DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] Roma nel 1485, fidando sulle influenti amicizie che contava in Curia insieme al fratello. Grazie ad esse, ricevette con motu la scomparsa di Luigi XII e la successione al trono di Francesco I resero infatti più fragile la sua posizione in Francia. ...
Leggi Tutto
CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] miglior fortuna; e per l'operosità a favore della Curia ottenne l'annullamento di ogni bando dal territorio di ; A. Petrucci, L'autografo di C. da P. e l'educ. grafica di Francesco Petrarca, ibid., pp. 47-53; R. Piattoli, Tobia cugina di ser C., ibid ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] Tommaso Strozzi, in difesa del quale il Comune di Firenze fece appello, tramite Coluccio Salutati, ai buoni uffici di Francesco Bruni presso la Curia romana.
Il C. morì a Roma, dopo breve malattia, il 27 giugno 1381 e fu sepolto nella chiesa dei ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] Clemente XI: questi lo convinse a prestare i suoi servizi in Curia e l'anno successivo lo nominò referendario delle due segnature, nel sin dal 10 dic. 1 706 l'ambasciatore veneto Giovanni Francesco Morosini, il quale prevedeva per il B. "presta e ...
Leggi Tutto
GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] danno un tratto caratteristico alla lirica della Magna Curia. Federico II, infatti, pur conoscendo la toscani della generazione successiva, come attesta anche il sonetto di maestro Francesco (già attribuito a Chiaro Davanzati) "Di penne di paone e ...
Leggi Tutto
DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] a nome di Federico III e dell'Impero presso la Curia. Il 3 giugno 1474 vi sostenne le ragioni imperiali e particolarmente pp. 411-419; A. A. Strnad, Francesco Todeschini-Piccolomini. Politik und Mäzenatentum im Quattrocento, in Römische historische ...
Leggi Tutto
LAMPI, Giovanni Battista
Roberto Pancheri
Nacque il 31 dic. 1751 a Romeno, piccolo villaggio del Trentino, all'epoca territorio del principato vescovile di Trento, quattordicesimo figlio di Matthias [...] secondo prototipo dipinto dal L. l'anno successivo (Trento, Curia arcivescovile e castello del Buonconsiglio).
Nel 1777 eseguì un S il 17 febbr. 1837.
Anche il figlio minore del L., Francesco, nato a Klagenfurt il 22 genn. 1782, compì la propria ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] del XV secolo il M. fu stabilmente presente in Curia, secondo quanto attestano le liste di scrittori apostolici nel 1480, facendo edificare il piccolo oratorio delle suore di S. Francesco, poi eretto a chiesa e monastero sotto il patrocinio di ...
Leggi Tutto
BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] diocesi calabrese a causa di aspre dispute con la curia metropolitana di Reggio.
Ma nel 1346 gli veniva ortodoxe, Paris 1959, pp. 88-100; C. Giannelli, Francesco Petrarca o un altro Francesco, e quale, il destinatario del "De Primatu Papae" di ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] in storia del diritto italiano, di cui era titolare Francesco Brandileone, con una tesi su Giovanni da Legnano, giurista Trattati della guerra e della pace, dei quali avrebbe poi curato l'edizione critica: dal confronto del pensiero di Giovanni ...
Leggi Tutto
COVID-19
Sigla scientifica dell’ing. COronaVIrusDisease-(20)19 (‘malattia provocata da un virus, appartenente al genere Coronavirus, identificato nel 2019’) che indica la malattia provocata negli esseri umani dal virus SARS-CoV-2 e caratterizzata...
first gentleman (First Gentleman) loc.s.le m. In tono prevalentemente scherz., il consorte di una donna eletta capo dello Stato o del Governo. ◆ La rivista Life l'ha chiamata «madame presidente», ironizzando sul fatto che, se fosse eletta, toccherebbe...