Il decreto-legge, al pari del decreto legislativo, è un atto avente «forza di legge»: è, cioè, un atto normativo del Governo parificato alla legge, sia come capacità di innovare nell’ambito dell’ordinamento [...] di assemblea). Anche in questo caso, però, si può notare come la prassi si sia alquanto discostata, come attestano i diversi e problematici casi di decreti-legge in materia elettorale.
Voci correlate
Decreto legislativo
Fontideldiritto
Governo ...
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Parte del popolo di Roma antica che non godeva di tutti i diritti cittadini di cui era investito il patriziato.
La divisione della cittadinanza in patrizi e plebei traeva origine, secondo gli antichi, [...] dei plebisciti alle leggi poté dirsi completato soprattutto con la legge Ortensia del 287 a.C. Da allora i plebisciti entrarono, indubitabilmente, nel novero delle fontideldiritto, e vi si fece anzi sempre più frequente ricorso, specie per ...
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Per legge si intende generalmente l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della c.d. funzione legislativa (Separazione dei poteri). A differenza della consuetudine, infatti, che nasce [...] nella previsione normativa (astrattezza come ripetibilità).
La legge è stata considerata la fontedeldiritto «per antonomasia» (Crisafulli), atto del Parlamento adottato a seguito di uno specifico procedimento, disciplinato dalla stessa Costituzione ...
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In linea di massima, per diritto costituzionale si intende lo studio giuridico della costituzione, al di là di qualunque significato si intenda attribuire a tale termine. In un’accezione ampia, il diritto [...] , a partire dal XX secolo i costituzionalisti si sono cominciati ad occupare anche del tema delle fontideldiritto, il quale fino a quel momento era stata studiato prevalentemente dai civilisti, fino a farne quasi – è il caso, ad esempio, di V ...
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La prima fase di un’azione, di un fatto o, anche, la parte in cui una cosa comincia, oppure ciò che costituisce l’origine, la causa di un fatto o di una serie di fatti, o il costituente fondamentale di [...] base di un ragionamento, di una convinzione.
Diritto
P. generali di diritto Nel diritto internazionale, i “principi generali di diritto riconosciuti dalle nazioni civili” sono indicati tra le fontideldiritto internazionale nell’art. 38, lett. c ...
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Le convenzioni costituzionali sono regole politiche, cioè regole che nascono da un accordo o un consenso tra attori politici o soggetti istituzionali, e che, tuttavia, rivestono una grande importanza per [...] prima ha il requisito della giuridicità: le convenzioni costituzionali, pur se di tutto rilievo, non sono infatti fontideldiritto e non sono quindi suscettibili di applicazione giudiziaria. Esse non sono infatti altro che regole politiche, valide ...
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Lo scrutinio di ragionevolezza è una delle più importanti tecniche interpretative utilizzate non soltanto dalla Corte costituzionale italiana, ma anche dalle più importanti Corti europee ed extraeuropee, [...] sua sostituzione ad opera della Costituzione come fonte suprema deldiritto (Fontideldiritto). In particolare, il giudizio di ragionevolezza per incidere significativamente sulla discrezionalità politica del legislatore. In virtù dello scrutinio di ...
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La consuetudine costituisce la fontedeldiritto non scritta per eccellenza. Secondo la dottrina tradizionale, essa consta di due elementi: uno di tipo materiale (l’usus o diuturnitas) e un altro di tipo [...] uno degli attributi tipici della sovranità.
Per quanto riguarda la collocazione attuale della consuetudine sul piano delle fontideldiritto, parte della dottrina, basandosi sulla formulazione dell’art. 8 disp. prel. c.c. – secondo cui, nelle materie ...
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Per antinomie si intendono tutti quei casi in cui vi è incompatibilità tra due norme (Disposizione e norma) che disciplinano una medesima fattispecie, nel senso che l’applicazione dell’ esclude l’applicazione [...] è fisiologica (e non patologica) all’interno di un qualsiasi ordinamento giuridico, in virtù della pluralità di fontideldiritto in esso esistenti. Da ciò discende che le antinomie sono un problema essenzialmente interpretativo.
I criteri elaborati ...
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Raccolta ufficiale di norme vigenti nel diritto canonico. La prima versione fu promulgata nel 1917 da Benedetto XV ( Codice pio-benedettino) con la costituzione Providentissima mater, ed entrò in vigore [...] conciliare.
Il nuovo codice risulta composto da 1752 canoni, ripartiti in 7 libri, dedicati, rispettivamente: a) alle fontideldiritto; b) alle persone fisiche e giuridiche; c) alla disciplina dell’insegnamento cattolico in tutte le sue forme; d ...
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fonte1
fónte1 s. f. (ant. e poet. masch.) [lat. fōns fōntis]. – 1. a. Vena d’acqua a getto continuo: f. perenne; una limpida f.; attingere acqua alla f.; s’è seccata la f.; la f. non butta più; le f. di un fiume, la sorgente; f. termali, di...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...