* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] , pp. 24 seg.).
Altre caratteristiche della testualità di un discorso argomentativo sono la riformulazione interpretativa di una formula neutra (mantenimento ... [passi]); la riduzione dell’assertività delle proprie affermazioni, che vengono sfumate ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] fissando un codice alto e convenzionale e un repertorio di espressioni e diformule riciclabili da un testo all’altro, mentre l’opera tratti citati rappresentano una linea di tendenza destinata a proseguire. La riduzione degli aulicismi e il ...
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Comunicazione
Raffaele Simone e Lucio D'Amelia
Derivato dal latino communis, "comune a molti o a tutti", il termine comunicazione indica in generale l'attività del comunicare: esso si applica a ogni [...] 'affermazione dell'Io proprio, oppure per la riduzionedi quello dell'altro, per ragioni di tipo sia strettamente psicodinamico sia sociale. Per trascendono le formule rituali di saluto e il successivo silenzio imbarazzato. Da questo punto di vista, ...
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L’esigenza di ordinare in base a precisi parametri il panorama delle parlate dialettali d’Italia è stata avvertita fin dagli albori della dialettologia scientifica, anche se i tentativi compiuti in tal [...] , finali e non, eccetto che per /-a/, con una vistosa riduzione del numero delle sillabe (in Lombardia [kaˈval] «cavallo», in lavoratori in proprio (➔ sociolinguistica).
La notevole ambiguità diformule come «sia italiano che dialetto» – assai comuni ...
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Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] l’intrecciarsi dei volgari e, indirettamente, la riduzione dei tratti locali più marcati (Bruni 2003 di lettura e scrittura, ma impose sempre l’apprendimento mnemonico delle formule della dottrina, facendo sì che almeno una buona quota di lessico e di ...
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Galileo Galilei nacque nel 1564 a Pisa, dove trascorse l’infanzia fino al 1574 e dove tornò dopo sette anni di studio nel monastero di Santa Maria di Vallombrosa, per i corsi universitari (1581-1585) e [...] consente di rilevare nei secondi espressioni o tratti popolari che Galileo di solito evita o accompagna con formule giustificative (« della sintassi galileiana è la riduzione del ruolo verbale a vantaggio di quello nominale. Non si giunge ...
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I numerali sono considerati l’espressione simbolica dei numeri (ovvero delle entità che si usano per contare, classificare, accumulare, raggruppare) nel linguaggio (Pannain 2000; Gvozdanović 20062: 736). [...] con cifre e lettere:
(40) Ma intanto è polemica sulla riduzione da 400 a soli 100 milioni dei fondi per il 5 per quattro e quattr’otto, ecc. Anche due appare in una varietà diformule: farsi due spaghetti, fare due passi, ecc. Altri numerali appaiono ...
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In linguistica, il termine collocazione indica la combinazione (tecnicamente co-occorrenza) di due o più parole, che tendono a presentarsi insieme (contigue o a distanza) più spesso di quanto si potrebbe [...] di difficile elicitazione e sistematizzazione) nelle lingue naturali, nonché la loro rilevanza negli studi sulla riduzione volte come vere e proprie formule, se non come ➔ cliché che evidenziano una sorta di «conformismo volontario» (Mortara Garavelli ...
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Col termine burocratese si indicano, con accezione negativa, lo stile comunicativo e il linguaggio inutilmente complicato utilizzati da amministrazioni e istituzioni pubbliche nelle comunicazioni (prevalentemente [...] e mal puntellate dal frequente ricorso a formule anaforiche e cataforiche di sentore aulico: anzidetto / predetto, summenzionato, del vocabolario di base e/o di più larga disponibilità) e sulle strutture morfosintattiche (riduzione della lunghezza e ...
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L’Emilia-Romagna è formata da due parti di estensione equivalente, l’una piana e l’altra collinare e montuosa, unite da un asse che va da Cattolica, sull’Adriatico, a Stradella, presso il Po. Il territorio [...]
(a) la riduzione delle consonanti lunghe formule magiche, insieme ai proverbi e agli indovinelli. Figure professionali ambulanti oppure gente comune di tutte le età si sono fatti portatori di tale patrimonio, nel doppio ruolo di chi ascolta e di ...
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price cap (Price Cap, price-cap) loc. s.le m. inv. Metodo di regolazione dei prezzi dei servizi pubblici, utilizzato anche in Italia nell'industria, nell'energia e nei servizi di telecomunicazioni, volto a vincolare il tasso di crescita di un...
neutralità carbonica loc. s.le f. Il bilanciamento tra le emissioni di anidride carbonica e di gas serra generate e le emissioni riassorbite (o compensate, nei residui non riducibili, da attività non impattanti sull’ambiente). ♦ Il progetto...