MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] raccolta dove questioni erudite venivano trattate e illustrate in formadi epistole indirizzate ad amici e sodali: Mureto, Sigonio, e in quello specifico delle Aldine.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Roma, Camerale I, 935, cc. 223r, 225r; Londra, ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] sui Goti e sugli Italioti, potere che più tardi sarebbe stata disposta a cedere all'imperatore, dimostra come a Bisanzio si non doveva avere solo un significato di violenza privata, ma poteva costituire una formadi opposizione politica. Anche A. si ...
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FEDERICI (Fedrici, De Federici, dei Fedrici), Cesare
Ugo Tucci
Figlio di Girolamo, nacque ad Erbanno in Val Camonica (ora Comune di Darfo Boario Terme, in provincia di Brescia) nel 1521, come si deduce [...] formasse un convoglio di barche per risalire il fiume senza pericolo di subire assalti di predoni; anche a Baghdad, dopo cinquanta giorni di of the Maratta State, London 1787, pp. 50-111.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Venezia, Notarile, Atti ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] 1858, in cui tutto l'ambiente settario napoletano era stato accusato di "vigliaccheria" e di "nullità" (Pilo, Lettere, pp. 426 ss.); polemica su Sapri, il F. si volse verso altre formedi democrazia: a motivarlo non era tanto la lezione teorica ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] sua fede ed ebbe la Croce al Merito dell’Opera Balilla» (Archivio diStatodi Cremona, Questura di Cremona, Indice dei sovversivi, b. 75, f. 1768; M. , nella formadi una vaga metafora pedagogica, come citazione di uno spazio di possibilità della ...
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GERMI, Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Genova il 14 sett. 1914 da Giovanni, portiere di albergo, e da Armellina Castiglione, di modestissima estrazione sociale. Nonostante il padre fosse morto prematuramente [...] sarebbe stato accettato ai corsi per gli attori, per cui non era necessario il diploma, ma di fatto avrebbe potuto frequentare quelli didi una breve comparsata, in La corona di ferro di Blasetti. Scoppiata la guerra si ammalò di una grave formadi ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] medesimo Corpus iuris. Ne è la prova la redazione dei Libri feudorum, di cui due parti (l. II, tit. 1-21; l. II, tit. 22-24) sono state sicuramente scritte dal D. sotto formadi lettere al figlio Anselmo, quando quest'uffimo si trovava a Bologna per ...
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CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] "estimi" della città non ne rilevano mai il nome (Arch. diStatodi Padova, Civico antico, Estimo 1518: in particolare, Polizze città, all'équipe formata da Gualtieri con il fratello Stefano dell'Arzere e con il C; al diretto intervento di questo si ...
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CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] di contatto con S siano punti ombelicali (intuitivamente, superfici che nell'intorno di un tale punto hanno la formadi una VII, Milano 1974, p. 61; M. Missori, Governi, alte cariche dello Stato e Prefetti del Regno d'Italia, Roma 1978, p. 75; A. De ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] corrisposto, l'incomunicabilità tra amante e amata, lo stato d'animo in genere dell'amante-poeta, la di rime variabile. La tesi prevalente considera il sonetto derivato dalla stanza di canzone provenzale, magari nella formadi cobla esparsa (di ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...