DE GRAZIA, Vincenzo
Roberto Grita
Nacque a Mesoraca (prov. di Catanzaro) il 19 febbr. 1785, da Marco e Laura Brondolillo. A cinque anni fu mandato a Napoli a studiare nel collegio reale di S. Carlo [...] D., formatosi attraverso lo studio approfondito delle scienze matematiche e naturali. Si comprende quindi ancora evidenza di fatto e di ragione per pretendere poi di fondarsi sulla sensazione e superarla dall'interno analiticamente. Passività e ...
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BIANCANI, Giuseppe
Enzo Grillo
Nacque a Bologna l'8 marzo 1566. Entrato nel noviziato della Compagnia di Gesù il 4 ott. 1592, studiò matematica con padre C. Clavio al Collegio Romano, passando poi ad [...] aveva dato la prima certezza sperimentale, mediante l'osservazione al telescopio della superficie della Luna al plenilunio, e i primi fondamentimatematici. La relazione del "matematico" di Parma prese corpo in un trattatello, divulgato come De ...
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BIDONE, Giovanni Giorgio
Carlo Maccagni
Nacque il 19 genn. 1781 da Alessandro Antonio e da Margherita Malaspina, in Rosano (fraz. di Casalnoceto, prov. di Alessandria). Trasferitasi la famiglia a Voghera [...] architettura civile. Nello stesso anno l'Accademia delle Scienze accettava due sue memorie di matematica e lo eleggeva socio residente. Nel 1811 il B. era nominato "reggente" della cattedra d'idraulica dell'università, e nel 1815 ne diveniva titolare ...
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PIZZETTI, Paolo. – Nacque a Parma il 24 luglio 1860, da Virginia Lombardini ed Ernesto, segretario della procura presso la Corte regia della stessa città, poi giudice nei tribunali di Forlì e di Reggio [...] ordinati in un’ampia monografia, edita dall’Università di Genova in occasione delle celebrazioni del quarto centenario colombiano, con il titolo I fondamentimatematici per la critica dei risultati sperimentali (1892). L’opera costituì la prima ...
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CARNERA, Luigi
Antonio Garibaldi
Nacque a Trieste il 14 aprile 1875 da Giuseppe e da Luigia Aite. Studiò matematica all'università di Pisa, avendo come maestri L. Bianchi, U. Dini, E. Bertini e G. A. [...] a curvatura totale costante (in Giorn. di matematiche di Battaglini, XXXIX [1901], pp. 61-80 e di Sole del 1942,ibid., XIII (1943-45), pp. 91-94. Ai Fondamentidelle riduzioni per un nuovo catalogo di stelle dedicò una memoria nel vol. VIII (1935 ...
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FANTAPPIÉ, Luigi
Giuseppe Arcidiacono
Nacque a Viterbo il 15 sett. 1901, da Liberto ed Agrippina Gnazza. Conseguì la laurea in matematica alla Scuola normale superiore di Pisa nel 1922 e fu assistente [...] medaglia d'oro per la matematicadella Società italiana delle scienze e nel 1931 il premio reale per la matematica e il premio Volta. propose la "teoria degli universi fisici" (cfr. Sui fondamenti gruppali della fisica, in Coll. math., XI [1959], pp. ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] gli studi umanistici e di matematica; mentre infondata è la notizia, riportata in passato da alcuni biografi, di un incarico alla era stato membro della setta segreta della Famiglia dell'amore e poi di una setta affine, fondata da Hendrik Barrefelt ...
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BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] studiamo sopra il medesimo libro e con i medesimi fondamenti", il B. fa eco con affermazioni di questa Delle memorie particolari e specialmente degli uomini illustri della città di Savona,Savona 1891, II, p. 318; P. Riccardi, Biblioteca matematica ...
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ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] X) ed esalta la matematica in funzione dello sviluppo delle scienze naturali, concludendo con un elogio della scuola scientifica toscana, dal i fondamenti aristotelici della dottrina cattolica e sostenere invece "la identificazione della nuova linea ...
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GRAFFI, Dario
Adriano Morando
Nacque il 10 genn. 1905 a Rovigo da Michele e da Amalia Tedeschi. Nella città natale frequentò la sezione fisico-matematicadell'istituto tecnico, diplomandosi nel 1921. [...] metodologico originale dato dal G. al problema dei fondamenti maxwelliani della teoria dei circuiti (La teoria dei circuiti elettrici e le equazioni di Maxwell, in Rendiconti del Circolo matematico di Palermo, LXIII [1940], pp. 249-285). Tale ...
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matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...
fondamento
fondaménto s. m. [dal lat. fundamentum, der. di fundare «fondare»] (pl. -i, e in senso proprio più spesso le fondaménta, femm.). – 1. Ciascuna delle strutture murarie su cui si costruisce e su cui poggia un edificio; è termine oggi...