Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] , in verità, dell'associazionismo filosofico è dovuta a cause contingenti: tra l'altre, al bisogno d'una critica a fondo della vecchia teoria delle facoltà; alla tendenza dei fisiologi di far della psicologia una branca della loro scienza e, infine ...
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(I, p. 955; App. II, i, p. 95; III, i, p. 49; IV, i, p. 62; V, i, p. 82)
I temi e i problemi che ruotano attorno all'a. hanno ricevuto un'ampia esposizione alla voce agricoltura del vol. I dell'Enciclopedia [...] - le notevoli opportunità offerte dalla scienza, dalla tecnica e dalla formazione professionale della società generale e non più 'comunità' isolata e marginalizzata.
In questa nuova filosofiadello sviluppo del mondo rurale e del sostegno dell ...
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La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] XIX. Pubblicazioni: scolastiche, di cultura generale e filosofica. Collezioni: Cultura dell'anima, ecc. - Gino Carabba: pubblica la in anonima nel 1854. Pubblicazioni: Cultura generale, scienze-mediche, agrarie, fisiche e chimiche, giuridiche e ...
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LIBERALI Le arti liberali che costituivano durante il Medioevo i due gradi dell'insegnamento, l'uno letterario, l'altro scientifico, comprendevano la grammatica, la retorica e la dialettica (il Trivio); [...] . Questa loro funzione non fu scossa se non col trionfo dell'aristotelismo, il quale sviluppò una classificazione dellescienze più ampia, dove le relazioni dellafilosofia con le scienze particolari divengono più intime, tanto che l'organismo del ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] gradi". Tale era la via da percorrere, dal momento che "la cattedra non guarda il giure penale che sotto il punto di vista filosofico; perché insegna non la scienzadell'Italia, ma i principii comuni a tutta l'umanità" (ibid., pp. 57 s.).
La pretesa ...
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Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] il termine generalmente adoperato, anche nel linguaggio dellescienze politico-giuridiche, a indicare una specie particolare il concetto di costituzione sia a tal segno solidale con la filosofia razionalistica, da non avere più corso in un'epoca in ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] una parte di quelle funzioni specifiche che la scienza sociale moderna ha attribuito all'‛imprenditore' vero e della popolazione, una significativa, anche se primitiva, teoria della caduta dei prezzi). Ma A. Smith fu soprattutto il filosofodella ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] "coloro che per la loro pietà e la loro scienza meritano di ottenere un permesso di soggiorno": questo "placet sosta a Lione, dove celebrò gli uffici della Settimana santa (un importante testo del filosofo Ballanche ne perpetua la memoria), poi si ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] dello studioso che deve destreggiarsi con i rapporti che intercorrono tra i sistemi economici e fiscali e la filosofia sparse sull'identificazione dell'oggetto del diritto tributario, in "Rivista di diritto finanziario e scienzadelle finanze", 1993, ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] teologia e filosofia nell'Università di F. Isoldi, 1912, p. 85.
Il Diario romano di Antonio di Pietro dello Schiavo dal 19 ottobre 1404 al 25 settembre 1417, ibid., XXIV, 5, a , Roma 1995.
I. Ait, Tra scienza e mercato. Gli speziali a Roma nel ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...