FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] e futuro uomo politico conte L. G. de Cambray Digny.
Nell'ottobre 1842 si recò a Pisa per studiare matematica e fisica presso quella università. Nel Granducato di Toscana l'ateneo pisano rappresentava, in quel periodo, il più acceso centro di ...
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MAGINI, Giovanni Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Padova il 14 giugno 1555. Della famiglia, non agiata, sono noti solo i nomi del padre, Pasquale, e di un fratello, Sebastiano. In una lettera a G. Galilei [...] il M. si mosse nella propria ottica, quella della geometria (non della fisica) celeste: scrisse che non importava la priorità nelle osservazioni, ma la loro interpretazione matematica, e iniziò a osservare i satelliti di Giove per calcolarne le ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] biblici, patrologia, teologia, storia ecclesiastica, controversie, filosofia, matematica, geografia, storia naturale e botanica. Nell'aprile del 1714 il G. promosse la costituzione di un'accademia di fisica detta "del lunedì", in quanto i membri si ...
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BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] II. 50 (sec. XVI): Lettere di G. B. B. in risposta ai quesiti fattigli dal Duca e da altri personaggi intorno alla matematica, fisica, musica e filosofia (cod. non autografo); Cod. CXIV. n. III. 27 (sec. XVI): contiene altre lettere del B. (cod. non ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] .
Avvicinatosi ai nuovi interessi scientifici muovendo dalla fisica rinascimentale, il C. conosceva bene le teorie aveva affermato di poter risolvere le questioni teologiche con regole matematiche. L'indagine sperimentale e la legge di probabilità, ...
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DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] libros" e scrisse "egregie" di astrologia e di matematica, aggiunge che il "titulum earurn rerum" presunse di rivendicare Il secondo libro è rivolto ad una descrizione di geografia fisica. Il D. vi esamina gli elementi terrestri, iniziando dal ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] dopo essere stato nel 1732 nel collegio di S. Anselmo a Roma, maturando ampi interessi intellettuali, dalla filosofia alla matematica, dalla fisica alla teologia. Le sue doti d'ingegno e i suoi costumi furono presto apprezzati nei circoli letterari e ...
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GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] affrontò la prova con spirito di pioniere, che dimostrò soprattutto nel sostegno dato al neocostituito Instituto de matemática, astronomía y física di Córdoba, di cui divenne direttore e animatore, e nell'intensa attività d'insegnamento che da questo ...
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CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] discipline più "concrete", in senso sia fattuale (fisica) sia valutativo (etica). La struttura era stata 1941, pp. 76 s., 100 s., 104, 114 s., 122; G. Goldoni, L'attività matematica di O. C., in Rass. frignanese, XI (1966), 15, pp. 19-23; G. Sántha ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] , se in quel tempo si delineò la passione del F. per le matematiche e la meccanica - cui rimase fedele anche in seguito pur a scapito della più salda vocazione sua di fisico e di sperimentatore.
Nacque su questo terreno l'incontro con Guido Grandi ...
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fisico-matematico
fìṡico-matemàtico (o fiṡicomatemàtico) agg. (pl. fìṡico-matemàtici o fiṡicomatemàtici). – Che riguarda insieme la fisica e la matematica: ricerche fisico-matematiche.
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...