Città della Francia sud-orientale, capoluogo di circondario nel dipartimento delle Bouches-du-Rhône. Situata un poco a valle del punto ove il Rodano si divide in due bracci, giace sulle rive del Gran Rodano; [...] vedere quanto audacemente questo sia stato riveduto e corretto da Girardon. Del fòro non restano più che due colonne oggi incastrate nella muratura d'una casa. L'obelisco romano di porfido turchino dell'Esterel, senza geroglifici, che ora si leva nel ...
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Una qualsiasi manifestazione di volontà di una autorità costituita, in materia giudiziaria, amministrativa o religiosa.
Cenni storici. - Nel diritto romano decretum principis è la sentenza dell'imperatore [...] in nota a sentenza: Correnti di pensieri dottrinali, parlamentari e giurisprudenziali a proposito dei decreti-legge, in Foro ital., I (1923), col. 2; S. Romano, Sui decreti-legge., ecc., in Riv. di dir. pubbl., 1909, I, p. 251; O. Ranelletti, Lez. di ...
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Diritto penale (estinzione del reato e della pena). - Dal reato, quale ente giuridico, sorge un rapporto di diritto tra lo stato e il reo, in quanto al primo compete il potere-dovere di attuare la sua [...] che si ricollega alla restitutio in integrum del diritto romano. Il nuovo codice ha innovato profondamente in questa all'ergastolo, Roma 1898, p. 126; F. Puja, Il diritto di grazia, in Foro pen., 1898, p. 161; R. De La Grasserie, Le droit de grâce, in ...
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PESARO (lat. Pisaurum e anche Isaurum; A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Bruno MOLAJOLI
Pietro ROMANELLI
Giuseppe CASTELLANI
Antichissima città delle Marche, capoluogo della provincia più settentrionale [...] ) con opera nuova protesa verso il Foglia e il ponte romano; circa un secolo dopo, Francesco Maria Della Rovere, fatta . - Restano dell'antica Pesaro alcuni avanzi di un edificio del foro, forse la basilica, con pavimento figurato a musaico, sotto l' ...
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S'intende per carpenteria l'arte di tagliare e congiungere i legnami per comporne le membrature occorrenti alla varie costruzioni.
Si comprendono quindi sotto la denominazione di lavori da carpentiere [...] C. Jullian, in Daremberg-Saglio, Dictionnaire des antiq. gr. et rom., II, 947-59. Per le rappresentazioni figurate v. Gummerus in Jahrbuch a cui si aggiunge un disco o una capocchia, con foro abbastanza grande in modo che vi passi il gambo del ...
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Sotto il nome di disposizioni per l'anima (donationes, testamenta, legata pro anima, pro remedio animae, pro animae redemptione, ad pias causas) nel più largo senso s'intendono le donazioni e le disposizioni [...] all'introduzione del testamento unilaterale. Inoltre dal diritto romano, secondo la tesi sostenuta dal Roberti nell' come è attestato, ad esempio, dalla tassa innocenziana del foro ecclesiastico del 1678 (Ferraris, Prompta bibliotheca canonica, VIII, ...
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Con oltre 5 milioni di abitanti la C. continua ad occupare il secondo posto, dopo la Lombardia, tra le regioni italiane per popolazione e il primo per densità (370 ab. per km2), ma si trova al sesto per [...] grandi complessi quali i templi di Apollo e di Giove, il foro, il Macellum, le terme stabiane, l'edificio di Eumachia; oltre attività commerciale di valore determinante nel quadro del mondo romano; anche le aree che furono devastate dall'eruzione ...
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MERIDIANA (fr. méridienne; sp. reloj solar; ted. Sonnenuhr; ingl. dial, sundial)
Luigi GABBA
Luigi JACONO
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È, propriamente parlando, la linea retta, secondo cui il piano meridiano (determinato dall'asse [...] ombra dello gnomone ovvero cade il raggio che ha traversato il foro gnomonico.
Data la piccolezza del rapporto fra il raggio medio Civiltà cattolica, fasc. 169), e conservato ora nel Museo nazionale romano, l'altro, scavato nel 1892, a Ierapoli (Mém. ...
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Il campanile inteso come costruzione elevata per diffondere il più lontano possibile il suono delle campane (vera chiesa delle campane, come lo chiama Giovanni di Garlande nel suo Dizionario, 1245), per [...] , 1147 e S. Martino sec. XIII ambedue merlati, San Michele in foro, ecc.). Unico nel suo genere è il campanile del duomo di Pisa da edifici romani, ebbe caro e che fu adottato da Giulio Romano nella cima del campanile di S. Benedetto Po e, poi, in ...
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. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] e il foro interno; è per quest'ultimo che sopravvive uno stretto legame con la teologia morale.
Lo studio del diritto romano, già fiorente in Bologna, influisce anche sulla scienza canonistica: la letteratura più copiosa consiste ora in commenti ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
traianeo
traianèo agg. – Di Traiano, relativo all’imperatore romano Marco Ulpio Traiano (lat. Marcus Ulpius Traianus), vissuto dall’anno 53 al 117 d. C., e regnante dall’anno 98: i monumenti del periodo t.; in partic., Mercati Traianei, nome...