CAMPAGNA, Luigi
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Rossano (Cosenza) presumibilmente nella prima metà del sec. XVI. Consacrato sacerdote e divenuto un esperto di diritto, entrò ben presto [...] .
Il C. curò in questo periodo gli interessi del cardinal Carafa a Benevento e fu direttore pontificio di Terni, Forlì e Benevento. Nonostante la stretta collaborazione e le dichiarazioni di fedeltà, il C. non ebbe mai rapporti veramente cordiali ...
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AURELIO da Crema
Nicola Raponi
Frate eremitano, processato come eretico dall'Inquisizione di Bologna nel 1549. Si hanno di lui pochissime notizie; sappiamo che soggiornò in vari conventi agostiniani [...] anziché con quello di religione, secondo quanto risulta dalle deposizioni dei testimoni al processo.
Venne imprigionato mentre predicava a Forlì,. pare per lo zelo di un suo concittadino che tolse ogni dubbio ai sospetti che già erano nati sul conto ...
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CAMPANA, Pier Tommaso
Francesco Muzzioli
Nacque a Venezia il 21 dic. 1693 da Giambattista e da Domenica Picenni in una famiglia di negozianti originaria della Val Camonica. Iniziò gli studi a Venezia, [...] dei quali, il 20 febbr. 1720, fu nominato lettore di filosofia. Esercitò tale attività in vari conventi domenicani, fra cui Forlì e Vigevano, ma per poco tempo, poiché il p. Vincenzio Gotti lo convinse a ritornare alla predicazione, nella quale fu ...
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BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque nel 1474, presumibilmente a Játiva, presso Valenza, da Jofré Borja y Lanzol de Romani, figlio di una sorella di Rodrigo, poi papa Alessandro VI, e da Juana de [...] poco che Cesare Borgia rinunziava a ogni pretesa su Ferrara ripiegava sul più modesto programma di impadronirsi di Imola, Forlì, Pesaro, Siena, Piombino e Bologna. Anche in questo caso i Pregadi protestarono che non avrebbero consentito alle pretese ...
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PAGANELLI, Domenico
Davide Righini
PAGANELLI, Domenico (al secolo Stefano). – Terzogenito di Vincenzo, di famiglia nobile, e di Caterina Calderoni, fratello del pittore Niccolò, nacque a Faenza nel [...] nel barocco italiano. Ricerche nell’Archivio Spada, Firenze 1977, ad ind.; A. Pasini, Storia della Madonna del Fuoco di Forlì (1936), Forlì 1982; C. Grigioni, Scultori e architetti romagnoli in Roma nel XV e XVI secolo, in Romagna arte e storia, VIII ...
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EGIDIO da Milano (al secolo Giovanni Savini)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Ambrogio, il 29 ag. 1836, da Carlo Savini e da Carolina Zerbi, di famiglia benestante e di civile [...] sue ricerche, e non amava molto scrivere) che videro la luce i quattro volumi di Annali cappuccini del padre Pellegrino da Forli e le Memorie dei conventi e cappuccini bergamaschi del padre Valdemiro da Bergamo, che gli sono dedicate. Dal momento che ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] IV lo invitava come vescovo di Ferrara, insieme con il vescovo di Bologna, a favorire il trasferimento dei minori di Forli all'interno della città. La situazione politica della Romagna era talmente critica che F. non riuscì neppure ad entrare in ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] le truppe pontificie entrarono a Cesena il 23 giugno 1357, dopo un difficile assedio, ma Ordelaffi continuò a resistere a Forlì. Albornoz fu però vittima degli intrighi orditi presso I. VI da Bernabò Visconti, signore di Milano, che sperava di essere ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] ; pregò il provinciale di Romagna, frate Graziano, di prenderlo con sé e fu esaudito. Destinato all'eremo di Montepaolo (Forlì), in una caverna adattata a cella condusse aspra vita di asceta, rigorosamente sottratto dal mondo e poco noto agli stessi ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] avrebbe permesso di mantenere una guarnigione militare. Questa era la posizione e lo stato d'animo dei partecipanti al Parlamento di Forli, al quale fu presente il F. nell'ottobre 1289. Non si sa quale fu la sua reazione alla notizia della cattura ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
forlivese
forlivése agg. e s. m. e f. – Di Forlì, relativo o appartenente a Forlì, città e provincia della Romagna; abitante, originario o nativo di Forlì.