ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] chiesa di S. Francesco fu iniziata nel 1240, ma nel 1262, forse per scelta di Bonaventura da Bagnoregio, il progetto di Orvieto e l'architettura italiana del Duecento Trecento, Città di Castello 1952 (Roma 19722); G. De Angelis d'Ossat, L'architettura ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] p. 114).Anche per la chiesa di S. Pietro in Castello, abbattuta nel 1852, è stata ipotizzata senza alcun fondamento una funzione Vavalà, 1926), che da solo intraprese a dipingere il transetto sinistro con un ciclo francescano e la Crocifissione della ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] la prima volta nel gennaio 1535, per rinnovare gli appartamenti del castello. Vi ritornò nel novembre 1537, nell'aprile 1538 e nell' cartoni che nel 1534 furono tradotti ad affresco daFrancesco Torbido, che passò così dal tonalismo giorgionesco ...
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PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] affermazione può condurre fino al frescante del periferico S. Francesco a Susa (1340-1350; Saroni, 1997), mentre 445-508; A.A. Settia, Il castelloda villaggio fortificato a dimora signorile, in Castelli, storia e archeologia, "Relazioni e ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] e Guittone. Questi ultimi firmarono da soli nel 1168 il c. di S. Maria di Castello a Tarquinia (attualmente mutilo è imitato poco dopo da Deodato di Cosma nel c. realizzato intorno al 1295 in S. Maria in Cosmedin per Francesco Caetani. Lo schema è ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] casi, disseminati in un lungo arco di tempo: da un lato i sectilia con la bicromia bianco-nero di grandi animali, in quella di S. Francesco o a S. Vitale), a Reims ( riguarda l'edilizia civile, nei c.d. castelli del deserto di epoca omayyade (661-750) ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] dell'androne del castello costruito con andamento divergente a ridosso della sua solida struttura, è costituita da due sezioni con della stessa cripta, sono da assegnare al 14° secolo.Nel chiostro del convento di S. Francesco è collocato un affresco ...
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PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] nel sec. 9° dai saraceni. Qui, nel recinto del castello federiciano, si trova anche uno dei più rilevanti edifici sacri superstiti da Taranto in S. Maria del Casale a Brindisi (Leone de Castris, 1986), la decorazione della chiesa di S. Francesco ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] e l'avorio Trivulzio con le Pie donne al sepolcro (Milano, Castello Sforzesco, Civ. Raccolte di Arte Antica) - tutti databili tra la Calvo (Parigi, BN, lat. 2) e da altri codici affini, come i c.d. vangeli di Francesco II (Parigi, BN, lat. 257) - ...
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Gae Aulenti
Museo
Il riuso del passato: un palazzo storico si trasforma in museo
Il nuovo allestimento museale alle Scuderie del Quirinale
di Gae Aulenti
11 giugno
Si chiude, con la cifra record di 565.000 [...] preparazione del Giubileo e presieduta da Luigi Zanda - sottoscrive un accordo con il sindaco Francesco Rutelli in cui il propria opera (G. Manzù ad Ardea; A. Burri a Città di Castello; V. Vasarely ad Aix-en-Provence ecc.). Sin dalla loro fondazione, ...
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trappola al miele loc. s.le f. Pratica investigativa o spionistica che prevede l’ingaggio di agenti capaci di sedurre qualcuno per ricattarlo o ottenere informazioni riservate. ◆ Per ricattare qualcuno o estorcergli informazioni, infatti, non...
salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...