Stato della Transcaucasia, confinante a N e a NE con la Federazione Russa, a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Armenia, a SO con la Turchia; a O si affaccia sul Mar Nero con uno sviluppo costiero di 310 [...] alla famiglia caucasica e rientra nel gruppo meridionale o cartvelico della stessa. Il frazionamento dialettale è minimo. Nella fonetica si nota la presenza di un forte accento espiratorio che ha prodotto frequenti cadute di vocali atone. Il ...
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Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] sec.) in una serie di opere teoriche oppose alla bibličtina il dialetto occidentale slovacco di Trnava e propose una nuova ortografia fonetica.
Tra la fine del 18° e l’inizio del 19° sec. si segnalano fra gli scrittori slovacchi J. Fándly che compilò ...
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Giacomo Leopardi (Recanati 1798 - Napoli 1837) ricevette nell’infanzia un’educazione tradizionale, affidata a istruttori ecclesiastici. L’analisi linguistica degli scritti del periodo 1809-1810 non a caso [...] argomentativa dello Zibaldone) l’arcaismo non investe né la resa grafica (per es., il nesso ‹ns› in instituto), né la fonetica (per es., il tipo scuopre / cuopre costante in prosa), né la morfologia (per es., il pronome personale eglino «essi», la ...
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GUALTIERI, Lorenzo (Lorenzo Spirito)
Guido Arbizzoni
Nacque a Perugia da Cipriano, notaio di prestigio, e da Andrea Matteucci, che morì quando il G. era ancora in tenera età. In assenza di documenti [...] documento da un punto di vista storico-linguistico perché sul suo testo base, a forte impronta perugina nella fonetica e nella morfologia, si stratificano correzioni dello stesso autore che tendono ad avvicinarlo alla lingua letteraria e poi ...
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Ugo Foscolo nacque a Zante nel 1778, da madre greca e padre veneziano. Si trasferì nel 1793 a Venezia. Dal 1797 al 1815 fu ufficiale del contingente italiano dell’esercito napoleonico e si dedicò prevalentemente [...] a identificare la tripartizione del «valore della parola»: primitivo (etimologia), accessorio (uso letterario), meccanico (fonetica). Tutto ciò, in epoca di dibattito sul ➔ purismo, appariva originale e aperto a sollecitazioni antipedantesche ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] - Alcuni elementi caratterizzano il l. volgare nella sua ultima fase unitaria, prima cioè della grande differenziazione dialettale. Nella fonetica sono: la presenza di un accento d’intensità in luogo dell’accento musicale; la perdita del valore della ...
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Stato dell’Asia sudorientale. Posta al centro dell’Indocina, è limitata a O e a N dal Myanmar, a N e a E dal Laos, a SE dalla Cambogia; a S tocca la Malaysia peninsulare (Penisola di Malacca) sull’Istmo [...] e dal pāli in conseguenza della diffusione del buddhismo e ha due sistemi di traslitterazione: il primo secondo la fonetica; l’altro secondo l’etimologia, soprattutto per i lemmi derivati dal sanscrito e dal pāli.
La prima testimonianza della ...
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Gli antichi attribuivano l'Iliade e l'Odissea (e molti altri poemi) a un poeta di nome O.; di lui, però, non sapevano nulla che non fosse leggenda. Le Vite di O. a noi giunte (una delle quali attribuita [...] inglese, con J. Barnes, R. Bentley, S. Clarke, approfondendo la conoscenza della metrica e compiendo scoperte nella fonetica omerica (e aprendo così la strada all'analisi interna su basi linguistiche), dà un contributo fondamentale agli studî omerici ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] di ricerche complesse, ma più spesso di note, sulla lingua italiana recente e contemporanea. Poco spazio ha la fonetica, molto il lessico, con qualche incursione nella toponomastica; fu Pasquali a proporre un nuovo grande vocabolario, un Thesaurus ...
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Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, Poesia cortese, didattica, popolare e giullaresca, Laude, Dolce StilNovo
Gianfranco Contini
Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, [...] si capisce, della rima siciliana. Nei 'Siciliani' veri e propri il restauro, per sé indubitabile, della rima foneticamente esatta importerebbe di necessità la ritraduzione dei testi interi, con percentuale variabilissima di sicurezza da punto a punto ...
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fonetica
fonètica s. f. [dall’agg. fonetico]. – Nella linguistica tradizionale, ramo della scienza linguistica che studia i fonemi, o suoni articolati dall’apparato di fonazione umano: f. generale; f. storica, che descrive lo sviluppo di un...
fonetico
fonètico agg. [dal gr. ϕωνητικός, der. di ϕωνή «voce, suono»] (pl. m. -ci). – Che concerne la fonetica, in generale, o il fenomeno della fonazione, o i fonemi in partic. e il loro sistema: studî f., ricerche f.; i caratteri f., la...