CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] sé molte novità" il C. espone "le dottrine fondamentali costituenti in sostanza il metodo": si tratta dei concetti ' entro ai misteri riemanniani. È proprio vero che l'unione fa la forza: da solo non sarei mai riuscito a fare questi studi, de' quali ...
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potenziale
potenziale [agg. e s.m. Der. del lat. potentialis, da potentia "potenza"] [LSF] (a) In contrapp. ad attuale, di ciò che ha la capacità di esplicarsi in qualcosa, ma non attuandosi ancora. [...] consentire il calcolo (a) di energie p. e di lavori fatti dalla forze del campo, per via della semplice definizione, e (b) del vettore densità di corrente. Consideriamo il caso semplice, ma fondamentale, in cui la sorgente è una carica Q puntiforme ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Federigo Enriques
Giorgio Israel
La figura di Federigo Enriques occupa una posizione centrale nella storia della cultura italiana tra la fine dell’Ottocento e la Seconda guerra mondiale. Egli fu uno [...] corrente di geometri detti puristi, che riaffermarono con forza il valore di un approccio geometrico assolutamente libero da tra cui moltissime recensioni) ma a parecchi libri, dal fondamentale Problemi della scienza (1906), fino agli ultimi saggi, ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Il calcolo delle variazioni
Ivor Grattan-Guinness
Il calcolo delle variazioni
Il calcolo in una e più variabili
Una volta sviluppata la teoria della differenziazione e integrazione [...] sec., i problemi posti dalla meccanica, che fu una fondamentale fonte di ispirazione per il calcolo, condussero a un importante concerneva il movimento di insiemi di masse sottoposte sia a forze P con spostamenti dp sia a vincoli di vario tipo, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Tullio Levi-Civita
Pietro Nastasi
Tullio Levi-Civita è stato uno dei maggiori matematici della prima metà del Novecento. «Matematico nato, […] passava senza sforzo […] dalla meccanica analitica all’elettromagnetismo, [...] essenziali, una forma quadratica invariante. Tali sono le questioni di meccanica analitica, in cui la forma quadratica fondamentale è costituita dalla forza viva. E, come già si accennò da principio, la potenza di questo algoritmo si è affermata in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Evangelista Torricelli
Carla Rita Palmerino
Tra i più originali e dotati discepoli di Galileo Galilei, di cui fu successore nella carica di matematico del granduca di Toscana, Evangelista Torricelli [...] meno come gli indivisibili di Bonaventura Cavalieri. La caratteristica fondamentale di questi nuovi indivisibili è che essi non sono tale fatto come un segno «quasi certo» che la forza misurata dalla colonna di mercurio fosse esterna al vaso e non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ruggero Giuseppe Boscovich
Pasquale Tucci
Nato in Dalmazia da padre serbo, si formò e operò in Italia, dove fu tra i primi a promuovere la diffusione e la discussione critica del newtonianesimo. Nell’opera [...] legem virium in natura existentium (1758), tentò di ridurre tutte le forze della natura a un’unica legge. Molto noto e attivo anche assoluto e il tempo assoluto giocano un ruolo fondamentale: essi costituiscono il sistema di riferimento inerziale ...
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campo
campo [Der. del lat. campus "estensione di terreno"] [LSF] Termine per indicare, con aderenza al signif. letterale, un'estensione di spazio caratterizzata da ben definite proprietà fisiche, sia [...] algebricamente chiuso, equivale ad affermare il cosiddetto teorema fondamentale dell'algebra (ogni equazione algebrica di grado n b. ◆ [EMG] C. magnetico: (a) il c. di forza che agisce su cariche elettriche in moto, su circuiti percorsi da corrente e ...
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BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] 41, 82-91, 228-240, 311-314. È questo un lavoro fondamentale nelle matematiche: in esso viene effettuato lo studio dei sistemi di raggi Maxwell in cui sono introdotte due diverse specie di forze. Sulle equazioni generali dell'elasticità, in Annali di ...
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circuito
circùito [Der. del lat. circuitus, da circuire "andare intorno", comp. di circum "intorno" e ire "andare"] [ALG] Qualunque curva i cui punti siano in corrispondenza biunivoca con i punti di [...] mezzi la cui permeabilità non dipende dall'induzione, fondamentale è la legge di Hopkinson, perciò detta della corrente, la resistenza risulti molto maggiore della reattanza. Se f è la forza elettromotrice impressa, l'equazione del c. è f(t)=R i(t), ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...