnarla è evidenziato da una risposta all' ...
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Spaventa, Bertrando
Filosofo, storico dellafilosofia e politico (Bomba, Chieti, 1817-Napoli 1883), fu il principale diffusore dellafilosofia hegeliana in Italia, convinto assertore della necessità [...] concomitanza con il processo di unificazione politica della Penisola. Dopo avere insegnato matematica e retorica nell’abbazia di Montecassino, si trasferì a Napoli dove nel 1846 aprì una scuola di filosofia assieme al fratello Silvio, presto chiusa ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] visto, le arti meccaniche sono ricondotte da Gundisalvi al governo della famiglia).
Con la trattazione delle specie dellamatematica si conclude l'esposizione delle parti speculative dellafilosofia (p. 124). Il trattato non contiene nient'altro che ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] considerata una branca dellamatematica implicava che fosse compito dell'astronomo calcolare e fare previsioni, ma non fornire spiegazioni sul modo di procedere della natura in quanto queste erano di competenza del filosofo naturale. Così spettava ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] dediti anche alla composizione di testi astronomici. (Pingree 1981, p. 56)
Molti 'filosofidella Natura' europei erano anche astronomi, matematici, filosofi, alchimisti, astrologi e artigiani di vario genere e interessati in modo non professionale ad ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] , della storia e del pensiero e che appunto perciò ha un raggio d'azione e un'importanza estremamente grandi; legge che, come abbiamo visto, risalta nel mondo animale e vegetale, nella geologia, nella matematica, nella storia, nella filosofia" ecc ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] sintesi a priori corrisponde l'identificazione fra filosofia e storia, mentre gli pseudoconcetti, quali vengono sviluppati dall'attività pratica, sono visti come la base delle scienze naturali e dellamatematica.
Sia alla religione sia al mito non ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] tipo di conoscenza del mondo sensibile con un rigore e una coerenza propri in primo luogo, direttamente o indirettamente, dellamatematica.
La dottrina filosofica proposta da Platone è caratterizzata da un doppio rovesciamento. Innanzitutto il mondo ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...