CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] nota con il nome di S. Domenico o di S. Bartolomeo. Ne sopravvive solo un edificio, le cui murature rivelano es. da partizioni interne dell'edificio riservato a dormitorio.
Bibl.:
Fonti. - Annales Ordinis Cartusiensis ab anno 1084 ad annum 1429, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Genovesi
Luigino Bruni
Antonio Genovesi, maestro riconosciuto della Scuola di economia della seconda metà del Settecento oltre che primo cattedratico della disciplina, inaugura una stagione [...] dell’Accademia delle scienze di Massa Equana di Bartolomeo Intieri, un anziano fiorentino umanista e riformatore parte è l’assicuratrice della vita e dei beni; il che è fonte di grandissimi piaceri, ignoti agli uomini della natura» (Della Diceosina [ ...
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Lucrezio Caro, Tito
Alison Brown
Gennaro Sasso
di Alison Brown
La tradizione manoscritta
Il De rerum natura, l’unica opera del poeta latino epicureo (94 ca. -55 a.C. ca.), fu riscoperto e copiato [...] 1980, p. 30; 2005, p. 131). È probabile che la fonte della trascrizione di Bracciolini sia il cosiddetto Oblongus (O), che nel 1479 in extenso fatta dai giovani umanisti Marsilio Ficino e Bartolomeo Scala (i quali potrebbero aver avuto accesso alla ...
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Verdelot, Philippe
Marco Mangani
Della vita di V. si sa pochissimo (le notizie più aggiornate sono in Amati-Camperi 2001). Poiché lo si trova talvolta indicato come «Deslouges», Anne-Marie Bragard (1964) [...] quale si dedicano in particolare i veronesi Bartolomeo Tromboncino e Marchetto Cara, patrocinati a Mantova , ms. Case B No: 4; cfr. Slim 1978), che costituiscono «la fonte più ricca, ed insieme una delle più precoci, per i madrigali di Verdelot» ...
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Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] un’opera enciclopedica latina come il De proprietatibus rerum di Bartolomeo Anglico può essere tradotta in mantovano (ne è autore copia cinquecentesca di Giovanni Maria Barbieri da una fonte perduta, e una canzone trascritta in adattamento ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] era fra i savi deputati all'allargamento della strada da S. Bartolomeo a S. Giovanni Crisostomo.
È falsa con ogni probabilità la . Il suo nome non compare infatti tra quelli indicati dalle fonti documentarie a noi note; ed è certo, inoltre, che ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] e memorie dì Tivoli, a cura di V. Pacifici, in Studi e fonti per la storia della regione tiburtina, Tivoli 1920, pp. 6, 74- A. Lazzari, Un umanista romagnolo alla corte d'Ercole d'Este, Bartolomeo Ricci da Lugo, in Atti e mem. della Dep. ferrarese di ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] o sia Universal commento delle tavole del celebre Bartolomeo Eustachio di Gaetano Petrioli.
Il G. fu anche pennelli e le tele, conservati evidentemente in una sorta di culto celebrativo.
Fonti e Bibl.: N. Pio, Le vite de pittori, scultori et ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] Colbertaldo si ricordano l'elegia scritta da Bartolomeo Pagello per solennizzare il matrimonio della del Museo civico, Liber Rubeus, passim. La più vasta ed importante raccolta di fonti è stata edita in M. L. de Mas Latrie, Histoire de l'île de ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] e non c'è rapporto di dare ed avere, semmai una fonte iconografica comune. Anche con i due altri artisti ricordati, se Marche, ivi giunsero anche i polittici di Antonio e Bartolomeo Vivarini (Osimo, Corridonia) e dello stesso Alvise (Montefiorentino ...
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