CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] felice, perché scolasticamente petrarchesca e del tutto infedele allo spirito dell'originale, la versione delle Odi di Orazio ( le novità in opera di lingua italiana, in risposta a Francesco Villardi che per futili motivi gli era diventato nemico e ...
Leggi Tutto
Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa [...] il 1797 e il 1805 un dizionario ideato con spirito illuministico, attento alla terminologia delle arti e dei mestieri attenuato da interpretazioni edulcorate del pensiero ascoliano (come quella di Francesco D’Ovidio). La tesi di Ascoli, in ogni modo ...
Leggi Tutto
Il vocabolario è uno dei pochi prodotti culturali che si siano sviluppati in autonomia in epoca moderna (cfr. Auroux 1992: 33). È vero che dizionari e glossari esistevano già in epoca classica, simili [...] Lo strumento, passato poi a simboleggiare in maniera negativa lo spirito censorio e puristico della Crusca, era allora una macchina . Milano - Roma, Soc. Editrice La Cultura, 1930).
Sabatini, Francesco et al. (2005), Lingua e pane d’Italia a Milano. ...
Leggi Tutto
Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] conciliare gli ideali della pedagogia umanistica con lo spirito del cristianesimo originario.
Le traduzioni che si produssero . Bàrberi Squarotti, Torino, UTET, 2 voll., vol 1°.
Bruni, Francesco (2003), La città divisa. Le parti e il bene comune da ...
Leggi Tutto
La più antica grammatica italiana che si conosca è trasmessa, anonima, dalle prime carte del codice Reginense Latino 1370 della Biblioteca Apostolica Vaticana (nota perciò come Grammatichetta vaticana; [...] ), e ne era autore un umanista e uomo di legge, Giovanni Francesco Fortunio, che si trovava allora in qualità di podestà ad Ancona, Fortunio. Nella questione della grammatica entrava anche lo spirito campanilistico, per la rivalità tra regioni e stati ...
Leggi Tutto
La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] nella predicazione barocca, teorizzata da Paolo Aresi e da Francesco Panigarola, e praticata con teatrale stile ‘missionario’ da del Settecento, una lettura nitida e realistica dello spirito dell’età barocca proviene da un protagonista del dibattito ...
Leggi Tutto
In un paese come l’Italia, per lunghi secoli senza unità politica e ancora oggi vivacemente policentrico e multilingue, le accademie, in particolare quelle sorte tra Cinquecento e Seicento, hanno avuto [...] sua molto desiderata. E acciocché quei virtuosi e nobilissimi spiriti, che oggi si trovano e per i tempi si troveranno Mussolini né di un’ingiunzione del Ministro dell’educazione nazionale Francesco Ercole e impedì nel gennaio 1935 che le schede P ...
Leggi Tutto
Il Settecento fu un secolo decisivo per le sorti della lingua italiana, investita dalle grandi innovazioni culturali del periodo, che mettono in moto il processo destinato a modernizzarne le strutture, [...] attraverso il melodramma, «il genere più sintonizzato con lo spirito e il gusto del secolo» (Coletti 1993: 197). 2 voll. (1a ed. Modena, Bartolomeo Soliani, 1706).
Soave, Francesco (2001), Gramatica ragionata della lingua italiana, a cura di S. ...
Leggi Tutto
Giacomo Leopardi (Recanati 1798 - Napoli 1837) ricevette nell’infanzia un’educazione tradizionale, affidata a istruttori ecclesiastici. L’analisi linguistica degli scritti del periodo 1809-1810 non a caso [...] al Canzoniere petrarchesco (Le Rime di Francesco Petrarca con l’interpretazione di Giacomo Leopardi o crine invece di capelli, reina invece di regina, spirto invece di spirito, ruina invece di rovina; mentre l’alternanza tra alcune parole come ...
Leggi Tutto
D'OVIDIO, Francesco
Lucia Strappini
Nacque da Pasquale e da Francesca Scaroina il 5 dic. 1849 a Campobasso, da dove la famiglia si trasferì nove anni dopo a Napoli. Qui compì gli studi secondari nel [...] o l'accertamento materiale di una pura notizia, ma sia inteso e spiegato, e riconosciuto in tutte le sue intime relazioni con lo spirito e con l'animo umano, che insomma il fatto non sia solo saputo, ma capito; e dall'altro lato, che il giudizio ...
Leggi Tutto
francescano
agg. e s. m. – 1. agg. Di san Francesco d’Assisi (1181 o 1182-1226) e dell’ordine da lui fondato: il movimento f.; la predicazione f.; la regola f.; l’abito f.; missioni francescane. Che è proprio di san Francesco d’Assisi e del...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...