MODENA, Leon (Yehudah Aryeh mi-Modena)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Arnaldo Morelli
– Nacque a Venezia il 23 apr. 1571 da Yiṣḥaq ben Mordekay da Modena e da Diana Raḥel, rifugiatisi a Venezia a causa [...]
Come il M. narra nella Vita, l’opera era stata composta verso il 1616-17 su richiesta dell’ambasciatore inglese a da ulteriori sventure: la moglie iniziò a soffrire per una formadi demenza senile che rese penoso e difficile il ménage familiare tanto ...
Leggi Tutto
BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] 1958), ma con un approccio fondamentalmente diverso; il tema era la "resistenza di popolo", il problema quello della forma democratica di governo e del controllo dello Stato. Il B. elaborò anche la tesi dell'"alternativa democratica", intesa non come ...
Leggi Tutto
GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] è nel palazzo che impronta tutta Urbino, città in formadi palazzo, che culmina l'eccellenza umana. Aveva ormai poco diStato e d'arte (1470-1480), a cura di P. Alatri, Roma 1949, ad ind.; Protocolli del carteggio di Lorenzo il Magnifico…, a cura di ...
Leggi Tutto
DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] l'amministrazione militare. Proprio il progressivo formarsidi questo nuovo quadro istituzionale, comprensivo degli . 8 giugno 1925, n. 866, che istituiva il capo diStato Maggiore Generale, alle dirette dipendenze del capo del governo. E un ...
Leggi Tutto
BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] fine del 1847 C. Alfieri, chiamato alla nuova Segreteria distato per l'istruzione pubblica, aveva nominato il B. primo ufficiale, ossia segretario generale del ministero. Al formarsi del primo gabinetto costituzionale del Balbo, il 13 marzo 1848 ...
Leggi Tutto
TINO di Camaino
Roberto Paolo Novello
TINO di Camaino. – Figlio dello scultore e architetto senese Camaino di Crescentino di Diotisalvi (sul quale cfr. Colucci, 2011), nacque, verosimilmente a Siena, [...] fosse già in lavorazione anteriormente e che fosse già stato previsto poco dopo la morte del personaggio, avvenuta nell tabernacolo a formadi trittico, marcatamente gotico, con le statue della Madonna col Bambino e di due Santi; al di sopra compare ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] conosciute (Solen, Tellina, Buccinum), alcune formedi Foraminiferi fino ad allora ignote; si del discorso In lode dell'arte comica inviatogli in dono, era già stata pubblicata da A. Tambellini in La biblioteca delle scuole classiche italiane, s ...
Leggi Tutto
CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] ispiratori della legge scrivendo un saggio, Della contabilità dello Stato e dei bilanci, pubblicato sulla Nuova Antologia (aprile-giugno 1872, pp. 875-889, 126-138, 365-387) sotto formadi tre "Lettere" indirizzate ad A. Scialoia.
Non conclusero ...
Leggi Tutto
DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] ben poco del vero uomo diStato», perché «in tutti i momenti nodali della sua vita gli mancò la capacità di decidere, tanto che si interviste, pubblicate in formadi libro o di articoli, dove lo storico esponeva in forma sintetica, e spesso ...
Leggi Tutto
ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] contrasse il vaiolo in forma acuta al punto da fare temere per la sua vita. Di costituzione robusta, lo superò la sua mordente vivacità di spirito, vi morì, ormai quasi cieca, il 20 luglio 1766.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Parma, Casa e corte ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...