VERCELLI (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Salvatore ROSATI
Città del Piemonte, e capoluogo dell'omonima provincia, situata a 130 m. s. m.; sorge in piena [...] tradizionalmente di generazione in generazione. Dei varî Giovenone (Gerolamo, Giuseppe, Raffaele) esistono tuttora in molte chiese di Vercelli tavole e affreschi (in S. Giuliano, S. Francesco, S. Spirito, ecc.); non si può invece additare alcuna ...
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SIENA
Bruno Santi
(XXXI, p. 710; App. I, p. 1003; II, II, p. 823)
Per dati statistici provinciali v. Toscana (Tabelle), in questa Appendice.
Arte. - La tradizione della scuola artistica di S., prolungatasi [...] il caposcuola senese una serie di maestri, come Francesco di Valdambrino e Domenico di Niccolò dei Cori, che -1609, a cura di F. Scricchia Santoro, Roma 1980; Giuseppe Partini architetto del Purismo senese, Firenze 1981; Rilievi di fabbriche ...
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VARESE (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Carlo Guido MOR
Costantino DEL FRATE
Capoluogo dell'omonima provincia, l'ultima in data (1927) tra le lombarde (ma già capoluogo del dipartimento del Verbano [...] corso del sec. XVII con l'opera dell'architetto Giuseppe Bernascone di Varese, e decorate di grandiosi gruppi di di non venire infeudata, e così rimase fino a quando (1765) Francesco III di Modena Este non l'ottenne da Maria Teresa. Nell'età ...
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VILNA (A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
*
Città della Polonia nord-orientale (in polacco Wilno, in lituano Wilnius: Vilna è forma dovuta a influenza russa), della quale è il centro più notevole [...] Vilna 1930.
Monumenti. - I più antichi monumenti in questa città sono i gotici resti del castello e della chiesa di S. Francesco, eretta circa il 1430 e ricostruita nel secolo XVII. Gotiche sono anche la piccola chiesa di S. Nicola (1440), quella di ...
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VIGEVANO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Ambrogio ANNONI
Carlo Guido MOR
È la città più popolosa della Lomellina, in provincia di Pavia, situata sulla destra del Ticino, lungo una delle vie più frequentate [...] . Della fine del Trecento, pure per opera di Bartolino da Novara e rinnovate nel Quattrocento, sono le chiese di S. Francesco e di S. Pietro Martire. Notevoli sono anche: il campanile barocco della chiesa della Madonna della Neve, il palazzo del ...
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VECELLIO
Adolfo Venturi
. Famiglia di pittori veneti di cui il maggiore fu Tiziano (v. tiziano). Ricordiamo inoltre:
Francesco, nato nel 1475 a Pieve di Cadore. Passò col fratello Tiziano a Venezia [...] opere dei manieristi acclimati in Venezia, specialmente di Giuseppe Porta detto il Salviati. Anche cartacei ritratti Giovanni e Paolo con la Madonna e i Ss. Domenico e Francesco supplici per Venezia, nonché il Redentore armato di dardi, ci mostrano ...
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VALLOMBROSA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
A. Jahn RUSCONI
Roberto PALAMAROCCHI
Antico e celebre monastero sulle pendici del Pratomagno, 25 km. a oriente di Firenze nel territorio del comune [...] tavola di Raffaellino dei Carli, e alcuni affreschi di Giuseppe Antonio Fabbrini (1780) nella cupola e nella vòlta della 'abside un bel coro in legno intagliato e intarsiato di Francesco da Poggibonsi.
Storia. - Il primo nucleo del futuro monastero ...
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FORLÌ (XV, p. 681)
Antonio MAMBELLI
La città è divisa in quattro rioni che conservano, nell'uso, l'antica denominazione di "Schiavonia", "Cotogni", "Ravaldino" e "S. Pietro", attraversati rispettivamente [...] Garibaldi, Vittorio Emanuele, Armando Diaz e Giuseppe Mazzini, con inizio dalla Piazza Maggiore.
Fra le (arch. C. Bazzani).
Il campanile di S. Mercuriale è di Francesco Deddi (non Dati). Fra le altre chiese ricordiamo: la cattedrale, restaurata ...
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VITORIA (A. T., 41-42)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
José A. DE LUCA
Città della Spagna, capoluogo della provincia di Álava (Biscaglia). Il centro abitato, che sorge sul punto di convergenza nella [...] , non le si permise l'ingresso finché non ebbe giurato di rispettare i privilegi ottenuti. Vi risiedette anche per alcuni giorni Francesco I di Francia, quando fu condotto prigioniero a Madrid dopo la battaglia di Pavia.
Bibl.: A. Pirala, Provincias ...
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Scultore, nato a Milano il 1° marzo 1868, ivi morto il 12 marzo 1931. Costretto dalla povertà, cominciò da fanciullo a lavorare come semplice operaio, prima nello studio dello scultore Giuseppe Grandi, [...] casa del sonno, Milano, Cimitero monumentale). Ricordiamo ancora: Filo d'oro (1926); La Concezione (1921); La Famiglia (1922); S. Francesco; S. Ambrogio (1928; per il monumento ai caduti di Milano). Eseguì anche medaglie e scrisse un volumetto su L ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
governo di tregua
loc. s.le m. Nel linguaggio politico, governo che, avendo una scarsa caratterizzazione politica, dovrebbe consentire di attenuare i toni dello scontro tra i diversi schieramenti. ◆ La questione dei voti missini “determinanti”...