Vicino Oriente antico. Storiografia
Mario Liverani
Alfonso Archi
Giovanni Garbini
Storiografia
Mesopotamia: caratteri generali
di Mario Liverani
Storiografia e celebrazione regia
Nella Mesopotamia [...] caducità delle dinastie:
"Sin dal tempo antico quando la Terra fu fondata, e fino a oggi che la gente si è moltiplicata, chi , che aprì la strada alla conquista delle città siriane, il sovrano è diviso tra la difficoltà dell'impresa e la minaccia di ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] salute". Non mancava di manifestare, comunque, il suo "profondo ossequio" al sovrano (E. Soderini, I, pp. 183-84).
Lentamente, tra il 1846 in questi ultimi tempi, i principii sui quali debbono fondarsi le nazioni cristiane e civili, quando l'adesione ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] francese il 24 giugno 1554 con un memoriale del sovrano francese che lo pregava di usare tutta la sua , 1905, 1907-1909, 1916; Miscellanea, b. 2073; nell'Archivio di Stato di Parma, Fondo Corte e Casa Farnesiane (1470-1732), s. 1, b. 1, fasc. 3; s. ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] ’alto onore di portare sul suo dorso il suo Augustissimo sovrano»). In missive più tarde spiccano la confidenza con i modi perché Parigi è il gran crogiuolo in cui si è fusa e si fonde l’intelligenza della Francia intiera» (ivi, p. 11). Il confronto ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] si erano formati dentro venne quando, avendo ricevuto dal sovrano l'incarico di formare il suo governo, che succedeva così quale egli era forse il primo a non voler prendere, fino in fondo, contatto.
L'uomo era orgoglioso, sicuro di sé: tollerante, ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] in 8 compagnie, partecipò alla difesa inalberando una bandiera ove, su fondo nero, spiccava un vulcano in eruzione; il G. che ne poi l'evoluzione della politica interna piemontese e il nuovo sovrano, e a New York trovava nel Foresti un altro ex ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] di I. B., pp. 367 s.).
Nel dicembre 1923 il B. fondò, con G. Quadrotta, la Lega democratica, della quale fu organo il il B. fu incaricato di consegnare le copie dei documenti al sovrano: l'incontro non ebbe però seguito politico (vedi del B ...
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Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] è necessario un consenso più ampio. La sua immagine di sovrano pacifico e munifico è stata abilmente costruita sfruttando vanità e a vedere di volerla fortificare, ma senza impegnarsi a fondo: ordina per ora la riparazione della Torre di Davide ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] che i regimi totalitari non solo hanno manifestato un sovrano disprezzo per la legalità e per i diritti rivendicavano l'indipendenza rispettivamente dalla Gran Bretagna e dalla Spagna sono state fondate l'IRA e l'ETA; nel corso di cicli di protesta ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] un effetto letale anche per la monarchia borbonica. Il nuovo sovrano, Francesco II, era troppo debole e inesperto per potere in seguito. Nonostante le autentiche difficoltà incontrate nel fondare un fattivo consenso nel Sud, l’Italia crebbe ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...