L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] ma, in ragione della sua localizzazione decentrata e delle sue modeste dimensioni, esso non sembra essere stato quello di al-Mansur. Il corpo dell'edificio presentava la formadi un rettangolo di 86 × 22 m e doveva essere preceduto da una spianata ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] o con varianti che puntano a svolgimenti di curiosità naturalistica, con fogliami diversi di effetto pittorico: ritorna dunque in forme inedite il rivestimento ornamentale con percorsi che sono stati oggetto di studio (Lasteyrie, 1927, p. 237ss ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] grande arteria militare verso il Nord della penisola sopravvive ancora nella sua attuale formadi via del Corso e parte del basolato stradale è stato a più riprese rinvenuto al di sotto della strada moderna. Nulla rimane invece del nuovo circo per i ...
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L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] sepolcrali commemorative ‒ o mausolei ‒ sebbene, almeno nella teoria, le leggi islamiche siano sempre state contrarie a ogni formadi commemorazione del defunto dopo la morte. La questione se e in quale misura le tendenze sciite eterodosse ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] del suo catalogo, che potrebbe dilatarsi ulteriormente se, come è stato supposto (Gibbs, 1990, pp. 75-78), l'artista si fosse cimentato anche nella pittura di grande formato. Il riferimento a modelli pittorici monumentali appare evidente, per es ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe euroasiatiche: le civilta dei nomadi
Ciro Lo Muzio
Sergej S. Minjaev
Leonid S. Marsadolov
Karl Jettmar
Leonid T. Jablonskij
Boris A. Litvinskij
Gli antichi [...] due o tre file di monumenti commemorativi di pietre, a formadi tumulo o di anello.
La formazione di ghiacci perenni all'interno delle sepolture ha consentito la conservazione, in ottimo stato, di numerosissimi manufatti di legno, pelle, feltro ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] , tavv. 309).
Avori dipinti della Sicilia
Nessuno, dei circa duecentoventi a. che formano un gruppo più o meno omogeneo, è stato trovato fuori dell'Europa; un centinaio di essi è conservato nei tesori delle chiese dell'Europa occidentale. Si tratta ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] 31); ma ciò che lo indusse a darle forma fu ancora l'esempio di L. Bruni, allora impegnato nella stesura delle Storie più nei brevi pontifici (v. i numerosi originali presso l'Arch. diStatodi Milano), e si riscontra soltanto in certe bolle (p. es. ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] della decorazione ceramica, il cui fine era sempre statodi ravvivare la superficie convessa del vaso, accentuandone le forme. L'elemento spaziale, invece, distrugge la forma vascolare, aprendo una "finestra" nella superficie. Queste osservazioni ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Dal Neolitico all'eta del Bronzo: la Civilta della valle dell'Indo
Jonathan M. Kenoyer
Stefano Pracchia
Massimo Vidale
Dal neolitico all'età del bronzo: la [...] che spaziano dai culti locali a grande diffusione a forme più consolidate di religione distato. Alcune sculture sono state interpretate come raffigurazioni di divinità o di re-sacerdoti, ma l'identificazione è dibattuta. Le raffigurazioni cultuali ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...