L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] che si era creato durante i primi decenni del secolo non si spezzò. Dopo molte oscillazioni, tutto sembrò tornare nella situazione quo ante - Napoli restando a Carlo diBorbone, la Toscana a Francesco Stefano di Lorena, Modena al duca estense ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] a Carlo III diBorbone (1759-1776), a cura di R. Mincuzzi, Roma 1969.
Consuetudines Civitatis Amalfie, a cura di A. de Leone-A. Piccirillo, Cava dei Tirreni-Napoli 1970.
Philippe de Beaumanoir, Coutumes de Beauvaisis, I-II, a cura di A. Salmon, Paris ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] di continuazione delle precedenti sessioni. I rapporti con Filippo furono complicati anche dall'accoglienza riservata da P. all'inviato del preteso re di Navarra, Antonio diBorbone duca didi fare quella raccomandazione", il cardinale Francesco ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] la legge di riforma delle religioni conduceva il cristianesimo a «pestare i fanghi» diFrancesco d’Assisi, concordataria, giurisdizionalismo e organizzazione ecclesiastica nel regno di Napoli sotto Carlo diBorbone, «Critica storica», 4, 1967, pp. ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] i primi studi sotto la guida dell'arciprete del paese, Gaetano Serra, dal 1691 il G. studiò per due anni filosofia con un frate francescano del Regno di Napoli a opera di Carlo diBorbone determinò la dispersione della comunità napoletana di Vienna. ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] fino alla morte di lui, avvenuta il 16 sett. 1701, e ne assistette i figli, che più tardi si sarebbero trasferiti a Roma sotto la protezione dei pontefici.
Il G. fu informato degli affari correnti dall'internunzio Carlo Francesco Conti, designato ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] di Lovanio e nel seminario di St. Sulpice a Parigi. Il Moroni attribuisce a Francesco Saverio Castiglioni (poi papa Pio VIII) le note storico-critiche didi Ferdinando IV diBorbone. Nel dicembre del 1799 ricevette l'invito a raggiungere i cardinali ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] le rimostranze di sacerdoti, frati, monache, autorità comunitative e giusdicenti fiorentini ed indusse FrancescoI, nel maggio cardinale diBorbone, furono inclusi tre ecclesiastici ed un avvocato regio, i negoziati si fecero più difficili e di lì a ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] con quanto stabilito dal trattato di Londra del 1718 che affidava a don Carlo diBorbone, dopo la morte dell' nomina a gran tesoriere - l'incarico di stendere l'Orazione funebre (Pisa 1765) per la morte diFrancescoI d'Asburgo Lorena, "gran, maestro ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] e prof. don Francesco Mazza con iscrizioni di L. Oppici (ibid. 1834); l'Elogio di Michele Colombo (Lucca le opere, a cura di W. Binni, I, Epistolario, Firenze 1969, ad ind.; G. Sforza, Carlo II diBorbone e la rivoluzione di Parma del 1848, in Nuova ...
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juancarlismo
s. m. Il favore e la considerazione dei quali gode Juan Carlos di Borbone, proclamato re di Spagna il 22 novembre 1975. ◆ Negli ultimi anni, un certo revisionismo di destra aveva riletto in parte il ruolo di Juan Carlos […] Il...
esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...